AirgunsItaly

1750 gtv?

Proprio lei...ne ho avuta una a 24 anni. quando era poco più di una'auto vecchia e ancora non aveva raggiunto neppure lontanamente le quotazioni astronomiche dei giorni nostri.

In seguito ho avuto un 2000, anche questo elaborato, ed erano auto stupende, pure se le lasciavi di serie.

Questa sarà il regalo di compleanno di un amico al fratello, che l'aveva anche lui quando era giovane.

Va beh! allora dillo che mi vuoi male. Pure La 1750 GTV. No così non ti seguo più, basta.

Er Grosso dai , dimmi che auto d'epoca ti piace e se vuoi ti faccio il cruscotto a un prezzaccio davvero da amico, basta che poi non lo dici in giro

Se, hai voglia ai cruscotti che dovrei avere. Pero preferisco l'auto vera ad un cruscotto, scusa se la butto li.

Di auto d'epoca ne ho avute diverse, anche di quei modelli che allora erano relativamente moderni (leggi "contemporanei") ma per caratteristiche o prestazioni, erano destinate a diventare oggetto di collezioni, in pratica quelle che oggi in qualche caso vengono chiamate "istant classic"...

ma di quelle vere, non come per fare un esempio le Fiat 500 di adesso , che qualche "guru" del marketing si ostina a paragonare a quelle autentiche di una volta, Abarth in particolare, che adesso è solo un brand commerciale e non una fabbrica come un tempo.

A partire dai fatidici 18 anni (se si esclude la Fiat Anart 595 di un amico più grandicello sulla quale ho imparato a guidare) mi sono passate per le mani nell'ordine:

Citroen 2CV (romantica ma durata poco a causa dei suoi freni inesistenti)
Fiat 126 Giannini GPA 800 cc. (una piccola belva, che curavo già personalmente, purtroppo distrutta in un incidente)
Mini Cooper 1000 (un amore che attraverso vari modelli durerà tutta la vita)
Mini Cooper 1300
Mini De Tomaso 1300 (ancora col vecchio motore inglese ma preparato)
Golf GTI prima serie (distrutta in un incidente)
Alfa Romeo 1750 GT Veloce (la già citata, elaborata da un ex meccanico Autodelta)
Audi 2200 Quattro Coupè (acquisto impegnativo ma allora ero un "edonista reganiano" e lavoravo per pagare il leasing)
Ford Sierra Cosworth 2WD (la famosa "biplano". ad averla oggi varrebbe un capitale, più dell'Audi di cui sopra)
Ford Sierra Cosworth 4WD (elaborata Repetto, un missile ma confortevole come una berlina di lusso)
Ford Sierra Cosworth 4WD "Final Edition"...rubata dopo tre giorni
Ford Fiesta XR2 i
Ford Fiesta Turbo
Ford Fiesta XR2 16V 1800
Ford Escort RS 2000
Ford Escort Cosworth
Ford Scorpio 3000 24 V (come qualcuno avrà capito, in quel periodo lavoravo alla Ford... )

La passione per le auto d'epoca però mi aveva già colpito e, in contemporanea con le sopracitate auto moderne, nel frattempo ho posseduto in ordine sparso:

VW Maggiolino 1600 Mexico
Triumph Spitfire 1300
Range Rover 3500 8V
Land Rover 88 SWB II serie 2200 benzina
Mercedes 500 SL (data via quasi immediatamente , con gran dispiacere del mio benzinaio ?
Alfa Romeo 2000 Duetto (restaurata e poi venduta a un amico, che a sua volta l'ha affidata al figlio, con esiti a dir poco tristi...)
Mini Cooper 1300 (versione Rover , elaborata al top, un vero piccolo mostro, lasciata ad ex moglie)
Auto Union DKW "Munga" 4x4 1000 cc. due tempi ex esercito tedesco
Jeep CJ 5000 8V (rifilata ben presto al mio babbo perchè mantenerla insieme ad altri "giocattoli " era troppo oneroso
Maggiolino 1500 Cabrio (restaurata personalmente ai massimi livelli e tenuta per parecchi anni , ancora la rimpiango)

Per vari motivi ho omesso le auto che ho avuto occasione di usare anche per diverso tempo ma senza acquistarle.


In epoca più recente, sempre più annoiato dalle auto moderne, ho avuto un ritorno di fiamma per le auto con qualche annetto sulle spalle ma una spiccata personalità, in particolare quelle modificate o nate con una discreta dose di cavalli.

