AirgunsItaly

Oggi sono venuto a sapere che in Lombardia dove risiedono diversi nostri amici, per il coronavirus è stata emessa un ordinanza che prevede la sospensione di tutte le manifestazioni pubbliche, delle attività commerciali escluse quelle di prima necessità, di quelle lavorative nelle imprese, educative e dell'infanzia e sportive nei comuni dell'area interessata dall'emergenza.
Dieci i comuni interessati: Codogno , Casalpusterlengo, Castiglione d'Adda, Maleo, Fombio, Bertonico, Castelgerundo, Somaglia, San Fiorano, e Terranova dei Passerini.
Raccomandiamo i nostri amici iscritti di cautelarsi sia loro che le loro famiglie e che ci diano notizie.
Coraggio amici passerà presto ne sono convinto..

Io sono a Codogno, l'ospedale con il caso più grave è qui vicino.
C'è un clima spettrale, tutto chiuso, tutto vietato, persino le messe.
Vietato pure le fermate tutti i mezzi pubblici in transito, treni ecc il ministero ha preso la cosa sul serio

Io sono a circa 70 km dalla zona x.........
Speriamo bene........
Molta cautela, e teniamo duro......

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Vi siamo vicini.... amici Lombardi e Veneti.....

Scaricatevi questo documento leggetelo e divulgatelo anche su altre piattaforme tipo whatsApp ecc..

Grazie Giuseppe!

In effetti quell'attimo di apprensione............c'è.
Da Bergamo a Sesto S.Giovanni saranno 40 km circa da Codogno forse 70
Lavoro in un magazzino all'ingrosso, la movimentazione merci porta ad un contatto diretto con autotrasportatori all'ordine minimo di una trentina al giorno.
Fate Vobis.
Il rischio contagio è reale!
Si va oltre, se presa in tempo il rischio è minore,sapendo di questa situazione in corso ai primi sintomi (febbre) oltre i 38° chiamare tempestivamente chi di dovere e mettersi in condizione di non infettare altre persone.
E' un virus influenzale più aggressivo dei comuni in circolazione..........ma non è l'ebola!
Quella dei Virus è una battaglia che coesiste dalla notte dei tempi.
Conosci il tuo nemico e saprai come combatterlo!
(S+ dal 1988) Terapia ARV dal 1997
Giorgio

amici lombardi e veneti,
avete tutta la mia solidarietà, anche se quaggiù siamo ancora lontani …

saluti giampi

Sono cominciate le restrizioni anche a Bergamo.......
Annullate le partite di serie A Atalanta-Sassuolo,Inter-Samp,Verona-Cagliari..
Università chiuse,manifestazioni con aggregamento sospese.
Lunedì avrò la scusa per non andare al lavoro
A parte gli scherzi,ma la cosa si fa seria,in un mondo globalizzato come il nostro..........non esiste una distanza di sicurezza,ogni persona può essere il vettore.
Nel 2002 sono partito in automobile da Bergamo alle ore 19, in due alla guida siamo arrivati a Palermo alle 12 della mattina,
così come milioni di corrieri in tutto il mondo,senza contare il trasporto aereo.
La speranza è quella di contenere questo focolaio nostrano,ma l'unica soluzione sarebbe la Quarantena.
Giorgio

Ecco ci si è accorti della serietà della situazione quando sospendono le partite di calcio, in perfetto stile Italiota
Viva l’Italia...

sinceramente sono piuttosto preoccupato della situazione creatasi ,anche se prevedibile che prima o poi sarebbe toccato anche all'italia ,oltre che seguire maniacalmente tutte le istruzioni igieniche consigliate personalmente da un paio di giorni cerco di evitare tutti i luoghi pubblici ,bar ristoranti centri commerciali e altro ,ovvio che si deve pur mangiare e quindi una capatina fugace al supermercato e poi di corsa a casa ,anche le uscite con il cane sono limitate (povera bestiola lei non lo comprende ) insomma pur cercando di essere razionale e non cadere nel panico ,e' una situazione molto seria,spero che almeno in questi casi la politica la smetta di porre divisioni e si remi tutti in una sola direzione e che tutto passi presto

Forza coraggio. Seguiamo i consigli dati.

Volevo solo aggiungere un accorgimento semmai sull'uso delle mascherine in genere..
Le mascherine sono usa e getta nel senso che vanno gettate dopo il suo utilizzo che vi ricordo è molto limitato solitamente un solo utilizzo.
Generalmente dopo un primo utilizzo vengono gettate per il motivo che manipolandola in caso di inquinante, ma in questo caso batteri o virus, possono essere trasferiti dall'esterno alla parte interna della maschera che tra l'altro essendo FP3 rende difficoltoso l'uso prolungato (difficoltà a respirarci dentro per ore) per questo è dotata di una valvolina che però fa quello che può fare..ma la condensa è inevitabile costringendovi a togliere la maschera per prendere la boccata d'aria fresca.
Questo per dire che in caso di necessità obbligata ci vuole una bella scorta.

Quattro casi accertati a Bergamo..........andiamo bene!!!!!
Dichiarata zona Gialla,questa settimana sarà fondamentale per capire l'entità del contagio.
Giorgio

Il mio pensiero e' questo...........
Si tratta indubbiamente di un rischio che non va assolutamente sottovalutato, anzi , ma come sempre il buon senso dovrebbe guidare le nostre azioni.

giorgio g ha scritto:A parte gli scherzi,ma la cosa si fa seria,in un mondo globalizzato come il nostro..........non esiste una distanza di sicurezza,ogni persona può essere il vettore.
Nel 2002 sono partito in automobile da Bergamo alle ore 19, in due alla guida siamo arrivati a Palermo alle 12 della mattina,
così come milioni di corrieri in tutto il mondo,senza contare il trasporto aereo.
La speranza è quella di contenere questo focolaio nostrano,ma l'unica soluzione sarebbe la Quarantena.

Concordo è notizia di oggi che una maestra è rientrata a San Fratello un paesino a 14 km da me rientrata da Codogno venerdì sera, prima che venisse disposto l’isolamento dei comuni interessati dal focolaio del virus.
Lei e la sua famiglia sono stati controllati e si sono auto imposti la quarantena..
I controlli funzionano perchè dopo l'allerta-mento sono stati controllati tutti i passeggeri per individuare chi proveniva dalle zone a rischio, e questa signora era stata immediatamente intercettata e contattata dicendogli di non uscire e aspettare i sanitari per i controlli di rito che per fortuna al momento i primi fatti dal medico sono negativi.
Ovvio che i controlli per quanto capillari possono avere delle falle, per questo motivo a maggior ragione dobbiamo essere per primi noi ad essere controllori di noi stessi.