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Re: ancora uno

#17 Messaggio da giga65 »

I vostri discorsi portano parecchio lontano!

In ogni caso .... Alexei Navalny ... morte per "sindrome da morte improvvisa" (cosa che esiste per davvero ma molto "strana" per un dissidente e acerrimo nemico di Putin); Evgenij Prigožin comandante della compagnia privata Wagner, dopo la marcia su Mosca ... oops esplode l'aereo su cui avrebbe dovuto essere (i suoi documenti c'erano) ; Vladimir Makarov - vicecapo della direzione per la "lotta all'estremismo" del ministero dell'Interno russo - viene trovato suicida nella sua casa nel villaggio di Golikovo; Pavel Antov, deputato del partito dello zar Russia Unita, volato giù per tre piani da un albergo in India (forse non si sentiva riverito a sufficineza dal personale dell'hotel ?! ).... e così via con vari altri (fonte ANSA) .

Esistono le casualità , ma più casualità ...definiscono un "chiaro metodo".

Poi che Volodymyr Zelens'kyj non sia tutto quello "stinco di santo" che si vuol far credere ... non c'è dubbio. Sicuramente ...non tutte le ragioni sono di parte ucraina e non tutti i torti sono solo di parte russa.

Ad ogni modo mi risulta difficile credere che fosse proprio colpa della Polonia quando Hitler decise di invaderla il primo settembre 1939. Anche allora si credette fino in ultimo che Hitler "non facesse sul serio" e che , in fin dei conti, stesse solo riunendo le etnie di lingua tedesca in un unico stato. Ci si sbagliava di grosso!
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Re: ancora uno

#18 Messaggio da sp57 »

Cito:
Ad ogni modo mi risulta difficile credere che fosse proprio colpa della Polonia quando Hitler decise di invaderla il primo settembre 1939. Anche allora si credette fino in ultimo che Hitler "non facesse sul serio" e che , in fin dei conti, stesse solo riunendo le etnie di lingua tedesca in un unico stato. Ci si sbagliava di grosso!

Il sig. Putin può avere fatto lo stesso ragionamento quando si è cominciato a discriminare i russofoni e di è cominciata ad armare l' Ukraina e la stessa chiedeva insistentemente di fare parte di UE e NATO?
Noi possiamo fare ragionamenti finché vogliamo ma sappiamo da una parte e dall'altra solo quello che c vogliono fare sapere.
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Re: ancora uno

#19 Messaggio da paolo++ »

Saluti a tutti, il mondo che stava diventando "multipolare" cioè scambi commerciali di tutti con tutti, oltre ai paesi europei potevamo commerciare con chiunque (Russia Cina Medio oriente ecc.) però ormai sta diventando "bipolare", la Nato cioè gli USA ,con estrema abilità hanno detto: "o con noi , o contro di noi", nessuno lo dice ma è cosi, è stata (Vedi "il padrino") un'offerta che non puoi rifiutare. Ho fatto "sopra" le mie analisi, non solo mie, negli scritti precedenti e non mi dilungo troppo; la stampa e le tv occidentali stanno facendo una campagna di stampa "feroce" contro (guarda caso) Cina e Russia, perseguendo una "forte e costosissima politica" di riarmo occidentale, abbiamo russi e cinesi dietro la porta, attrezziamoci, tutte stupidaggini, ma la gente ci crede !! Per quanto riguarda gli avversari o nemici politici "ammazzati", è una cosa che esiste da migliaia di anni, da molti secoli prima di Giulio Cesare fino a Prigozhin. Non mi meraviglio più di tanto, la storia funziona cosi, lo ripeto per l'ennesima volta per chi crede all'analisi "morale" della storia, o in sintesi: buoni e cattivi e i buoni siamo noi, non c'é morale, solo potere - interessi economici o strategici ed altro, la politica estera (da sempre nel mondo) funziona con sanzioni - ricatti - colpi di stato - omicidi mirati - stragi - genocidi e guerre di aggressione. La storia non è stata fatta dagli eroi buoni, ma da "grandi predatori", i grandi navigatori da Colombo a Magellano ecc. erano "feroci", i vari Alessandro Magno o Attila o Napoleone, da Bush padre o figlio ecc., dalla NATO alla Russia di Putin è una questione di "INTERESSI" geopolitici ed economici, non altro, se vogliamo poi fare una moderna classifica, con 60-70 colpi di stato nel mondo, dopo la seconda guerra mondiale ad oggi, al primo posto abbiamo gli USA.
PS: forse vi sembrerà strano, ma non sono anti- americano o anti-Russo, sono solo realista; questa campagna di odio che la nostra "informazione" sta montando non mi coinvolge, sono troppo vecchio per credere a queste stupidaggini, Saluti Paolo.

