Costi ricarica 243W

[Danilo66]

Buongiorno

Dato che diversi tra voi affiancano all'ac anche l'uso di centerfire, chiedo una verifica.
In questo periodo di fermo obbligato, sto valutando di affiancare all'esistente anche un 243W.
Ma ipotizzando sui costi di gestione, mi viene da dire che anche ricaricando siamo oltre 1€ a munizione, in.linea con l'offerta dal commerciale.

O sbaglio qualcosa?
Grazie in anticipo a chi volesse rispondere.


Danilo

[guliR]

La ricarica è una passione, i costi sono molto variabili a seconda dei componenti e della precisione nella preparazione del bossolo.
Se si deve ammortizzare il costo della attrezzatura per un solo calibro non c' è sicuramente convenienza economica.
Con armi con cameratura custom la ricarica è quasi obbigatoria, con una carabina da caccia spesso si ottengono risultati molto simili.
Il 243 è un bellissimo calibro, ma non è un tranquillone che digerisce tutto, le pressioni e velocità sono abbastanze elevate , con valori di un piccolo magnum, e con li inconvenienti di usura annessi.
Un 308 è un pacifico pacioccone che spara bene con qualsiasi combinazione di ricarica.
Il 222 a 200 m è certamente più preciso, un 6.5x47 a media distanza vende molto cara la pelle e la gestione di ricarica penso sia sovrapponibile al 243, con palle più pesanti, ma minor velocità.
Ciao
guliR

[Danilo66]

Certamente... forse avrei dovuto dire, che dies a parte, che per me sono da considerare come nell.acquisto del fucile, pressa, bilancino, ecc, li ho già.
In circa 15 anni di attività, 22 a parte, gli unici colpi commerciali che ho sparato, sono stati 20 cartucce 45 colt che l'armiere mi regalo quando presi l'Uberti peacemaker.
Facendo poi tiro dinamico, la scelta era quasi obbligata, e non solo dal punto di vista economico.
Ma mai calibri da fucile, e sono rimasto basito sui costi... che in pratica mi conformi essere in linea con delle munizioni commerciali medie.
Mah... dovrò rivedere i miei target.
Da più parti mi consigliano il 223 (o 222), ma pur apprezzandolo da un punto di vista pratico, di efficienza, non so... non mi comunica quella scimmia che invece mi da il 6 mm (avevo fatto un pensiero anche al 6PPC, ma leggo essere ancora più schizzinoso, ti risulta?).

In pratica, tante idee e tanta confusione...

Però intanto grazie per la consulenza...

Danilo

[giga65]

Beh, Danilo, guliR ha già dato una risposta che condivido pienamente!

A suo tempo mi sono posto anche io questo dubbio (anche io ho iniziato con la ricarica del 9x21) e , pur sapendo che era praticamente impossibile fare una scelta valida generalmente (ogni calibro occupa una "nicchia" abbastanza precisa in rapporto allo scopo), alla fine ho optato per il .308win.
Motivazioni?
- reperibilità e possibilità di scelta dei componenti (polveri e palle in primis)
- disponibiltà di poligoni in rapporto al calibro senza fare il giro del mondo
- usura della canna

A mio avviso il 308 , nonostante gli svariati in-puts che arrivano dal mercato, rimane il calibro che contempera con maggiore completezza varie esigenze ... perfino alcune poco affini tra loro.
Ma nulla vieta di "buttarsi" direttamente su qualcosa di specifico, fermo restando i criteri di "scopo" e "nicchia", e con la consapevolezza che la ricarica potrebbe essere ben più problematica.

Come costi .... le palle si aggirano sui 45-65 cent, polvere (per una dose media di 42grs) 27-30 cent, innesco 4-6.5 cent, bossolo (riutilizzato 15 volte) 5-6cent; quindi da un minimo di 81 ad un medio max di 107.5 cent. Ovviamente sono numeri da adattare alle proprie esigenze e non "definitivi".
C'è modo di stare un po' più bassi (ma di poco e con polvere economica) e di stare anche nettamente più alti (specie se i bossoli durano solo 3-4 volte) con dosaggi spinti e palle costose per la lunga distanza.

Mai usato il 6PPC, quindi non so , ma da più parti leggo che può dare tanto grosse soddisfazioni quanto, almeno all'inizio, cocenti delusioni; diciamo che se il 308 è abbastanza permissivo per imparare da autodidatta, nel 6PPC essere assistiti da qualcuno che ne sa è altamente consigliabile.

