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Anodizzazione e brunitura in casa

Inviato: sabato 16 febbraio 2019, 21:33
da Christianus
Salve ho Comprato una mitica beretta 70 in 22 la pistola presenta grandi segni di usura
Credo che sia la seconda serie (fusto in lega) anche se ha la sicura a Traversino.
Vorrei che tornasse ad esser di nuovo tutta nera quindi canna e Carrello andrebbero bruniti mentre il.fusto anodizzato.
Qualcuno l ha mai fatto in casa?

Re: Anodizzazione e brunitura in casa

Inviato: sabato 16 febbraio 2019, 21:40
da massimo00
Ciao si potrebbe fare col brunitore a freddo ma non viene tanto marcata la brunitura oppure a caldo con soluzione di acqua soda caustica e salinitro ma non so le dosi esatte lascio la risposta a più esperti

Re: Anodizzazione e brunitura in casa

Inviato: domenica 17 febbraio 2019, 8:22
da libellule
Con un centinaio di € la rifai brunire da uno del settore e l'arma torna nuova.
Questa è la cifra che mi ha chiesto, circa 6 mesi fa, una armeria specializzata in riparazioni, brunitura e costruzione artigianale di calci, per riportare agli antichi fasti la mia Beretta 1934.

Re: Anodizzazione e brunitura in casa

Inviato: domenica 17 febbraio 2019, 9:42
da libellule
Ricetta fai da te, per brunitura casalinga

ingredienti
-Soda...Idrossido di Sodio ( NaOH) si trova in commercio come soda caustica , sciolta in acqua sviluppa calore .
-Potassio nitrato (KNO3 ) , si acquista nei al consorzi agrari, in quanto e' un concime

Ricetta
1000 ml acqua
300 gr di nitrato
500 gr di soda

In un recipiente di acciaio inox , mettere dentro prima l’acqua ,poi la soda e infine il nitrato
Far bollire la soluzione così ottenuta, agitando di tanto in tanto per facilitare lo scioglimento dei prodotti .La soluzione cosi' ottenuta deve teoricamente bollire tra 135 e 145 gradi.
Sgrassare i pezzi da brunire con detersivo per piatti o sgrassante tipo Fulcron ( si trova in ferramenta).
Maneggiare i pezzi con guanti di gomma in maniera da non lasciare tracce di grasso sui pezzi da trattare.
Per sgrassare i pezzi in maniera certosina, sarebbe buona cosa dare una ulteriore pulita ai pezzi con acido cloridrico ( commercialmente si trova nei super mercati come acido muriatico)
A questo punto, Immergere i pezzi nella soluzione bollente, preventivamente legati con un fil di ferro o in acciaio inox.
Far bollire all’ incirca 20-30m min.

Durante la bollitura della soluzione, si ha evaporazione di acqua , quindi è opportuno, con molta cautela, ripristinare l'acqua evaporata .
ATTENZIONE....diluendo la soluzione, si abbassa il punto di ebollizione e quindi la miscela tende a schizzare.
ALLA FINE della bollitura, estrarre i pezzi , lavarli in acqua corrente , pulirli grattandoli con una spugnetta abrasiva ( ok quelle per lavare i piatti) , asciugarli e oliarli per bene.
Farli riposare 2/3 gg avvolti in uno straccio leggermente unto.

Re: Anodizzazione e brunitura in casa

Inviato: domenica 17 febbraio 2019, 9:46
da libellule
I brunitori a freddo vanno bene per piccoli ritocchi, non certo per grandi pezzi.

Per l’anodizzazione casalinga, il procedimento è più lungo e laborioso.
Se guardi nel web, trovi vari tutorial, ma per esperienza personale, meglio recarsi presso ditte specializzate, che con 15/20€ ti anodizzano il pezzo.
Io, per anodizzare in manubrio del mio KTM ( restaurato anni fa, dalla testa alle...gomme) ho speso la mirabile cifra di 10€.

Re: Anodizzazione e brunitura in casa

Inviato: domenica 17 febbraio 2019, 10:08
da Christianus
Grazie a tutti.
Per l anodizzazione sapete se è un problema se lascio le parti in acciaio?
Come ben sapete all interno del fusto è racchiuso tutto il meccanismo di scatto che è in acciaio, l anodizzazione corrode l acciaio?

Re: Anodizzazione e brunitura in casa

Inviato: domenica 17 febbraio 2019, 10:39
da Carlo5
L'anodizzazione crea spessore, meglio evitarla sui meccanismi e sulle patri scorrevoli..

Re: Anodizzazione e brunitura in casa

Inviato: domenica 17 febbraio 2019, 12:09
da libellule
I pezzi in Alu da anodizzare devono essere ASSOLUTAMENTE privi di qualsivoglia traccia dellla vecchia anodizzazione per un semplice motivo....l’anodizzazione nuova, non si attacca a quella vecchia.
L’anodizzazione vecchia si toglie lasciando a contatto della superficie da pulire un qualche prodotto contenente soda caustica.
Generalmente si utilizzano i prodotti per lo “ stappaggio” degli scarichi domestici: si avvolge con uno straccio il pezzo da deanodizzare, si bagna lo straccio con il prodotto per la pulizia degli scarichi e si lascia il pezzo a riposo per un paio di ore.
Di tanto in tanto si ribagna lo stracci, in maniera da rinnovare il liquido caustico.
Dopo questo lasso di tempo, l’anodizzazione tenderà a staccarsi dalla superficie dell’alu.
Se rimane ancora della vecchia anodizzazione, rieseguire tutta la procedura dello straccio.
ATTENZIONE....se si insiste troppo con la soluzione. caustica, si intacca la superficie dell’alu, rendendolo poroso.
Una volta deanodizzato il pezzo, sgrassarlo e portarlo ad analizzare.

La procedura funziona al 100%...come ho scritto prima, provata sui pezzi del mio Kappa.

Re: Anodizzazione e brunitura in casa

Inviato: domenica 17 febbraio 2019, 15:12
da Christianus
Ma non so nemmeno dove cercarle ste ditte, come si chiamano? "Trattamenti galvanici"?
Dove fanno zincatura e cromatura?
Forse potrei chiedere a chi lavora gli infissi

Re: Anodizzazione e brunitura in casa

Inviato: lunedì 18 febbraio 2019, 20:01
da flosi
tieni conto che non puoi lasciare le parti d' arma in giro ovvero nel tuo caso non puoi lasciare il fusto o la canna da qualcuno che non sia un armiere, se la porti in una galvanica e la perdono o se qualcuno glie la sottrae sei solo tu a subirne le conseguenze percui devi essere presente durante tutto il trattamento e questo complica un pò le cose