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Re: ancora uno

#20 Messaggio da giga65 »

sp57 ha scritto: lunedì 19 febbraio 2024, 16:57 Cito:
Ad ogni modo mi risulta difficile credere che fosse proprio colpa della Polonia quando Hitler decise di invaderla il primo settembre 1939. Anche allora si credette fino in ultimo che Hitler "non facesse sul serio" e che , in fin dei conti, stesse solo riunendo le etnie di lingua tedesca in un unico stato. Ci si sbagliava di grosso!

Il sig. Putin può avere fatto lo stesso ragionamento quando si è cominciato a discriminare i russofoni e di è cominciata ad armare l' Ukraina e la stessa chiedeva insistentemente di fare parte di UE e NATO?
Noi possiamo fare ragionamenti finché vogliamo ma sappiamo da una parte e dall'altra solo quello che c vogliono fare sapere.
Beh ... di sicuro le esercitazioni NATO (non so se stiano già facendo quella di cui si accennava mi pare la settimana scorsa in tv https://www.google.com/url?sa=t&rct=j&q ... i=89978449) e quella, prevalentemente in Polonia in epoca covid, ... non aiutano la "distensione"! Anzi!!!
Tantomeno le recenti adesioni alla NATO di alcuni paesi nordici (Svezia e Finlandia). Ovvio che , vista dalla parte di Putin, il dubbio di una progressiva espansione verso il confine russo diventi una certezza!

Non è certo mio compito "difendere" la NATO o gli USA e "giudicare" Putin; ammesso che Putin avesse valide motivazioni per "difendere" la popolazione russofona dell'Ucraina ... di fatto ha scelto un metodo "indiscutibilmente muscolare" ed i suoi carri armati hanno smarrito la strada verso Mosca ma hanno trovato benissimo quella per andare in territorio ucraino.

Non saprei dire se "ha abboccato" ad una trappola tesa dalla NATO per giungere al "casus belli" da colpevole, ma di sicuro la figura dell'invasore se l'è fatta sua. A quel punto Zelens'kyj ha avuto gioco fin troppo facile nell'entrare nella parte del presidente della "povera Ucraina aggredita" e baluardo contro le mire espansionistiche russe.

Facciamoci coraggio, ma temo che le cose peggioreranno ancora!
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Re: ancora uno

#21 Messaggio da sp57 »

Ho 67 anni e a parte le dissertazioni teoriche non me ne può importare di meno sia degli uni che degli altri vivo bene e penso che potrei vivere meglio , quello che non capisco sono quegli utili idioti, od inutili idioti, che si fanno ammazzare per nulla, penso che in fin dei conti se i russofoni avessero " abbozzato" un po e gli ucraini lo facessero adesso potremmo evitare un sacco di morti in quanto non ritengo che le condizioni del ceto popolare sarebbero o cambierebbero, si sono solo fatti intortare dal dittatore spia e dal dittatore comico..
Non piangerò a lungo per loro.
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Re: ancora uno

#22 Messaggio da Ronnie James »

Io, come cantava l'immenso Gaber " io se fossi Dio mi ritirerei in campagna, come ho fatto io "
Ciao a tutti :cheers:
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Re: ancora uno

#23 Messaggio da giga65 »

Se fosse così semplice ... basterebbe andara ad abitare su qualche isoletta deserta (o in qualche remoto angolo di campagna)!

Purtroppo , oggi, quel che su succede in qualche remoto (per noi) angolo del globo ...si riflette più o meno immediatamente sulle nostre teste (aumento dei prezzi dei generi alimentari, costo dell'energia, fenomeni migratori, inquinamento ecc...).