Così ho convissuto per diversi anni e ben 340 mila chilometri con una pimpante quanto anziana ed ormai svalutatissima Audi A4 Turbo 20V , preceduta da una pazzesca Peugeot 307 SW nata in versione 1600 da 90 cavalli ... e chiamata dagli amici ""Lupo in veste di agnello)

sulla dimessa e pacifica familiare francese, con la complicità di un amico demolitore più pazzo di me ,infatti avevo montato il motore da 170HP cannibalizzato da una rara 309 GTI Mi16 V incidentata...in pratica sotto l'aspetto innocuo di una familiare da famiglia, si celava un bolide da 220 kmh capace di sverniciare in accelerazione un BMW 3000

Ultimamente, con la mutata situazione economica conseguente alla crisi che ha colpito anche noi come tanti altri Italiani, mi sono dato una regolata, almeno per quanto riguarda le auto.

Giro con un vecchio e inarrestabile Toyota BJ 42 3500 diesel aspirato, che usando il pedale del gas con giudizio si rivela persino parco nei consumi (12-14 km/litro) oltre che nell'assicurazione e nel bollo ridotti...la adoro, non la darò mai via e anzi, credo che mi sopravviverà quando ad ereditarla saranno i miei figli

per viaggi all'insegna della comodità, invece sfrutto la Twingo prima serie (d'epoca anche quella ) della mia signora. Una sorta di minuscola limousine accessoriata di tutto, comprata usata già ultradecennale e che mi sono in pratica ricostruito a nuovo nell'arco degli anni.

Si può davvero dire che per le auto di oggi, invece io da diversi anni non provi alcuna attrazione

con l'ovvia eccezione delle supercar che però, oltre a non potermi permettere, non mi stuzzicano più da quando con l'età sono finalmente diventato un guidatore corretto e responsabile, le altre auto, quelle normali, mi sembrano tutte uguali.

Anche per questo, sublimo il mio amore per le meccaniche di una volta, realizzando riproduzioni di cruscotti.

Quello del GTV, l'ho fatto senza neppure guardare le foto , da tanto mi era rimasto impresso nella memoria. :)

Prima di passare a miglior vita, speriamo abbastanza tardi....sgratt sgratt... mi piacerebbe guidarne di nuovo una, e magari possederla, anche se questo mi sembra un sogno sempre più remoto, non voglio ancora rinunciarci.

I sogni , infatti, sono uno stimolo potentissimo, se ti dai da fare cercando di realizzarli.

Spero di non avervi annoiato con i miei ricordi a quattro ruote..Se così fosse, mi scuso.
Se invece qualcuno che ha posseduto o anche solo desiderato alcuni dei modelli citati, volesse parlarne, ben volentieri.

Un salutone a tutti e vado a nanna.

Ultime foto prima di separarmi anche da questo cruscotto....sinceramente un pò mi dispiace, perchè leniva il dolore di non avere più l'auto vera.

Vabbè, la vita continua, magari un giorno, chissà...

ciao
non ti smentisci mai...complimenti per questo salto nel passato
Un saluto

ciao
bellissimo...perfetto.
un saluto

Ennesima follia per inseguire l'ideale della perfezione (che è irraggiungibile, ma che conta è provarci sempre...)


Due ore e rotti per fare le quattro viti in acciaio inox, tre riprese per sgrossarle, una per il filetto, una per raggiare ogni lato della testa, diverse passate di fresatura e finitura manuale con limette per la zigrinatura, e poi infiniti passaggi per lucidare a specchio il tutto

Costava meno un set di viti in titanio ma vuoi mettere la soddisfazione ?

impressionante......un chirurgo mancato.
Un saluto

Finito, iniziavo ad essere un pochino stanco, anche perchè ero impaziente di passare a un lavoro che rimando da troppo tempo.

Questo magari riesco a godermelo per un pò.


P.S. Nella foto mi sono accorto che il tondino con il marchio Dino (anche quello fatto in casa) luccica al punto da sembrare poco preciso, in realtà è solo un riflesso.

ciao
sono senza parole da scrivere.....eccellente
Un saluto

Grazie mille.

Ho in serbo un paio di novità ma devo ancora lavorarci su...e siccome nelle ultime tre settimane non ci sono stati nè sabati nè domeniche, oggi vorrei ritagliarmi un pò di tempo per raccogliere un pò di asparagi selvatici, con cui mia moglie ogni volta confeziona indimenticabili cannelloni ripieni o lasagne.

Ingredienti: asparagi di bosco, salsiccia nostrana (oppure , a scelta, prosciutto cotto), besciamella e pasta fresca fatta in casa con farina del mulino e uova nostrane, parmigiano grattugiato.

Un piatto da Re a pochi soldi, nutriente e genuino !

E anche questo, in fondo, è artigianato tipico italiano .

Una divagazione..... (ancora da finire)

Mancano parte della manopole, levetta e pulsante del devioluci , vernice, fregio cromato e lancetta, ma tenendo conto che non deve essere una riproduzione in 3 D nel senso letterale del termine (si tratta in pratica di altorilievi) direi che non sta venendo male...