AirgunsItaly

Buongiorno a tutti voi, che tristezza vedere in tivù quelle immagini del maltempo che ha colpito l'Emilia Romagna, allagamenti da paura, strade, auto sommerse, 14 fiumi sono esondati portando morte e distruzione, ci sono già alcune vittime e migliaia di sfollati, scuole chiuse, grande pericolo anche per i soccorritori per smottamenti, cedimenti del terreno. Dio Santo che tragedia, se penso a quelle Povere Persone, soprattutto gli Anziani, a chi soffre, a chi è ricoverato negli ospedali, ai Bambini, agli Indifesi, alle abitazioni circondate e semi sommerse dalle acque impetuose, l'impotenza che ci pervade il non poter fare niente e cosa se no? Il maltempo imperversa con una furia che non si è mai vista e spero che quanto prima questo possa finire, risparmiando le Vite Umane che sono Preziose.

condivido, ma come ha detto ieri al tg Sgarbi, cosa si può fare contro la furia della natura? son cose che non si possono prevedere, anche facendo infrastrutture e migliorando qualcosa chi ci garantisce che la furia delle acque venga arginata? se un fiume esonda per la troppa acqua caduta in poche ore chi può fermare una simile forza? si può solo sperare che non ci siano vittime, ma nulla si può fare, le cose peggioreranno l'italia non e terra che si adatta a simili cambiamenti climatici per smaltire tanta acqua.

Carissimi, scrivo direttamente da Forlì, una delle città della Romagna, martoriate dall'esondazione.
La situazione è difficilissima.... una parte della città è sommersa dell'acqua, con tetti di auto appena visibili ed appartamenti al piano terra totalmente inagibili.
Non esiste più un fiume, ma un'immensa distesa di acqua fangosa.
Alcune zone sono agibili sono dai mezzi di soccorso ( galleggianti) dei vigili del fuoco e le zone limitrofe hanno una viabilità in tilt.
Le zone collinari/montane del forlivese sono franate, rendendole di fatto per ora difficilmente raggiungibili.
Purtroppo i danni sono incalcolabili e tragedia, nella tragedia, a pochi Km da casa mia, una persona anziana sembra sia morta annegata nel piano terra della propria abitazione... una casa isolata nella campagna forlivese.
La pioggia è caduta incessantemente fino a poche ore fa .... e le previsioni meteo danno ancora acqua.
Le città vicine... Faenza, la prima alluvionata, Cesena, Ravenna, Rimini, Riccione e tutti gli altri comuni Romagnoli sono allo stremo.
Un'apocalisse

Stefano, non ho parole, un forte abbraccio

esprimo vicinanza ai colpiti dall'alluvione, forumisti e non.
speriamo in meglio.

Caro Stefano tutta la mia comprensione
già qualche settimana fa, si parlava di disastro,
posso solo immaginare tutta la Vostra disperazione
un grande Abbraccio

Coraggio, speriamo finisca presto...

Anche a Pesaro ,siamo messi male ! Un pò meno dei vicini romagnoli ,ma i danni sono ingenti ,fortunatamente senza vittime .

Forse dovrei vergognarmene

ma credetemi, ancora oggi 17/05/2023
solo la sera, un po di legna nel termocamino ce la metto ancora

qui non ci allaghiamo
ma l'umidità della pioggia ci entra nelle ossa

forse dovremmo scrivere a quella famosa trasmissione televisiva
"chi ha visto il sole ?"

Nicola, quella della foto è il parcheggio della scuola di polizia di Cesena.
Praticamente la struttura costeggia il fiume Savio.... esondato.

E si, con tutta quest'acqua c'è una grande umidità e non è certo caldo.
Meno male che domani hanno dato sereno.

Un abbraccio virtuale a tutte le persone che stanno soffrendo per la forza immane dell'acqua

Coraggio non mollate.

Che immensa tragedia, vittime, devastazione e danni incalcolabili ad una popolazione già provata da catastrofi.
Un abbraccio e tanta solidarietà alla gente dell'Emilia Romagna, che sicuramente troverà la forza per risollevarsi.

da sandro58 » giovedì 18 maggio 2023, 0:00

Che immensa tragedia, vittime, devastazione e danni incalcolabili ad una popolazione già provata da catastrofi.
Un abbraccio e tanta solidarietà alla gente dell'Emilia Romagna, che sicuramente troverà la forza per risollevarsi.

Su quello ci puoi giurare, anzi si stanno già dando da fare, in attesa degli aiuti, si aiutano già da soli.

edo15

Diciamo che, dove possibile, e non di intralcio ai vigili del fuoco, la cittadinanza si è abbondantemente rimboccata le maniche, ovviamente rimangono delle zone interdette ai non soccorsi ufficiali, in quanto fortemente allagate.
Alcune quartieri periferici di Forlì, fortemente allagati, erano, potrei dire fino a 80/100 anni fa, il letto del fiume, poi deviato per bonificare e costruire case.....Va da sé che la natura, purtroppo, ha ripreso quello che era suo.