Vedi per es. epidemie, guerre, locali atti di pirateria , fughe radioattive da centrali atomiche, siccità, inondazioni ecc...

Cosa poteva mai interessare alle popolazioni delle Americhe delle continue guerre in Europa nel periodo tardo medioevale e rinascimentale? Assolutamente nulla!
Nè alla Roma repubblica ed imperiale poteva minimamente interessare se le tribù mongole assaltavano l'impero cinese (da cui la costruzione della grande muraglia).

La lentezza dei trasporti e delle comunicazioni rendeva lento il propagarsi delle epidemie, oggi ..nel giro di una settimana l'intero pianeta è contagiato (salvo qualche piccola zona).

Ragion per cui ... anche ciò che accade molto lontano da noi ... finisce per riguardarci a stettissimo giro di vite.

Concordo sul fatto che gli USA abbiano cercato di imporre il "loro ordine mondiale" e fin troppo spesso con metodi molto discutibili, ma quanti di noi sarebbero disposti a scambiarlo con quello che impongono , armi alla mano e metodi repressivi polizieschi, Russia, Cina ed altri?

Come mai una serie di paesi europei appartenuti per decine di anni alla sfera di influenza sovietica , oggi, non ci penserebbero due volte a combattere contro il ritorno di quel sistema?

Forse perchè, tra due mali , è pur sempre meglio scegliere quello che , almeno in apparenza, ci sembra il male minore!
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Re: ancora uno

#24 Messaggio da sp57 »

Da quello che leggo qui, tanti sarebbero disposti , chi vuole che la polizia faccia ciò che vuole, chi che i politici sono tutti ladri e dovrebbero essere eliminati, chi dice che è meglio un uomo dolo al comando, chi vuole condanne esemplari, chi vuole processi rapidi e senza tante storie da parte della difesa, chi vuole una certa forma di autarchia....tutto questo non porta alla democrazia...ma poi dov'è questa democrazia dove il 50% della gente non vota ( non solo in Italia) e quindi chi ha , in coalizione e mai da solo, il 26% degli aventi diritto governa ?
Io direi che il sistema democratico come è inteso oggi ha fallito , che poi serva ad un'oligarchia eletta per tenerci sotyo scacco e' un altro discorso.
Quando parliamo di olocausto per tornare un attimo anche ai discorsi di Israele, palestina ecc.ricordiamoci anche i n. degli altri sterminati dai nazisti e poi capiremo perche in URSS ed adesso Russia cel' anno un po con il revanscimo nazifascista.

https://encyclopedia.ushmm.org › d...
La documentazione del numero delle Vittime dell'Olocausto e della ...
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Re: ancora uno

#25 Messaggio da giga65 »

Potresti indicarci quale è la tua idea di democrazia?
Hai portato esempi di cosa non lo sia e non è nemmeno tanto difficile concordare!

Il diritto al voto è poco esercitato: beh quando si vota spesso ma sistematicamente non cambia quasi nulla e se cambia ... cambia solo in peggio ... passa anche la voglia di votare!
Non è, per caso, che i vari raggruppamenti politici hanno qualche difficoltà a proporre all'elettorato cose realmente interessanti e non solo le "classiche promesse elettorali" che poi si dimenticano il giorno dopo?

Per poi "riproporle" al prossimo giro (o presa in giro per meglio dire!).

Di sicuro il "nostro sistema occidentale consumista" ha molti , troppi gravi difetti! Probabilmente non esiste nemmeno alcun sistema perfetto, ma buttiamo a mare tutto e ci tuffiamo sotto una "bella" dittatura (che poi ...a prescindere dal colore ...dittatura è e per mantenersi adotta gli arcinoti metodi dittatoriali). Cosa cambia da dittatura fascista, nazista, socialista o comunista oppure teocratica? Giusto giusto la bandiera.

Tra l'altro , almeno per l'Italia, è esperienza già fatta e sappiamo come è andata!

Propenderei per tentare di migliorare il sistema che già abbiamo e al quale siamo, generalmente, già abituati; certo non sarà cosa che avverrà in tempi brevi.
Vorrei ricordare la famosa frase di Sandro Pertini "“È meglio la peggiore delle democrazie della migliore di tutte le dittature.” Come ex-dissidente ..a lui è andata molto meglio che non a Naval'nyj.

