AirgunsItaly

Mazzolari è campione del mondo con una AC nel BR25 e partecipa al Campionato Italiano nel BR50 con le 22LR, ma non ha ottenuto gli stessi risultati.
Nel BR25 con doppio appoggio raramente si fanno 250 punti.
Nelle gare di BR50 con solo appoggio anteriore i primi 10 fanno sempre 250 +250.
Significa che il 22LR è molto piu selettivo e competitivo delle AC.

Le AC possono dare delle buone rosate, ma non è una costante.
Delle rosate sono buone altre decenti altre pessime, le 22LR ti danno una costanza di risultato.

Spesso chi compera una AC lo fa per rompere bottiglie o forare lattine.
Chi compera una 22LR lo fa per fare centro.


Anche io ho fatto un monoforo a 100 metri con la Cricket Carbine 6,35 da 82Jaule, ma solo una volta in tre anni mentre con la Anschutz le rosate sono facilmente ripetibili.

Per me la differenza di precisione tra .22LR e .22AC non è così lontana, con una gran differenza, che nelle AC c' è un continuo miglioramento delle prestazioni.
Che in senso assoluto oggi sia più precisa un .22LR non ci piove.
Piove unvece un uragano se la si vuole confrontare con un 6PPC.
Possono pareggiare solo a 1 metro dalla volata.

ciao
guliR

Nel poligono di San Zenone sparo spesso a 100 metri con la mia 22LR di fianco ad uno con una 6PPC e si vede una notevole differenza.
Ma lui è anche molto piu bravo di me.

mah, io non conosco l'aria compressa ,sono sincero
so pero' che a differenza delle armi a fuoco, ce' anche una probabile variabile ( mie elucubrazioni beninteso) che e' dovuta alla variazione di pressione ambientale, che, mentre nelle armi a fuoco puo' discriminare più che altro quando il proietto e' fuori dalla canna, magari nell air potrebbe discriminare al momento della accellerazione del proietto.
il tutto amplificato dal fatto che le V0 sono inferiori ( parlo di armi da tiro del quale c'e' oramai uno storico ben consolidato, non delle carabine uk o similia di calibro grosso con potenze anche maggiori del .22lr)

in maniera più agreste, avendo poca esperienza nel tiro ad aria, mi sembra che le variabili in gioco siano maggiori, che il tiro, non inteso come l'azione di sparo ma tutta la fase preparatoria ad essa, siano molto più complesse
in questa disquisizione, che naturalmente vuole solo essere un confronto ( magari andrebbe aperto un apposito post) ,ci potrebbero essere assai utili le esperienze di chi ci tira , per quanto ne so, conosco almeno una 15na di agonisti qua iscritti, che volendo potrebbero portare un eventuale contributo

sta di fatto ,che di fondo più lento ( e leggero ?) e' il calibro e minore e' il range di utilizzo

@gulir
il mio sul 6 ppc era naturalmente scherzoso
so di per certo che e' un calibro estremamente preciso, vedo le rosate o meglio i monobuchi che frequentatori di Bagnolo fanno, di sovente a 200 yds e so gia' che con il .22lr ,a quella distanza ( o forse anche alla meta' ) e' impossibile farlo in maniera ripetitiva

solo che, di quelli che sparano con questo calibro, non mi e' ancora capitato di vederne uno ( 1 ) che spari imbracciato

e pensare che siamo partiti dalla richiesta di qualcuno che stava pensando se comprare o meno una .22lr...

Ma non e da fare assolutamente paragone il 22lr con il 6 ppc

@memo .
Bell argomento.
Sul sistema di sparo in AC ho dei forti dubbi che sia inferiore al 22LR, le SD che si ottengono con le PCP sono davvero bassissime e son convinto che di meglio non si possa ottenere col .22LR.
Per le velocità non ci sono problemi .. si cerca quella che fa rosate migliori sempre in regime subsonico, dall' una e dall' altra parte.
Un vantaggio del .22LR è il maggior peso dell' ogiva e conseguente maggior CB.
Con le AC si usano proiettili di forma strana , che a mio avviso si adattano maggiormente alla rigatura, la forma di una ogiva in .22LR non la commento nemmeno, una palla di neve è fatta meglio .
Chi vivrà vedrà, ma son convinto che prima o poi verrà il sorpasso .... più prima che poi.
Oggi volendo si potrebbe sparare un .22 in AC con la stessa energia, peso e velocità di un .22LR.
Ciao
guliR

aloa
riguardo al peso / velocita' / energia, ti quoto al 100%
l'anno passato ebbi modo di provare più di una volta, delle carabine ad aria in cal 5.5 e 6,35 , roba inglese mi pare, che costavano un botto ( dai 1500 ai 2000 e rotti euro),che facevano più rumore di un .22lr e che per spararci in continuita', il proprietario le aveva collegate direttamente ad una bombolona da sub, altrimenti ogni 3x2 doveva ricaricare
ne ho provate 3 o 4 in quanto il proprietario era innamorato di questi oggetti ( una di certo era la Marauder, le altre non le ricordo) altre avevano anche una sorta di caricatore, a memoria tipo a tamburo, non ricordo esattamente
ha ( abbiamo) provato vari tipi di munizionamento, più o meno pesanti
a dire il vero, non ne abbiamo cavato un ragno dal buco