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Io avevo preso uno dei primi barrel tuner (FAT) da Cicognani per la mia Anschutz BR50 tantissimi anni fa, all' epoca non avevo voglia di perdere molto tempo dietro e sinceramente non ero riuscito a riscontrare una differenza tangibile, ma ripeto, di voglia a perdere tempo ne avevo poca.

Ho preso invece da poco per la KK500 questo tubo di prolunga mira per la diottra con tuner integrato, qui la teoria:

https://www.starikshooting.com/starik-c ... be/theory/" onclick="window.open(this.href);return false;

ne parlano bene chi l'ha usato ma ancora non ho provato ad "accordarlo" secondo il loro sistema, che non si basa sul diametro rosata........

Beh ... molto dipende dalle discipline praticate; determinati regolamenti non permettono tante variazioni rispetto al modello base ammesso o per questioni di peso o per questioni di non particolare accessoriabilità dell'arma !

Poi ci sono discipline dove FAT e altri accessori sono consentiti.

Considero comunque molto improbabile vedere dei tiratori ludici con qualche dispositivo supplementare in volata , se non per mere questioni estetiche; determinate finezze si apprezzano da un certo livello di impegno in gara in poi dove il punto fa la differenza tra il podio e un posto qualunque in graduatoria.

Per chi fa BR, invece i FAT sono pressochè indispensabili e , possibilmente, anche gli stabilizzatori di flusso.

Se la canna è corta , la pressione in volata è maggiore (a parità di cartucce) ed evitare che si inneschino turbolenze dietro alla palla è piuttosto scontato.

La citazione del 308 è puramente indicativa: in quel calibro si possono fare simulazioni con Quick Load piuttosto precise, col 22LR non riesco.
Ad ogni modo non prenderei sotto gamba il problema nella 22LR: una palla da 167 grani spinta a 820 m/s e con la coda rastremata resta molto più stabile rispetto ad una palla da 40 grani spinta a 325 m/s e con una coda appena bombata verso la punta; oltretutto la prima ha un mantello in rame, la seconda si incide con le sole unghie (delle dita).

Quanto alla sinusoide della canna e la corrispondente variazione del piano di volata rispetto all'asse canna (parliamo sempre di variazioni angolari molto piccole), la lunghezza è sicuramente un parametro essenziale, ma non trascurerei la "snellezza" del tubo: corta e piuttosto rastremata in volata potrebbe risultare meno rigida di una più lunga ma con una volata decisamente più corposa come diametro.
Basti pensare alle canne Sabatti.
Se poi ci mettiamo anche le coppie di serraggio azione-calciatura .... avremo le interferenze tra i modi di vibrare di tutto il sistema nel suo insieme (e non se ne salta più fuori!).

Giusto Giulio, anche il diametro e forma della canna hanno la loro importanza.

Ho visto nel BR molte azioni KelbyTurbo V2 con canna Bartlein conica, da 30 mm nella culatta a mm 20 nella volata.

Beh, certo, io intendevo a parità di diametro.
Tra l'altro, le heavy mi sembra siano di norma costanti, ma forse sbaglio.
Ci sarebbero anche le fluted, ma ho l'impressione che sul 22 siano più estetiche che funzionali.
E comunque, siamo al punto che ci sono così tante variabili, che diventa inreale dare una risposta univoca al quesito iniziale.

Danilo

le fluted le usano ,nel .22rl ,per limare qualcosa a livello di peso,su canna lunga con calciature / ottica e FAT gia pesanti di suo, per stare nella light varmint
in sporter non ne ho ancora viste

Mah , sulla questione "fluted" (ossia scanalato) , almeno per le 22LR è una pura e semplice sciccheria estetica !

Anche sforzandosi di dare una cadenza di tiro molto veloce (considerando comunque un'azione bolt-action) è veramente difficile surriscaldare la canna (forse in una giornata estiva piuttosto calda di suo).
Merito della poca polvere , della pressione relativamente bassa e di un attrito palla-canna relativamente basso.

Nei centerfire con palle camiciate il discorso cambia: anche con canna fluted determinati calibri "brucia canne" restano tali.
Non è un problema di leggero aumento della superficie disperdente il calore, ma di polvere, pressione e velocità del proiettile in canna, ragion per la quale dopo poche migliaia di colpi la canna può essere tranquillamente declassata a canna da caccia e non più canna da tiro di precisione.
Si possono trovare utili confronti su "armi e strumenti".

In pratica ... le canne fluted sono certamente più gradevoli esteticamente, ma non è che facciano miracoli in termini di raffreddamento; in compenso , la realizzazione delle scanalature, aumenta il costo di produzione e quindi il costo finale. In termini di minor peso , anche lì, si recupera qualcosa ma non è tutto 'sto vantaggio.
Certo per un tiratore militare che deve fare qualche chilometro con zaino, armi, munizioni, apparecchiature elettroniche, ecc... può essere giustificato fornirgli un'arma con canna fluted; potrebbe tornare utile anche a caccia dove siano necessari lunghi spostamenti; per chi tira da bancone è sostanzialmente inutile.

Tornando alla 22LR, la necessità di rispettare un regolamento e quindi un determinato peso massimo dell'arma (per non essere riposizionati in una categoria superiore dove magari quell'arma perde di competitività) può motivare il ricorso alla canna fluted (ma qui le strategie per rientrare nel peso dipendono dalla canna solo fino ad un certo punto).

certo
ti posso garantire che quando pesano alle verifiche, ce' più di un tiratore che lo fanno pesare 2 volte
e tanti appoggiano piano l 'otturatore sulla bilancia

io stesso, in diottra ,dove il peso e' forse meno discriminante , mi sono fatto una 1807 manza che a memoria era 8015 g ( peso limite 8025 o 8028 g, mi pare..) ,con il fat andavo fuori peso
gran carabina e' che dopo 10 colpi ti spaccava la mano per il peso

ho letto un po' ...è confermo la mia idea che il 70% dei consigli dati dai tiratori è per farti sbagliare
io ho provato tutto:
Sparo a terra di CLT
ho fatto il record Italiano diottra 50m con canna da 66+prolunga
sparo di Bench Rest Sporter con canna Fluted da 55
e le gare sono Piene di: Bleiker , Gruning + E, kk500 che non fanno punteggi ed i proprietari rimpiangono le 1907
la moda oggi è di tagliare le canne , e svuotarne una parte e rifare il vivo di volata internamente, io non lo farei mai
le gare sono piene di FAT che i proprietari non sono mai riusciti ad intonare.....
nel tiro a segno, vale una sola regola: Funziona quello che ..Funziona :-)