In Russia temono il revanscismo nazista : beh ... lo temono anche in Germania (oops!), lo temono ancora di più gli ebrei di ogni nazione (non solo in Israele), lo si teme in ogni nazione che abbia speso sangue nella seconda guerra mondiale.
Ma non è un valido motivo per iniziare una guerra; semmai è necessario tenere sotto attento controllo tali fenomeni e arginarli prima che dilaghino.

E qui mi riconduco alle considerazioni di tal Alessandro Barbero (del quale ho anche postato le riflessioni sul caso Hamas-Israele) secondo il quale "la memoria storica" , specie se artatamente strumentalizzata diventa il potentissimo giustificativo per ogni seguente nefandezza!

Se da un lato "dimenticare" gli errori non aiuta certo a tentare di migliorare, dall'altro "ricordarli per un altro scopo" è decisamente peggio!
Ormai i morti , tanto dalla parte storicamente vittoriosa quanto per quella sconfitta, restano tali - non torneranno mai più in vita!; è doveroso ricordarli ma in "proiezione" di pace!
Se il ricordo è in chiave "noi eravamo i buoni, gli aggrediti, gli oppressi, i massacrati" e gli "altri" sono i cattivi, gli aggressori, gli oppressori, i carnefici .... allora non potrà che essere guerra di vendetta (anche dopo varie decadi).

A proposito del titolo del 3D "ancora uno" ... è di oggi la notizia dell'assassinio di un pilota di elicotteri russo -Maksim Kuzminov- che aveva disertato e , sotto nuova identità, viveva in Spagna.
Che dire .... "metodi da KGB" ai quali Putin ed i suoi ricorrono con cristallina disinvoltura per poi condannare e negare(il chè, per certi ambiti, è come ammettere!). Comunque la CIA reagirebbe con un "non possiamo nè negare nè confermare" che però ha lo stesso segnificato pratico (ovvio che siamo stati noi).
Rimpiangeremo sempre il periodo Gorbačëv!

Quanto alla campagna anti Russia e anti Cina ... aldilà della propaganda NATO ... non dimentichiamoci che il periodo di relativa pace in Europa dalla seconda guerra mondiale o per meglio dire di "guerra fredda" ... non è frutto di sola diplomazia (anche della diplomazia!), pacifisti, slogan, cortei e robe simili ma della reciproca paura dell'arsenale atomico avversario e della responsabilità di chi avrebbe lanciato per primo. E anche dei sistemi d'arma "più tradizionali" progettati e collaudati dalla seconda guerra mondiale ad oggi.

Anche ora, magari in maniera meno esplicita, quell'equilibrio è in essere.

Per fortuna, tanto da parte USA-NATO quanto da parte russa prima di oltrepassare la linea rossa .... ci pensano parecchie volte per poi non arrivare oltre alle minacce (indubbiamente fastidiose ma molto meno di un olocausto nucleare).
D'altronde si sono "fatti le ossa" in circa 40 anni di sguardi in cagnesco (e parecchie spie morte in circostanze misteriose mai citate dai media e qualche incidente tra sommergibili).

Ben più preoccupante la Cina.
Nonostante la lunghissima storia ... i loro governanti sembrano saldamente legati alle tradizioni imperiali (ed imperialistiche) che hanno contraddistinto le varie dinastie susseguitesi nel corso dei secoli. Cambiata la bandiera ... si chiama repubblica popolare cinese ... non è certo una repubblica (certo si vota ma il menù elettorale è definito dal partito e purchè non ti abbiano privato del diritto di voto -cosa che da noi è possibile solo in seguito a grave reato penale -!) e di popolare c'è solo un popolo sfruttato sull'altare della grandeur del partito e della potenza militare con metodi simili a quelli americani di fine ottocento/inizio novecento . Ora hanno anche ambizioni "spaziali" tipo inviare astronauti su Marte.
Un esercito talmente numeroso da dover richiedere metodi di sterminio sistematico per controbilanciare in numero degli effettivi schierabili dall'intera NATO.
E quasi zero esperienza sulla gestione "a lungo termine" di una eventuale minaccia nucleare (tanto attiva quanto passiva).