[fabiorj]

Salve a tutti
Ho letto con attenzione le risposte fin qui formulate e sono pienamente sullo stesso piano. Ma personalmente mi sto buttando anche sul 6,5 Creedmoor, vorrei leggere le vostre considerazioni .
Ho già ordinato la carabina che purtroppo non mi hanno consegnato causa Coronavirus

[giga65]

Non ci ho mai sparato!
Comunque le varie recensioni ne parlano bene come prestazioni balistiche sul medio e lungo raggio rispetto al più "ciccio" .308win.
Prestazioni che però si pagano, abbastanza prevedibilmente, sulla durata della canna e sulla, ancora modesta, scelta sui componenti da ricarica.

Ma immagino che, vista la risonanza di cui ha già goduto e gode, la questione dei componenti sia solo questione di tempo; quella della durata della canna è invece è destinata a rimanere.
Comunque anche una canna di .308 win decade abbastanza rapidamente sotto uso intensivo (gare su lunga distanza) e cariche di lancio toste.

Vediamo che ne pensa guliR.

[Danilo66]

Mah... si, da più parti consigliano direttamente il 308, ma le mie perplessità sono
A) ha senso prevedendo un uso quasi sicuro limitato ai 100 metri
B) dato che il peso std è sui 160, il riculo è importante, e per un neofita non vorrei fosse una brutta scuola.
C) anche lui è sicuramente impegnativo economicamente.
Si, lo so che razionalmente, tutte le considerazioni danno una sola risposta: 223!
Che tra l'altro provato poco prima della chiusura, mi è anche piaciuto, ma.... non fa sangue, come si sul dire ( almeno per il momento, poi.... chissà).

Intanto grazie a tutti... ci penso, e sogno, che ancora per un po' sarà l'unica cosa da fare.

Danilo

[guliR]

Vediamo che ne pensa guliR.

Ciao,
certamente è una delle mode del momento di cui non sento la mancanza.
E' un calibro di cui si parla molto, ma a mio avviso non è la forma del bossolo che dipinge le caratteristiche di un' arma, bensì la lunghezza della canna, il passo di rigatura, la forma della rigatura e non ultimo il diametro interno che impegna diversamente l' ogiva.
Tralasciamo azione, cameratura e inserzione in riga.
Bene invece che dare un parere ho fatto solo un po' di confusione.
Non ho il 6.5 creedmoor, ma per ora non ho visto risultati strabilianti in gara.
Sono un amante del 6.5 e la forma del bossolo che più mi piace è del 6.5x47.
Uso anche x68, x55, 25 06 e 257Wby ... nessuno equilibrato e paragonabile al x47.
@Danilo ... avevi anche il dubbio del 6PPC .... con neck .262 un altro pianeta di percisione.
Ciao
Guli51

[Danilo66]

Beh, si, immagino, è nato solo ed esclusivamente per fare centro.
Però mi pare di capire anche lui essere un po' noioso da ricaricare.
Sarà forse che da incallito ricaricatore di munizioni da pistola, dove davvero digeriscono di tutto senza fare una piega, quelle da fucile mi sembrano tutte schizzinose.
Tornire i colletti... roba da orologiaio!
Ho caricato e sparato bossolacci che sembrava quasi fessurati, a fattore (old, a 180), e mai uno sfondellamento o inneschi perforati, ma nemmeno spianati.

Mi sa che il fucile è moltooooo diverso.

Danilo

[guliR]

Ciao,
lo scopo di una ricarica deve essere sempre alla ricerca della massima precisione, è una alchimia complicata, ma di soddisfazione, spesse volte basta cambiare di poco un componente e si passa da rosate esaltanti a tiri mediocri.
Come tutte le cose un po' difficili e non scontate è fonte di soddisfazione.
Non fasciarti la testa, ottenete buoni risultati, migliori delle cartucce commerciali, non è difficile.
Ovviamente calibri un po' "stronzetti" fanno anche arrabbiare, ma si trova la quadra anche per quelli.
Il Web aiuta e indica spesso buone partenze di ricariche.
Se ti appassioni e hai il riscontro con la precisione devi stare attento .... diventa quasi una mania anche alla ricerca dell' irragiungibile.
Ciao
GuliR

[giga65]

Esprimo il mio parere sul .223: militarmente (5.56 NATO) non fa una piega , specie per le armi semiautomatiche/automatiche a corto e medio raggio, conservando una letalità impressionante. In uno scenario operativo in centro abitato .... meglio il 223 del 308 senza alcun dubbio.
Al poligono , per solo tiro di precisione, ... beh ci sono tante altre opzioni.

