vedere o non vedere la mouche in BR

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vedere o non vedere la mouche in BR

#1 Messaggio da cercla »

:cheers:
qualche giorno fa, un mio amico sforacchia barattoli, mi ha chiesto se avevo un'ottica da prestargli per provare a fare qualche cartellino, e vedere se il tiro dal banchetto gli piace, per poi acquistare un'ottica adatta...
considerato che la sua carabina è una diana, per evitare preoccupazioni, gli ho portato una 6-24x50
cinese senza marchio, ma dotata di un reticolo range finder pieno di numeretti e righette inutili, comunque inciso...
quest'ottica me la sono ritrovata insieme ad una carabina usata che acquistai diversi anni fa, ma dopo averci guardato attraverso, l'ho smontata, messa nell'armadio e mai usata...

l'altro ieri sono andato da lui, e gli ho montato e tarato la mia ottica.
mentre l'amico cominciava a tirare, mi sono messo a guardare bene l'ottica che avevo smontato dalla sua carabina, è un clone cinese della classica leica 1.5-6x42 da caccia, ed ha il reticolo tipo 4A senza red dot centrale...
reticolo-4a.jpg
reticolo-4a.jpg (11.36 KiB) Visto 1236 volte
a quel punto il prestito è diventato a doppio senso, e mi sono portato a casa la finta leica...

montata l'ottichetta sulla buccaneer e tarata ai 15 metri con i pallini domed, ho montato un cartellino da BR 25 ma stampato su fogli A4 invece dell'A3 standard, quindi con i bersagli grandi circa la metà degli originali, e li ho posizionati sul porta bersagli in verticale invece che in orizzontale...

mi sistemo nella postazione di tiro, e quando vado a mirare, non vedo le righe del bersaglio interne all'anello scuro...
ho l'impressione che ai 6 ingrandimenti l'ottica non ci arriva...
comunque il reticolo nella parte centrale è abbastanza fine, per cui cerco di fargli spaccare in 4 spicchi uguali l'anello scuro e faccio i 35 tiri, molto impegnativi e faticosi per l'occhio...
bsa 220812 a.jpeg
monto un altro cartellino, ma dopo averlo fatto, mi viene in mente di evidenziare le mouches, e lo faccio al volo con un pennarello rosso punta a scalpello, infatti non sono proprio centrate, ma basta vederle per poterle mirare...
torno alla postazione, e guarda caso, se vedo il bersaglio e ci posso collimare il crocicchio, i tiri mi vengono più in scioltezza...
poi come al solito, fatti quasi tutti i tiri, quando vado a fare l'ultimo in basso a destra, il cervello mi si spegne e il tiro va come un coriandolo...
bsa 220812  b.jpeg

a questo punto la mia razione di piombo quotidiana l'ho avuta, smonto tutto, anche la finta leica dalla carabina, e mentre ripongo le cose, mi viene da pensare ai tiratori della categoria BR 25 sporter, che con 6,5 ingrandimenti beccano le mouches a 25 metri senza vederle...
e sono sempre più convinto che la cosa non fa per me...
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Claudio

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Re: vedere o non vedere la mouche in BR

#2 Messaggio da giga65 »

Salve Claudio,
questa prova mi ha fatto ricordare la prova con la carabina a 50 metri durante il maneggio propedeutico al TAV.
Primi serie di tiri in mira metallica con una "Olimpia" Beretta .... vabbè non si poteva pretendere chissàche.

Seconda prova molto più interessante e tecnica: carabina match con diottra.
Inizio a sparare .. non male (c'era dietro tutto l'allenamento con la gamo nel torneo!) ma nemmeno eccezionale, poi .... il consiglio dell'esaminatore: non mirare al centro, ma controlla che l'anello bianco tra il bordo esterno del disco del bersaglio e il bordo interno della diottra sia il più regolare possibile e .... miracolo .... una serie di mouche (teniamo però presente che era il bersaglio da pistola, quindi la mouche è di ben 30mm).

Certo ... comunque un risultato penoso in rapporto al potenziale dell'arma, ma il cambio di tecnica ha dato i suoi risultati.

Nel caso specifico .. con quel reticolo .... direi che hai fatto miracoli; non è certo un reticolo da tiro di precisione, semmai un reticolo "sniper" da seconda guerra mondiale per un K98 con le potenti munizioni 8x57 Mauser idoneo per bersagli medio grandi (cinghiali, cervi, orsi ... soldati) eventualmente in lento movimento.

Non saprei dire se l'aver evidenziato la mouche di rosso abbia stimolato l'occhio o solo l'impegno, però sembra aver dato un miglioramento come punteggio.
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Giulio

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Re: vedere o non vedere la mouche in BR

#3 Messaggio da cercla »

penso che più di aumentare l'impegno, o stimolare l'occhio, la mouche evidenziata, mi fa utilizzare gli automatismi di tiro acquisiti nel tempo e con la pratica costante...

tirando con il solo appoggio anteriore, che sia un rest o un sacco o un bipiede, se guardi il bersaglio con parecchi ingrandimenti, ti accorgi che il reticolo non rimane mai fermo, ma subisce delle piccole oscillazioni dovute ai micromovimenti del corpo del tiratore, inclusi i battiti del cuore...
micromovimenti che sul bersaglio si trasformano in spostamenti del POI abbastanza evidenti.
nel nostro torneo, anche a soli 10 metri, questo fa la differenza tra fare o non fare la mouche...

quindi il tiro in appoggio anteriore, a ben vedere è comunque fatto in modo dinamico, e la massima precisione si ottiene quando occhio-cervello-dito lavorano in sincronia per far partire il colpo al momento giusto, all'interno delle oscillazioni...

nei cartellini che ho postato sopra, la mira con la croce a dividere l'anello scuro, non mi rimane naturale, perchè l'ho provato poche volte, mentre se come riferimento ho la mouche, cosa abituale per me, gli automatismi mi funzionano, sto meno in tensione, ed il punteggio migliora...
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Claudio

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Re: vedere o non vedere la mouche in BR

#4 Messaggio da giga65 »

Ragionamento molto chiaro!

