Una barzelletta al giorno

[Ronnie James]

Ciao a tutti
È un po' che ho in mente questo pensiero, ma per la buona convivenza del forum e per non innescare polemiche ho sempre rimandato... oggi essendo l'ultimo dell'anno lo esprimo, chissà che con l'anno nuovo cambi qualcosa se no pazienza.
Vorrei sapere cosa c'entra la politica con le barzellette mi spiego meglio: vedo post con vignette politiche che non fanno assolutamente ridere sono commenti alla situazione politica attuale. Le capirei se appunto suscitassero ilarità ( ne ho postate anche io) ma a mio parere sono visioni politiche e basta. Già siamo martellati sui canali televisivi, sui social, alla radio ecc... vado su " una barzelletta al giorno " per staccare e farmi 2 risate e mi ritrovo le solite brutte facce che vedo tutti i giorni alla televisione. E che p...e magari sarebbe più giusto postare queste vignette in airguns Italy cafe' se uno vuole fare politica, o no? Naturalmente i moderatori hanno il bastone del comando e se pubblicano qualcosa così è e bon, però secondo me non va' bene.
Ripeto che mi riferisco solo alle vignette fuori contesto non a quelle spiritose. Se poi la risposta è " l'umorismo è soggettivo " allora alzo bandiera bianca e mi arrendo.
Ciaoooo

[nicola]

anche nell'antichità, esisteva i buffone di corte, il quale era l'unico che poteva deridere il proprio sovrano,
poteva deridere le sue imprese, le sue performans erotiche, i suoi gusti culinari, tutto, conservando tranquillamente la testa sul collo.
nelle serate di cortesia e convivialità, che i sovrani intrattenevono con i loro amici, generali e altri aristocratici, c'era il momento di Ilarità con vari stornelli, racconti e farse,
che riproducevano le avventure/disavventure tragicomiche degli aristocratici.

mostrare momenti più o meno comici, a volte tragici dei vari "potenti" è SATIRA, materia che sin dall'antichità, in alcuni Popoli era addirittura quasi Sacra.
fare Satira sulla povera gente, è come sparare sulla CroceRossa, è una forma di vigliaccheria,

se un "potente" commette una fesseria, un stupidaggine, o un reato, in base a quale Religione, Legge dello Stato, Legge Etica, non deve essere oggetto di Satira ?

resto della convinzione che a comportarsi da Persone Perbene devono essere i "potenti" e dare il buon esempio al Popolo
e non il Popolo a tacere sulle loro Strunz.................

questa è DEMOCRAZIA

[Ronnie James]

Ma sono d'accordo, ma una notizia non è satira

[nicola]

dipende da come la si vuol interpretare.

come fai a creare una Barzelletta o una Satira (risata più acida) se non parti da una notizia,
lasciando poi, liberi di veder la parte comica o tragica dell'accaduto,

se vedi un passante scivolare sulla buccia di banana, a primo acchito ridi, poi magari ti accorgi che si è fatto male e ti rattristi.

]nel nostro caso, prevedo che ci incazzeremo di brutto[

[Ronnie James]

Nicola ti arrampichi sui vetri
Ma va' bene così. La satira è soggettiva, ok.

[nicola]

(dovrebbe essere "Sugli Specchi")

comunque, perche dovrei arrampicarmi ?

io riporto quello che trovo, quello che vedo, pochissime sono mie stupidaggini,
per cui non è questo povero fesso che crede di fare Satira, ma tante altre Persone colte, che hanno l'arguzia di leggere i fatti del momento e di ricamarci sopra,
ricorda, la Satira è un "state attenti" a volte "potrebbe succedere" altre "visto che succede?"
la Satira è una risata amara, acida, che deve far pensare, ecco perchè non ha rispetto di nessuno e di nulla, con più o meno garbo, spiattella i fatti,
ti sbatte in faccia quella Realtà che, le ideologie o le religioni, tentano di camuffare di velare, di celare.

solo le dittature, hanno paura della Satira