E non dimentichiamo il muro

[nicola]

Germania, 9 novembre 1989.

Il muro di Berlino é in fase di abbattimento quando al check point Charlie di Berlino Est arriva Mstilav Rostropovich, il più grande violoncellista vivente dell’epoca.

L’uomo si siede e improvvisa un concerto con varie suite di Bach per onorare e rendere solenne questo grande momento di gioia.

Forse oggi, nel 2023, davvero non riusciamo a comprendere quanto la caduta del muro di Berlino fosse un evento straordinario e desiderato in Europa e non solo.

[Sonosardo]

Già, per il popolo tedesco fu una grande conquista, dopo anni di terrore, con le spietate guardie, i fantomatici " Vopos " che sparavano per uccidere chi cercava di valicare quel muro alto e ornato di un triste filo spinato.

[nicola]

Quella barbarie finì grazie a due grandi Uomini Politici dell'Epoca
premi Nobel per la Pace
ricordiamoci di tutti i veri artefici della Civiltà

[Carlo Beppo]

Già, per il popolo tedesco fu una grande conquista, dopo anni di terrore, con le spietate guardie, i fantomatici " Vopos " che sparavano per uccidere chi cercava di valicare quel muro alto e ornato di un triste filo spinato.

Per quali tedeschi è stata una grande conquista,
quelli dell'est o quelli dell'ovest?

[nicola]

Non schieriamoci inutilmente
la Storia racconta e insegna,
i nostalgici invece di dividersi pro o contro, dovrebbero imparare e convivere,
la maggior parte dei Tedeschi, bene o male lo hanno fatto,

[Carlo Beppo]

Sei mai stato in DDR o in Bundersrepublik a parlare con i tedeschi?
Una cosa è quello che dicono i media, un'altra cosa è il sentimento di chi vive li.

[paolo++]

ciao Carlo Beppo, ti chiedo cosa significa :"una cosa è quello che dicono i media, un'altra cosa è il sentimento di chi vive li"; forse ti riferisci al fatto che il costo (molto alto) della riunificazione sia stato pagato dalla Germania occidentale o sbaglio ??

[Carlo Beppo]

Esatto.
I Bunder si lamentano del costo pagato e quelli della DDR si sono accorti che adesso non devono solo fare presenza e bere il caffè nella fabbriche ma devono lavorare duramente......
È dura lavorare quando non si è più abituati.

Quindi non ha unito i tedeschi ma li ha diviso ancora di piu.
NB. Ho vissuto 2 anni in DDR ed ho molti amici in (entrabe) le Gernanie

[nicola]

Sei mai stato in DDR o in Bundersrepublik a parlare con i tedeschi?
Una cosa è quello che dicono i media, un'altra cosa è il sentimento di chi vive li.

hai mai sentito quello che dicono i leghisti nei confronti del SudItalia ?

stessa merda, cambia solo il vaso di porcellana


come pretendiamo di aggiustare questa Società, se si da, ancora oggi, voce a questi nazionalismi ?

[Ronnie James]

Scusate dico anche che il prezzo pagato per la riunificazione è stato pagato anche dall'Europa. In Germania hanno avuto un sacco di soldi e agevolazioni da tutti gli stati membri. Anche da noi, e mi sembrava giusto. Questo la Germania se lo deve ricordare. È stata una grande pagina di storia.

[paolo++]

Questo fenomeno "deprecabile", esiste anche negli Stati Uniti dove quelli del nord considerano ignoranti e vaccari quelli del sud che a loro volta ricambiano "la simpatia", le due culture permangono da parecchio. In Europa abbiamo, magari in forma un po' attenuata, si fa per dire, lo stesso problema in diversi stati. Tornando alla Germania, questa cosa esiste anche tra i biondissimi tedeschi del nord e quelli del sud come la Baviera, per non dire dell'Africa dove i tunisini detestano i marocchini, poi tutti quelli che si affacciano sul mediterraneo come ad es. la Libia ecc. non sopportano i sud sahariani che, a loro volta, si scannano tra di loro da secoli (ricordiamo utu e tutsi) ecc.ecc. L'elenco sarebbe interminabile. Se la storia ci ha insegnato qualcosa (ho i miei dubbi) rimane il fatto che i nazionalismi hanno sempre prodotto divisioni e guerre e l'orrore che vediamo in questi giorni ne è la prova. Forse mi sono dilungato troppo, scusate, un saluto, Paolo.

[paolo++]

Ops !! è arrivato Ronnie James mentre scrivevo, lo leggo solo adesso, ciao.

[nicola]

Tutto vero e palpabile,
appunto per questo, non mi sembra Etico rimarcare queste questioni, o schierarci,

dovremmo considerare che:
"se un Pensiero o un'Azione è un' Idiozia, anche se 100.000 o 1.000.000 di Uomini la continuano a perpetuare, quella cosa resta comunque un'Idiozia".

]alcune volte può essere camuffata dal termine "religione" [

[sp57]

Io direi " dimentichiamo il muro" e viviamo il ns presente...adesso chi si ricorda del Granducato di Parma o dei Borbone pensiamo all' oggi ed anche un po al domani...