Peggio di Putin che , almeno, avrebbe il benestare se non la richiesta di protezione da parte delle popolazioni russofone dell'Ucraina , il partito comunista cinese (cosa vuoi mai che gli freghi ai comuni cinesi) vuole a tutti i costi i territori, certo di lingua cinese, che però da tempo stavano/stanno bene senza essere parte della "repubblica popolare". Vedi Hong Kong ma peggio con Taiwan.. Non parliamo del Tibet che si sono presi con la forza e basta tra la noncuranza di tutti gli altri.

Non solo: sono almeno quarant'anni che giocano al piccolo biologo scemo con pressochè sistematiche fughe dai loro laboratori di ricerca di virus che poi infettano tutto il mondo.

Coraggio!!!
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Re: ancora uno

#26 Messaggio da sp57 »

La mia idea di democrazia è quella dove la gente esprime il suo parere ed è ascoltata con i mezzi odierni non sarebbe un problema per le leggi sostanziali ricorrere ad un referendum.
Sarebbe già un ottimo risultato ottenere che se uno è eletto in un partito e volesse cambiare giacca decadesse immediatamente, e che le coalizioni esistessero prima delle elezioni e non dopo e che si presentasse il nome dei ministri e la loro funzione prima delle elezioni, in caso di rinuncia del ministro quel dicastero passerebbe al ministro che aveva proposto il primo partito o la coalizione di opposizione.
Già questo sarebbe un bel passo avanti.
Poi non e detto che io vorrei una democrazia.ricordiamo che il dittatore può anche essere eletto e non è detto che un dittatore debba per forza essere un sanguinario stermina avversari.
Per quanto riguarda il pilota di elicottero i disertori in tempo di guerra fanno quella fine piaccia o no, ricordiamo le ns. decimazioni?
Per quanto riguarda i morti del passato è vero sono morti, anche Navalny è morto, contava poco prima conta meno adesso in suo nome vogliamo bombardare Mosca?
Avviamo nuove sanzioni, ma queste peseranno solo su fi noi non sulla Russia purtroppo, poi vediamo come vanno le cose guarda i nemici arabi e cinesi, sono infiltrati in tutte le nazioni comprano società a tutto spiano e fra poco capiremo che abbiamo sbagliato qualche cosa per ste di denaro abbiamo svenduto i ns. principi, gli " altri" magari sono fanatici ma più coerenti.
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Re: ancora uno

#27 Messaggio da Carlo5 »

Ronnie James ha scritto: sabato 17 febbraio 2024, 9:21 Ragazzi, era un nazista guerrafondaio questo qui non dimentichiamocelo... non proprio uno stinco di santo...
Ma è vero oppure una menzogna messa in atto dai servizi di putin?
Qui fanno vedere Navalny che fa il saluto nazista ma è un fotomontaggio.
https://www.open.online/2024/02/19/foto ... azista-fc/
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Re: ancora uno

#28 Messaggio da giga65 »

Beh .. posso concordare con te sulle questioni che riguardano direttamente ogni singolo elettore.
Mi spiego ... il presidente della repubblica potrebbe benissimo essere votato dal popolo e non come ora dai partiti. In tanti paesi si fa così e non sono certo da considerare sottosviluppati.
Ricordando referendum "storici" quali per il divorzio, per l'aborto per le centrali nucleari ... l'adesione ci fu e fu molto alta; chiaro che se mi vieni a chiedere se voglio modifcare la virgola del comma della parola della singola frase ... al referendum non ci va nessuno (o quasi).
Concordo sulla revoca del parlamentare voltagabbana: qualunque crisi mistica o morale lo travolga ... si leva dalle scatole e subentra il secondo in classifica. Con rinuncia secca di stipendio, benefit ec.. Altrimenti ci ritroveremo sempre con gruppo "misto" che costiuisce una maggioranza più delle maggioranze tanto faticosamente tenute insieme (tanto a destra come a sinistra).
Il ministro ... stessa procedura del parlamentare ; oltretutto licenziabile in tronco dal presidente del consiglio. Parliamo della ristretta cerchia del governo, quindi i dissidi vanno risolti rapidamente in quanto deve essere mantenuta la massima operatività.
Non concordo sulla cessione di posto al nominativo proposto dall'opposizione se non in casi del tutto eccezionali ove lo spessore tecnico della persona prevalga assolutamente sulla bandiera sotto la quale ha corso: il governo ha necessità di rivolgersi al parlamento con voce tecnicamente univoca e non con distinguo di bandiera.

