Da qualche settimana mi contattano spesso utenti del forum che hanno problemi con le carabine e con le ottiche,
nei limiti delle mie conoscenze cerco di dargli una mano a risolverli...
Però questa mattina mi è successa una cosa, che mi ha fatto dubitare fortemente delle mie capacità tecniche...
Visto la bella giornata di sole, e il vento quasi assente, carico il serbatoio della buccaneer, prendo la scatola dei geco ed un cartellino, quindi vado a scaldarmi al sole e intanto faccio qualche tiro sui 22 metri, sfruttando al massimo lo spazio disponibile.
Devo specificare che personalmente sono pigro, o meglio se possibile evito la fatica, e quando vado a sparare viaggio leggero, per questo le mie pcp sono sempre ottimizzate per avere un basso consumo di aria e non dover portare attrezzi per la ricarica, e in questa mania antifatica, invece del rest, spesso uso dei bipiedi rivisti e modificati da me...
Alla buccaneer ho aggiunto un pezzo di slitta weaver lunga tre cm in fondo all'astina, e la uso per il bipiede, ed anche come punto di riferimento per posizionarla se uso il rest...
Ma veniamo al fatto,
impostata l'ottica per la distanza di tiro, metto la carabina in appoggio anteriore col bipiede, miro il primo bersaglio in alto a sinistra, tiro e sono spostato di un cm rispetto al punto mirato, regolo le torrette, tiro e tocco il bersaglio centrale, nuovo tiro e sono basso, continuo a storrettare, ma i tiri vanno dove vogliono, meno che dove miro.
riempio il caricatore con i dieci piombini, porto l'ottica dai venti ai quaranta ingrandimenti, riprovo a tirare, e al momento dello scatto del grilletto, vedo il reticolo che si muove sul bersaglio, un movimento minimo, ma sufficiente a spostare il punto d'impatto...
Cerco di concentrarmi, lo strappo dipende dal tiratore, ma non riesco ad evitarlo, intanto ho fatto venti tiri e cominciano a girarmi le palle...
Oggi non è giornata...
Decido di raccogliere tutto e tornare a casa, dove cercherò di capire cosa succede, forse il regolatore, la molla o la sede del martello, lo scatto e lo sgancio...
Mentre richiudo le zampe del bipiede, mi accorgo che non è solidale all'astina, ma ha un po' di gioco, lo smonto e ...
sorpresa sorpresa...
la piccola slitta si muove leggermente, le due viti che la fissano al legno della calciatura si sono allentate...
Usando un coltellino svizzero che porto attaccato al portachiavi, riesco a stringere le viti, rimonto il bipiede, riempio il caricatore, e la buccaneer riprende a tirare nel suo standard...
Finalmente mi rilasso, faccio anche qualche strappetto da sorriso stampato in faccia, ma la vita è bella, il sole è caldo...
Che goduria...
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