6.5x47 .... tuttora un ottimo calibro che contempera basso rinculo, elevata precisione, elevata distanza; il 6.5 creedmoor è il tentativo d'oltremare di proporre l'alternativa al 6.5x47 , e, in stile USA ....doveva necessariamente essere un po' più potente. Molto pubblicizzato e la pubblicità ... si sa .....conta!
Per la cronaca .... un calibro intrinsecamente preciso in un'arma di discreta/buona qualità con una buona ottica .... beh ... è più letale di un cannone da caccia grossa!

Sarebbe interessante la comparativa a parità di tiratore e non solo delle tabelle balistiche.

Il saper capire e gestire il rinculo dell'arma è la base di un tiratore; me ne sono reso conto presto. Quindi anche se dovessi tirare a soli 100m ... 308 e non 223; ciò che imparo col 308 non lo posso imparare col 223 e men che meno con la 22LR. Più l'arma è leggera, maggiore è l'impegno per il suo controllo. All'inizio i risultati sono deludenti, c'è poco da fare.

Per la ricarica .... pur esistendo ottime munizioni sullo scaffale .... personalmente le trovo anche troppo potenti e quindi usuranti la canna; non sempre danno i risultati sperati e, al poligono, ho visto "tarare" armi su cartucce commerciali da 2,5 euro a pezzo con risultati non migliori dei miei.
Una volta ero in linea con il mio compare di uscite e lui sparava munizioni commerciali di qualità col suo Ruger RPR 308 1^ gen; distanza 300m.
Non si riusciva a vedere una rosata decente! Due o tre colpi in 1", 1,5" e gli altri 7-8cm spostati rispetto al centro del primo gruppo.
Gli ho dato 5 miei colpi da provare: rosata più bassa di quasi 30cm (un'eternità!) ma concentrata in pochi cm. E non sono certo un ricaricatore raffinato!
Quindi ...vedi tu!

[Danilo66]

Vedo che insomma tutti indicano in quella direzione... quindi credo che sotto sotto ci sia tanto di vero e corretto.
Sui 6.5, non li consideravo, non perché non siano validi, ma perché leggendo in giro non sono proprio easy da ricaricare, per un novellino.
A leggere le pubblicità (tali considero tanti articoli di stampa), una cosa eccezionale è il 6.5 Grendel, ma credo sia ancora troppo giovane per prenderlo in considerazione.

Boh, vedremo alla riapertura dei poligoni... che sinceramente mi manca un po' (era l'unica valvola di sfogo rimasta, tra famiglia e lavoro, avevo dovuto accantonare tutto.il resto).

Danilo

[giga65]

L'avrai già visto nel web , ma (ripetere aiuta dicevano !)
https://www.google.com/url?sa=t&rct=j&q ... GXwOOoPbTB" onclick="window.open(this.href);return false;

arma impiegata, polvere, dose, palla e altri dettagli, ma soprattutto foto : 100, 200, 300, 1000 ; a mio avviso parlano da sole.

[Danilo66]

Si, si, sono convintissimo che sia un gran calibro.
Ma leggo in maniera anche quasi unanime essere uno dei più delicati per ricaricarlo bene.

Il tuo parere in merito? Confrontandolo con un 308, che invece viene spesso descritto come molto elastico e tollerante.

Grazie

Danilo

[guliR]

Ma leggo in maniera anche quasi unanime essere uno dei più delicati per ricaricarlo bene.
Confrontandolo con un 308, che invece viene spesso descritto come molto elastico e tollerante.

Memento audere semper,
E' vero, il 308 digerisce di tutto, ma non potrai mai avere gli stessi risultati di un 6.5x47 massimamente in LR .
Ciao
GuliR
PS: E' un divertimento provare un po' di cariche diverse per ottenere il meglio, ma non pensare che con i primi tentativi col 47 spari nelle verze , sei già alla pari del 308, se poi vuoi sparare in LR con cariche fuori tabella da 900 m/s, qualche difficoltà la incontri, ma la ritroveresti uguale col 308 se lo spingi ai limiti massimi di velocità.

[fabiorj]

Posto queste immagini per confermare la validità del 308 Win.

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