Dittatura no , assolutamente no! I dittatori se ne vanno quando li si ammazza o muoino di vecchiaia o di cancro; un popolo non può soffrire per colpa di uno solo ( e di pochi altri). Temo che tu abbia in mente i significato antico di tiranno che , all'epoca (Grecia classica) , altro non era che una sorta di "signore" al governo della città stato (Atene per es.) - comunque controllato, consigliato e supportato da una ristretta oligarchia . Oppure quello anticamente romano di dictator (es. Cincinnato) che però veniva eletto o richiamato in situazioni di emergenza assoluta, ma che, una volta esaurito il compito, si ritirava spontaneamente con tutti gli onori a vita privata. Io ho invece in mente quelli africani, kim jong-un, Xi Jinping, Putin ecc... e non vedo un solo motivo per cui dovrebbero restare al loro posto.

Sul pilota assassinato ... un conto è fucilare un disertore e un altro è mandare i sicari ad ammazzarlo in un altro paese dove ormai non conta più nulla: perfino nel Mossad (che di peli sullo stomaco ne hanno pochi!) si presero la briga di andare a rapire Eichmann in Argentina e processarlo in Israele (ovviamente riconoscuto colpevole e giustiziato). Quanto alle decimazioni del nostro super generale in capo luigi cadorna (in piccolo per il massimo disprezzo!) ... una emerita vaccata che dimostrava solo il totale disprezzo del comandante per gli uomini che dovevano andare a combattere (sul serio) contro le mitragliatrici austriache. Infatti con le sue gran doti di comandante in capo stavamo rischiando di avere tedeschi ed austro-ungarici a Roma. Meno male che il Piave era in piena! E nel frattempo prese il suo posto Armando Diaz (che sapeva dare gli ordini e giocava molto meno con i soldatini sulla carta).

Quanto alle sanzioni .... temo che certi governanti rincoglioniti europei siano rimasti al tempo della guerra d'Etiopia. Le sanzioni funzionarono contro l'Italia fascista (perchè non avevamo manco gli stracci per spazzarci le lacrime!) nel senso che ci fecero arrivare alle soglie della seconda guerra mondiale con le pezze al deretano, ma non scalfirono di un graffio il regime! La stessa tecnica applicata ad una nazione come la Russia serve a ben poco sia per la ricchezza intrinseca dell'immenso territorio, quanto per la nostra (a livello europeo s'intende non solo Italia) dimostrata dipendenza dalle sue fonti energetiche. Figuriamoci scalfire Putin! Un perfetto effetto boomerang che , ovviamente, a Bruxelles non hanno previsto o comunque ampiamente sottovalutato.
Figuriamoci se gente del genere è in grado di evitare una guerra con la Russia.

Navalny sapeva di non diventare vecchio rientrando in Russia! Ma se uno crede fino in fondo in una certa idea ...accetta la fine prematura. Sono in tanti ad aver dato più fastidio dopo morti che non da vivi; Navalny è uno di quelli.
Certi morti diventano eroi o martiri e poi dei simboli per un'idea di cambiamento: di questo ogni governante dittatore ha una gran paura.

Avrebbero fatto meglio a salvargli la pelle e tenerlo in galera fin da vecchio; si sarebbe spento nell'anonimato come tanti altri. Ma se si agisce con logica da "capo dei capi" ... il prescelto deve morire (prima del tempo).
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Re: ancora uno

#29 Messaggio da edo15 »

Piano a dare colpe a destra e manca senza prove , il Saggio mister felpa :grin: :grin: oggi ha parlato in merito:

" Capisco la moglie, ma chiarezza la faranno i giudici" :bluwall: :bluwall:

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Re: ancora uno

#30 Messaggio da giga65 »

What Mr. felpa?

