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Hai ragione scusami, pensavo fossero delle Nill Griffe, che conosco bene... in effetti il costo è parecchio differente :D

Il drago sputafuoco...
Al momento dello sparo si sente lo spostamento d'aria sul viso ed arrivano anche particelle infiammate ..non oso pensare di sparare senza cuffie

Bellissima la sequenza. Tra l'altro si nota bene anche la fuga di combustione attraverso il cylinder gap tipica dei revolver

whisper ha scritto:Il drago sputafuoco...
Al momento dello sparo si sente lo spostamento d'aria sul viso ed arrivano anche particelle infiammate ..non oso pensare di sparare senza cuffie

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Ne conservo vivida memoria e anche una piccolissima cicatrice vicino all'occhio destro, grazie a una carica fin troppo vivace....

non mi spiegavo come arrivassero le particelle infuocate all'indietro...è lo spostamento d'aria!

Adoro il profumo della cordite al mattino presto

Rieccomi qui.. vediamo un po' dove eravamo rimasti.....
allora, dopo aver smontato e lucidato tutto per bene
è arrivato il momento di fare il bagnetto...

ho immerso tutto in ultrasuoni con acqua ed un detergente sgrassante per acciaio, morchie e schifezze varie dissolti in 10 min.
ed ecco tutte le parti pulite e sgrassate...
a questo punto dopo aver sciacquato ed asciugato per bene con aria compressa ho spruzzato tutto con Ptfe secco WD Specialist e lasciato asciugare per poi procedere a ritroso al rimontaggio di tutti i componenti, le parti soggette a sfregamento hanno ricevuto una spalmatina di grasso Cfg al Ptfe...
rimontaggio del mirino...
rimontaggio del tamburo dopo aver lubrificato gli alberini col grasso di cui sopra al Ptfe
ripetiamo la procedura in morsa avvitando in senso antiorario..
Ed ecco il revolver rimontato...

a un certo punto pero' mi son reso conto che l'impugnatura allo stato iniziale aveva un aspetto un po smorto e qualche segno d'uso,

mi son deciso quindi a dargli una ripulita scartavetrandola con carta abrasiva dapprima di grana 320 , poi 400 , poi 500 ed infine 600

per poi usare dell'olio rosso per mobili strofinato per un po con ovatta fino ad ottenere il massimo assorbimento ed eliminare l'aspetto umido (si accettano consigli...) e questo è il risultato...
In quest'ultima foto si puo' anche apprezzare la finitura lucida sui lati del grilletto e la superfice anteriore sabbiata per un miglior grip durante il tiro..
Per ora è tutto ... ciao a tutti e scusate se vi ho annoiato...

Nemmeno alla Smith & Wesson lavorano cosi' di fino.
In molti ammettono che la lucidatura delle armi inox S&W non e' poi il massimo.

Tu hai preso un arma che era gia' bellissima di suo e l' hai resa semplicemente stupenda.
Veramente tanti complimenti e una punta di sana invidia da parte mia.
Molto qualificati i materiali e le tecniche che hai utilizzato, eccezionale!

Grazie mille Sandro, in effetti è vero...la finitura come riportato da piu' fonti non è il massimo perche' anche sull'arma nuova si intravedono segni di lavorazione non proprio da manuale e siccome da questo punto di vista sono un po scassacaz... :laugh:ho dovuto farlo!!

lavoro...."divino"....
Bravo Filippo...hai un revolver.....spettacolare....

Grazie, troppo buono...

Complimenti Veramente splendido lavoro di restauro.
Una cosa non mi spiego, la "fiammata" ed il resto, neache la mia 44M. con munizioni commerciali non lo fa.
Ma che cosa spari.
Benvenuto nel Club dei Revolver Smith & Wesson

Grazie Fabiorj, le munizioni usate in quelle immagini sono delle Magtec commerciali, tieni presente che ad occhio nudo la fiammata non si vede, forse la si intuisce per una frazione di secondo, mentre rivedendo il video girato durante il tiro ho scoperto che fotogramma per fotogramma erano presenti le immagini con le fiammate assemblate poi da me nel file .gif animato