AirgunsItaly

Non so se questo topic và posto in "airgunsItaly Café" ma avendo intenzione
in futuro per l'acquisto di un usato Hatsan at 44 depo,ho chiesto per curiosità
in un armeria del paese dove lavoro, quanto mi avrebbero chiesto per un
eventuale compra-vendita di usato e fare spedire al loro indirizzo,
considerato che questo è l'unico metodo legale anche per le depo giusto?
Mi è stato detto che tra richieste varie...nullaosta autorizzazioni ecc,ecc.
La provvigione mi sarebbe costata tra i 50 o gli 80 euro
A me è sembrato eccessivo considerato che nel caso mi devo fare carico
anche delle spese del venditore e non sarebbe più conveniente
Chiedo cortesemente a chi ha già avuto esperienze di questo genere,
se gentilmente potrebbero condividere i costi delle loro esperienze personali, grazie!

Anche a me è stata chiesta una cifra del genere, quindi ho rinunciato, la loro politica è che devono guadagnare come se vendessero una nuova....e li capisco purtroppo il ns. mercato è un mercato che dopo la vendita dell'arma difficilmente da profitti al venditore, non può competere con chi vende (acquistando grandi stock) on line; pallini, ottiche ecc sono quasi da tutti acquistati online...

Ci sta un detto che dice: chi soffre per amore non sa cosa vuol dire avere una partita I.V.A.
Chi la possiede oppure l'ha posseduta sa che mai detto è stato più reale di questo,
per tanto alle armerie non possiamo imputate niente se per il loro lavoro chiedono un compenso che ritengono equo..

Concordo...anche se abbinata alla nostra legislazione tarpa le ali al mercato dell'usato.

Carlo5 ha scritto:Ci sta un detto che dice: chi soffre per amore non sa cosa vuol dire avere una partita I.V.A.
Chi la possiede oppure l'ha posseduta sa che mai detto è stato più reale di questo,
per tanto alle armerie non possiamo imputate niente se per il loro lavoro chiedono un compenso che ritengono equo..

Certo Carlo posso capire perchè la partita I.V.A. l'ho avuta pure io
Ma per una compra-vendita di armi da sparo o aria compressa dove neccessita il porto
d'armi potrei anche capire perchè ci sono documenti importanti che devono essere
rilasciati dalla questura e bisogna perderci molto più tempo,
ma quì parliamo di carabine usate depo bastano solo copia documenti e modulo
di cessione dell'arma a bassa capacità offensiva inviati in allegato con una semplice mail!

Anche l'avvocato per redigere una lettera ci mette 10 minuti ma ti chiede € 200,00
I 50 € sono più che giustificati, quello che non è giustificato è che si vedono delle carabine vendute usate al prezzo del nuovo o poco meno , quindi quando devi spendere qualcosa per la spedizione (l'armiere la deve prendere in carico e poi scaricarla a te esattamente come una carabina nuova) si va fuori prezzo.
Il ragionamento è come dire che se hai ordinato una carabina da 3000 € l'armiere te la fa arrivare e te la vende lui dovrebbe ricaricarti sul suo costo solo 25 € .... anche in questo caso deve solo caricarla sul suo registro e scaricarla a te.....non ci siamo proprio