Suvvia edo15 ... non parlare in codice :bigsmile:

Se il riferimento è a Salvini .... lasciamo stare ... un giorno o l'altro si renderà conto che la campagna elettorale sarebbe terminata da un bel pezzo.
Eppure glielo hanno detto varie volte sia la Meloni che Tajani ... magari gli serve una visita per l'udito!!!
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Re: ancora uno

#31 Messaggio da paolo++ »

Ciao giga65, sulla questione Hong kong e Taiwan forse è bene riflettere meglio : Nel 1985 Cina e Gran Bretagna ratificarono un accordo nel quale si stabiliva che il 1° luglio 1997 l’intero territorio di Hong Kong sarebbe tornato sotto la sovranità "cinese" con lo status di Regione amministrativa speciale. Per quanto riguarda Taiwan, dopo l'occupazione giapponese di fine '800, fu restituita alla Cina alla fine della seconda guerra mondiale con la sconfitta del Giappone, i garanti dell'accordo furono i quattro paesi vincitori della 2° guerra mondiale; non è riconosciuta all'Onu come stato se non da questi paesi: Belize (1989)Guatemala (1960)Haiti (1956)Isole Marshall (1998)Palau (1999)Paraguay (1957)Saint Kitts e Nevis (1983)Saint Lucia (1984-1997, 2007) "Che non contano niente", è una provincia "cinese" a statuto speciale, come il nostro Trentino Alto Adige. La propaganda "americana" ed occidentale vi fanno credere (come al solito) "alle favole"; quest'isola, a statuto speciale E' CINA. Per quanto riguarda i paesi del "consiglio di sicurezza dell'ONU", (quelli che comandano) non c'è nessun riconoscimento per Taiwan. Se parliamo di imperialismo, hai ragione per la questione del Tibet, ma dimentichi che gli USA sono "all'altro capo del mondo" e (come al solito) hanno mire su quest'isola. Ti do una notizia "più chiara" sulla questione "imperialismo": gli americani hanno i loro militari in 170 nazioni al mondo, quindi sono 170 volte più imperialisti dei cinesi. Io leggo sempre "con attenzione" quello che scrivi e ciò che scrivono gli altri, spero che tu faccia la stessa cosa, ma te lo dico "con rispetto", molto spesso "la propaganda occidentale" fa breccia troppo facilmente su noi europei, io a questo gioco non partecipo, viaggio su altri canali. P.S. naturalmente le informazioni che ti ho dato non le trovi su "fonti occidentali o peggio americane", perché per loro comodità ci mettono un secondo a trasformare i peggiori nazisti in eroi e quelli che combattono contro di loro in assassini, dipende dai punti di vista, cordiali saluti, Paolo.

paolo++
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Re: ancora uno

#32 Messaggio da paolo++ »

Ciao Carlo5, possiamo leggere la biografia e la storia di Navalny in moltissimi siti, lasciamo perdere i fotomontaggi che possono esserci, ma si sa benissimo all'estero chi fosse questo signore, fai una ricerca su siti stranieri e vedrai chi era, era un fascistone xenofobo, altro che eroe per la libertà. Ho fatto una ricerca molto articolata su di lui, c'è un sito italiano, si chiama "l'indipendente", c'è qualcosa su di lui (poco) ma ce ne sono tanti altri; anche in Italia, prima che lo trasformassero in eroe, se ne parlava anche male. Il problema che abbiamo è che la nostra informazione (filo americana) non trova casa neanche negli USA, dove i giornali sono (stranamente) molto più critici e liberi dei nostri, per non parlare di quelli inglesi - francesi - e addirittura indiani come l' Hindustan Times, molto interessante. Ho già detto che la disinformazione da noi ha raggiunto livelli mai visti prima, ci hanno raccontato per un anno e mezzo che l'Ukraina vinceva la guerra, una puttanata colossale, non siamo tutti scemi, ti pare credibile che in una guerra tra il Belgio e gli Stati Uniti vincesse il Belgio ?? Ci raccontano balle incredibili, qualche anno fa Putin veniva accolto da noi con tutti gli onori, l'hai dimenticato ?? Adesso ce lo dipingono come "un coglione", ma ti rendi conto che ha tenuto in scacco 30 paesi Nato sia economicamente che militarmente ??? Sarà pure un genio del male come ci raccontano, ma non cadiamo nel ridicolo...........ciao, Paolo.

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