Iota
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Re: Iota
Dovrebbe essere un piatto Friulano, ma il merito spetta a San Google.
Questa dovrebbe essere la ricetta, sembra molto buona.
Ingredienti per 4 persone:
200 g fagioli borlotti ammollati, 150 patate, 250 cavolo cappuccio, 50 g lardo che toglierete se siete vegetariani, alloro, aglio, cumino, sale, pepe, olio, 2 cucchiai farina bianca, prezzemolo tritato.
Preparazione:
tritate il lardo e rosolatelo con l'aglio e poco olio. Aggiungete i fagioli, la foglia d'alloro, coprite d'acqua e portate a tre quarti di cottura. Sbucciate le patate, tagliatele a tocchetti, aggiungetele ai fagioli, aggiungendo acqua se si fossero troppo asciugati. Pulite il cavolo, scottatelo a parte con il cumino, scolatelo e tagliate le foglie a strisce, aggiungetele ai fagioli, salate, pepate e fate cuocere ancora mezz'ora. Soffriggete la farina con un paio di cucchiai d'olio. Quando ha preso un bel colore marroncino spegnete, aggiungetela alla zuppa e fate cuocere mescolando spesso ancora una decina di minuti. Aggiungete il prezzemolo, mescolate e servite la zuppa bollente.
Eventualmente permuterei il premio con una bella .
Questa dovrebbe essere la ricetta, sembra molto buona.
Ingredienti per 4 persone:
200 g fagioli borlotti ammollati, 150 patate, 250 cavolo cappuccio, 50 g lardo che toglierete se siete vegetariani, alloro, aglio, cumino, sale, pepe, olio, 2 cucchiai farina bianca, prezzemolo tritato.
Preparazione:
tritate il lardo e rosolatelo con l'aglio e poco olio. Aggiungete i fagioli, la foglia d'alloro, coprite d'acqua e portate a tre quarti di cottura. Sbucciate le patate, tagliatele a tocchetti, aggiungetele ai fagioli, aggiungendo acqua se si fossero troppo asciugati. Pulite il cavolo, scottatelo a parte con il cumino, scolatelo e tagliate le foglie a strisce, aggiungetele ai fagioli, salate, pepate e fate cuocere ancora mezz'ora. Soffriggete la farina con un paio di cucchiai d'olio. Quando ha preso un bel colore marroncino spegnete, aggiungetela alla zuppa e fate cuocere mescolando spesso ancora una decina di minuti. Aggiungete il prezzemolo, mescolate e servite la zuppa bollente.
Eventualmente permuterei il premio con una bella .
Chi non ride mai non è una persona seria.
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Gabriele.
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SICILIA TIRO SPORTIVO[/color] - I FALCHI DI SICILIA - AIRGUNS ITALY TEAM
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Re: Iota
Risposta a yota:883 ha scritto:Dovrebbe essere un piatto Friulano, ma il merito spetta a San Google.
Questa dovrebbe essere la ricetta, sembra molto buona.
Ingredienti per 4 persone:
200 g fagioli borlotti ammollati, 150 patate, 250 cavolo cappuccio, 50 g lardo che toglierete se siete vegetariani, alloro, aglio, cumino, sale, pepe, olio, 2 cucchiai farina bianca, prezzemolo tritato.
Preparazione:
tritate il lardo e rosolatelo con l'aglio e poco olio. Aggiungete i fagioli, la foglia d'alloro, coprite d'acqua e portate a tre quarti di cottura. Sbucciate le patate, tagliatele a tocchetti, aggiungetele ai fagioli, aggiungendo acqua se si fossero troppo asciugati. Pulite il cavolo, scottatelo a parte con il cumino, scolatelo e tagliate le foglie a strisce, aggiungetele ai fagioli, salate, pepate e fate cuocere ancora mezz'ora. Soffriggete la farina con un paio di cucchiai d'olio. Quando ha preso un bel colore marroncino spegnete, aggiungetela alla zuppa e fate cuocere mescolando spesso ancora una decina di minuti. Aggiungete il prezzemolo, mescolate e servite la zuppa bollente.
Eventualmente permuterei il premio con una bella .
Jota, questo è un gustoso e tipico piatto della cucina triestina, e tipicamente triestino in quanto già a Monfalcone, che dista 35 Km da Trieste, non tutti lo sanno fare.
La jota nasce, come del resto molti piatti della cucina nostrana, dagli avanzi del pranzo domenicale che si usava al tempo dei miei nonni (ho quasi settanta anni). Questo pranzo consisteva nel brodo
di carne e salciccette bianche magre, “capuzi garbi (crauti)” e patate al tegame. A quei tempi non si buttavano gli avanzi perciò al lunedì la massaia (parola quasi in disuso, che indica la donna che cura la casa ed è fiera di accudire alla sua famiglia) aggiungeva al brodo, le patate, i crauti e un pugno di fagioli lasciati nell’acqua per tutta la notte per ammorbidirli. Se era avanzata qualche salciccetta la si aggiungeva alla minestra, se no si univa un pesto di lardo, aglio e prezzemolo. Per aiutare la digestione si metteva anche qualche foglia di alloro e dell’aglio con tutta la tunica, il cumino si trovava già nei crauti. Poi si cuoceva a fuoco lento fino a che i fagioli non fossero cotti.
Ai nostri giorni la jota, quelle poche volte che ancora si cucina in casa, gli ingredienti sono:
Fagioli in scatola, crauti passati velocemente al tegame, patate, i più temerari aggiungono salsicce “nostrane”, gli altri più salutisti aggiungono un cucchiaio d’olio.
La domanda era troppo invitante non potevo non rispondere.
Margherita, un’intrusa.
ps:Il minestrone friulano viene fatto con la "brovada" (rape acide tagliate a sriscioline)
I have a dream