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E infatti, poi magari, superati i 20, si chiederà di avanzare ancora. E' già una bella fortuna che le gare di P10 e C10 vengano fatte al coperto, le altre a distanze maggiori in campi diversi? Beh, se c'è troppo vento o pioggia, vengono rimandate. E' inutile, chi le propone non è mai contento, che ci sia sotto qualcosa?

Credo si debba riflettere sul concetto libera vendita, cioè armi che chiunque, maggiorenne può comprare e usare, conoscondo il significato anche del: chiunque, io direi che 7,5 j sono già abbastanza.

Poi ha ragione Giancarlo, Pak58, qualsiasi limite verrebbe superato.

...punti di vista.
a me, qualche j in più,
piacerebbe per allungare la linea di tiro da 25 a 50m,
sempre in 4,5.
agli agonisti, farebbero comodo 16j: niente pda, rogne burocratiche e trasporto libero.

...e non dite: per il resto c'è il pda.
anche col pda non potresti andare nel capannone di un amico con una pcp da 20j.

come ho già scritto,
anche 15,16 o 20j, senza pda, ma con l'obbligo di denunciare l'arma,
metterebbe un bel pò di ordine.

daniele69 ha scritto: ↑martedì 13 aprile 2021, 12:44.... non perchè un arma di 20 j rispetto a 7,5j sia più pericolosa....

Non sarà per questo che la potenza delle depo è stata limitata a 7,5 joule?

kabuto ha scritto:....anche 15,16 o 20j, senza pda, ma con l'obbligo di denunciare l'arma, metterebbe un bel pò di ordine.

Penso sia assodato che i 7,5 joule sono stati decisi come punto d'incontro tra liberalizzazione per incentivare le vendite limitando il rischio in caso di comportamenti irresponsabili. Ricordate la capacità di penetrazione del pallino ecc. ecc.
Potrà essere criticabile, utile o no, ma il fatto che superando tale energia venga richiesto un PdA non è per avere una denuncia (una prima registrazione c'é anche per le depo) quanto per avere una valutazione dell'individuo che userà l'arma.
Che poi sia una procedura più burocratica che funzionale sono d'accordo anch'io, tant'è che preferirei anche per il TAV una visita medica una volta all'anno che un rinnovo del libretto ogni 6.
Ciao.

Mi trovo benissimo con i 7,5j ..per le linee di tiro casalinghe sono il top ....da lì in poi meglio il PDA che da una maggiore sicurezza di uso ...in particolar modo per i giovani che adesso non fanno più la leva e non hanno un idea delle basilari regole .

ciao
è stato inserito un argomento fondamentale che tocca tutti, che a volte di da per scontato, la sicurezza.
Non pensando solo al presente (noi) ma anche al futuro (figli/nipoti), il pensiero di Federico non fà una piega.
Quindi concordo a pieno su questo modo di vedere, è il buon senso del padre di famiglia.
Un saluto

il discorso che una volta arrivati a 20 joule in 4,5mm si vorrebbe sempre di più non regge molto, nel senso che la maggior parte si accontenterebbe e non per la "forza bruta" dell arma ma per quel compromesso "potenza/reazioni" che tutti gli appassionati cercano .
considero una 7,5 joule usata senza criterio, molto pericolosa ..come una 20 j , sicuramente il limite imposto è frutto di un compromesso come dice abram ma la scelta delle armi depo in commercio con i vari sistemi di depotenziamento facilmente eludibili mi portano a pensare che ,fatta la legge trovato l inganno ,ragionando non hanno senso le depo 6,35 o anche 5,5 mm, a parte il collezionismo.
io sono convinto che se portassero il limite per il 4,5mm a 20 joule quasi nessuno modificherebbe più la sua arma , anche solo per il fatto che sarebbe per lo più controproducente. mentre se vuoi collezionare un arma in 6,35 o 5,5mm la devi prendere full col permesso speciale che esiste per le armi da collezione .
sicuramente ci sarebbe meno "confusione" , più vendite e meno armi da 70 joule difficilmente identificabili , infine voglio aggiungere in maniera più serena possibile che in italia per fortuna non c è l emergenza sicurezza "armi ad aria compressa" e si potrebbe mettere mano ad una legge ,secondo me ,non più al passo con i tempi .
per quanto riguarda il discorso delle generazioni future , con quello che si vede in giro, seriamente siete preoccupati per loro ...per le eventuali ac da 20 j in libera vendita ?