Se ti sei abituato a mirare un punto ... quando si cerca di sfruttare il reticolo con altri riferimenti (la suddivisione in quadranti regolari di un anello) si costringe l'occhio a confrontare in continuo i vari settori e questo non può che provocare uno sforzo maggiore per l'occhio che poi diventa affaticamento precoce e ... perdita di precisione.

Il problema non si pone a caccia dove il tempo dedicato al puntamento non è mai tanto lungo . Discorso ben diverso per lo sniper sia che operi in copertura quanto con funzione anti-sniper nemico: temo che il tempo con l'occhio dietro all'oculare diventi anche di diverse ore.

Viceversa ... se uno fosse abituato a tirare con la diottra ... con la mouche sostanzialmente invisibile, deve necessariamente usare l'anellino bianco come riferimento.

In buona sostanza il tiratore si "adegua" al riferimento più comodo in ragione del sistema di puntamento e quindi con una buona/discreta ottica è preferibile collimare la mouche (visibilità della stessa permettendo in rapporto alla qualità delle lenti e agli ingrandimenti).
Chiaramente serve poi un reticolo sufficientemente fine.
Giulio

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Re: vedere o non vedere la mouche in BR

#5 Messaggio da cercla »

diottra e tunnel li uso spesso, ma sempre all'imbracciata, in C10 accademico, per cui l'errore più che ad un problema di puntamento, è da attribuire al tiratore, che con l'avanzare dell'età ha la schiena sempre meno flessibile, e fatica a tenere la carabina nella giusta postura...
:laugh:

invece oggi ho riprovato a spaccare in 4 parti uguali i bersagli da C10 (moneta da 30 mm), facendo qualche rosata sempre ai 15 metri, e mi vengono del diametro di circa 10 mm, contro gli otto mm del puntamento sulla mouche, quindi allo stato attuale con questo sistema di mira, perdo un 20% in precisione...

comunque è vero che non sono abituato, ma controllare che i 4 spicchi separati dalla croce del reticolo, siano uguali, lo trovo più faticoso che centrare gli anelli bianco/nero della diottra...
:friends:
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Re: vedere o non vedere la mouche in BR

#6 Messaggio da Abram »

Mah, per me siete troppo tecnici. Però credo che i reticoli non siano il massimo per il tiro a segno tipo c10 o similia.
Probabilmente vanno bene quando il bersaglio è irregolare, vedi le silhouette, ma ricordo che quando tiravo con l'arco olimpico ci era stato spiegato che l'occhio è agevolato a sovrapporre cerchio a cerchio piuttosto che un punto su un cerchio o altro punto.
Certo che per il calcolo delle distanze fare dei reticoli con stadie circolari sarebbe un bel marasma. :laugh:
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Re: vedere o non vedere la mouche in BR

#7 Messaggio da Ronnie James »

:friends: Ciao. Non vorrei sembrare supponente ma lo faccio anche io. Proprio su quel tipo di barilotti.
Con un'ottica così evidenziando il centro sinistra fanno bei cartellini. E complimenti.
Giuseppe
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Re: vedere o non vedere la mouche in BR

#8 Messaggio da Ronnie James »

Il centro :bluwall:
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Re: vedere o non vedere la mouche in BR

#9 Messaggio da giga65 »

ci era stato spiegato che l'occhio è agevolato a sovrapporre cerchio a cerchio piuttosto che un punto su un cerchio o altro punto

...il che giustificherebbe l'impiego di diottra e tunnel nelle svariate gare ufficiali (almeno avendo gli occhi abbastanza buoni per no dire molto buoni :whink: ).

Certo ... lo sforzo dell'occhio si riduce mentre per sovrapporre un centro reticolo fine ad un punto (alla fine della corsa l'anellino centrale della mouche o anche solo del 10 , attraverso l'ottica, è praticamente un punto o poco di più) lo sforzo aumenta e neanche di poco.
Poi è vero che l'allenamento permette di fare tanto.

Poi ...dipende dalla distanza: per la C10 diottra e tunnel possono essere più vantaggiose di un'ottica, ma quando si passa ai 25 ... direi che l'ottica è un'assoluta necessità.
A tal riguardo ... vista l'esperienza ed i risultati indiscutibili ottenuti da Fabio (sniper70) ... non sarebbe male avere il suo parere/contributo.
Giulio

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Re: vedere o non vedere la mouche in BR

#10 Messaggio da cercla »

:wait:
per completare il confronto, ho provato nelle stesse condizioni di tiro, ad usare la diottra, per vedere la precisione di questo sistema di mira rispetto ai risultati ottenuti con e senza la visione della mouche...

tolta l'ottica dalla buccaneer e montata la diottra, l'ho tarata a 15 metri usando i bersagli da P10 accademico, la cui moneta scura, ha un diametro di 5 cm, perchè la moneta da 3 cm del cartellino da C10, a questa distanza la vedo troppo piccola per centrarla bene nell'anellino di mira...

queste sono un paio di rosate ottenute sempre tirando in appoggio anteriore.
tutti i colpi sono entrati nell'anello del 10, quindi in un diametro di circa 12 mm,
che considerando la visione naturale del bersaglio, senza ingrandimenti ottici, mi sembra un buon risultato...
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