Tanto per dire anche la mia.......
Si potrebbe fare come con le patenti,fino ai 21 i 7,5 dai 21 in poi un massimo di 16 j,oltre PDA,
con obbligo di certificato medico quinquennale per l'idoneità all'uso e al possesso oltre i 7,5j.
Penso che il mercato delle depo possa continuare a prosperare,per tirare ai 10 o ai 20 mt 7,5 j bastano e avanzano,
chi ha la possibilità di gareggiare o tirare oltre i 20 mt in sicurezza,avrebbe una potenza sufficiente.
Parlo di carabine, con le corte che sono più occultabili, il discorso cambia.

Io abbasserei il limite di libera vendita a 2,5J o 3J, e metterei una semplice registrazione proprietario/arma fino a 16J; oltre i 16, pda..
My 2 cents.

3 joule ? Ma scherziamo ....troppi.

secondo me 1.5 joule bastano ed avanzamo

Ciao

sono pienamente d'accordo con Pak58...

7,5 o 15 o 20 joule, sono solo un numero, comunque ci saranno sempre personaggi che vorranno qualcosa in più, e andrebbero a superare il limite con taroccamenti vari...


comunque in Europa, le leggi sulla libera vendita delle AC, sono le più disparate, si va dalla potenza massima di 1,5 joule, alle nazioni dove non c'è limite di potenza, ma le restrizioni riguardano i sistemi di mira, quindi possono avere anche 100 joule, ma magari possono usare solo le mire metalliche, oppure le AC devono essere diverse come forma dalle armi da fuoco, quindi distinguibili anche dai profani delle armi...

personalmente, penso che i 7,5 joule, siano più che validi per l'uso delle AC, permettendo di fare dei tiri di precisione fino ai 30 - 35 metri, anche se a quelle distanze non forano i barattoli dei pelati, non spaccano le bottiglie e non ammazzano niente...

e comunque, io sono antico, perchè rimango convinto che per rompere una bottiglia o far saltare un barattolo, non occorre sparargli, basta una buona fionda, e degli ecologici non inquinanti sassi...

il punto è proprio questo: la registrazione.
in Italia circolano "depo" in 4,5 - 5,5 - 6,35 (potenzialmente da 70-80j ed oltre),
senza nessun controllo.
che cambiano di mano decine di volte, senza nessuna registrazione.

...dall'altro lato,
ci sono agonisti di ft e br che per trasportare una pcp match da 16j devono seguire la stessa normativa di chi ha un BMG cal.50.

a mio modesto parere,
innalzare il limite a 16j e immettere l'obbligo di registrazione anche per detenere una depotenziata,
aumenterebbe la sicurezza e faciliterebbe la vita agli sportivi.

Come ho detto in precedenza, è troppo il divario tra sotto i 7,5 e sopra, o niente, o un PDA.
Occorrerebbe una categoria intermedia, magari molto simile alle depo, con qualche adempimento in più, volendo anche con un età superiore ai 18, come ha detto qualcuno.
Poi diciamolo, depo ed eventuale altra categoria di AC con limite superiore, dovrebbero stare solo sul 4,5 max 5,5.

Spostare il limite in su, creerebbe problemi a tutte le depo attuali, e alle eventuali armi che rientrerebbero con i nuovi limiti......modificare le bancature, ecc.?.....una ulteriore categoria, renderebbe appartenenti a questa categoria, tutte le armi che rispondono a quei requisiti, per esempio, anche con una semplice denuncia in caserma CC, se poi vogliamo aggiungere un certificato......Ok......depo 7,5 e full con PDA TAV rimarrebbero come adesso.

sniper70 ha scritto: ↑mercoledì 14 aprile 2021, 0:10 3 joule ? Ma scherziamo ....troppi.

secondo me 1.5 joule bastano ed avanzamo

Ciao

15 joule non avrebbe un gran senso. Si potrebbe mettere la libera vendita a 16 joule. Oppure liberalizzare completamente il calibro 4.5.
In molte nazioni europee hanno limiti anche superiori e non si vedono assalti alla diligenza con carabine ad aria compressa.
Io mi ritrovo con vecchie pistole ad aria compressa con 4/5 joule dolo potenza e per lo stato sono equiparabili ad un calibro 50 a fuoco.
Poi sempre in camera ho due archi compound da 50 libbre, con frecce da caccia....
Quelli li posso detenere liberamente, li posso spedire via posta.
C è qualcosa che non funziona.....
Saluti a tutti....

Tante cose che non funzionano.....