AirgunsItaly

....d'accordissimo...

Perfettamente d'accordo con te Giulio

Caro Giulio, ricordiamoci che, anche se "autostrade" dovesse ricostruire, risarcire, pagare penali, ecc, sempre noi pagheremo con gli inevitabili aumento dei pedaggi. Io la soluzione la avrei, ma verrei accusato di fascismo, comunismo, nazismo dittatura o altro che non mi viene in mente

Nino questa è una strage per la quale qualcuno dovrebbe rendere conto con qualsiasi forma di governo, altro che fascista o comunista..
Quello che mi duole di più è che in mezzo a tanto dolore, ha perso la vita anche una ragazza di 29 anni mia compaesana che lavorava a Genova..

Il crollo del valore del titolo non porta al fallimento.
La revoca della concessione non esonera nessuno dal pagare i danni causati.
La revoca deve essere immediata e l'incriminazione con l'arresto immediato per gli amministratori della società onde evitare che inquinino prove ecc. deve essere rapidissimo il sequestro dei beni degli amministratori per garantire i risarcimenti pure...
Se non c'è il problema del carcere e della confisca dei beni dei responsabili a nessuno frega niente di fare stragi vedi Concordia, vedi Vajont vedi alluvioni e vedi la casa dello studente costruita con la sabbia e non con il cemento ecc. ecc.
Se poi mi dimostri che non è colpa tua, ma anche se non c'è il dolo eventuale , c'è comunque la responsabilità civile eri tu il responsabile della manutenzione e custodia del bene e quindi ne devi rispondere (per fare un esempio attinente a noi lascia il Kalashnikov incustodito e tuo figlio fa una strage lui paga penalmente per la strage e tu per la mancata custodia sia penalmente che civilmente)

Per dirti come se la cavano sempre io una volta fui denunciato per truffa aggravata ed il mio avvocato quando archiviarono il tutto per prescrizione mi disse alle mie rimostranze (avrei voluto essere assolto nel merito)
" che ca…..spita vuoi sei mica andato in galera e non hai dovuto pagare nulla…."
( a parte la sua parcella) e parliamo di uno dei più famosi avvocati d'italia…..figurati a questa gente cosa importa delle modalità con cui non vanno in galera, l'importante è non andarci e non rimetterci soldi…..i legali tanto poi in qualche modo li mettono nel bilancio societario, anche se non potrebbereo essendo la responsabilità penale personale e non riconducibile alla società….

con google maps zumando sul ponte si nota parecchie pezze https://www.google.it/maps/@44.4250351, ... 6656?hl=it" onclick="window.open(this.href);return false; https://www.google.it/maps/@44.4246921, ... 6656?hl=it" onclick="window.open(this.href);return false; solo nella parte centrale dove è crollato .. è un po che era malconcio

Beh ... io ho espresso un mio parere assolutamente personale!
Il che non pretende , di certo, alcuna condivisione; anzi ben vengano i punti di vista diversi!

Semplicemente, ritengo che "mescolare" il procedimento giudiziario (responsabilità penali e civili) a quello "amministrativo" (revoca della concessione per gravi inadempienze del concessionario) porti ad allungamenti dei tempi di riparazione almeno dei danni materiali (purtroppo i morti non si riportano in vita); esattamente quello che si deve evitare.

Il procedimento giudiziario ci sarà , comunque e necessariamente, essendoci vittime (molte vittime, troppe vittime); ne seguiranno condanne penali e di risarcimento danni; ma questo richiede tempo, tanto tempo. Mentre a parenti delle vittime, sfollati, tessuto produttivo servono risposte economiche in tempi molto brevi.

Obbligare il concessionario ad intervenire , specie all'indomani di un disastro come questo, è invece cosa che non richiede l'intervento della magistratura essendo parte essenziale del contratto di concessione. In effetti il rischio di "chiamare a pagare gli interventi attraverso l'aumento dei pedaggi" c'è , resta da vedere (non ho il contratto !) in che misura il concessionario possa intervenire sugli aumenti oltre l'indice di rivalutazione ISTAT .
Per quanto datato ...vi giro questo :
https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q= ... 6E6r_bWLvF" onclick="window.open(this.href);return false;

https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q= ... -b7XbGy0fE" onclick="window.open(this.href);return false;

https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q= ... mkYy5NSCTY" onclick="window.open(this.href);return false;

Una cosa è comunque lapalissiana: la gestione delle autostrade è una "cash machine" , il che grida letteralmete vendetta!

Quanto ai soldi .... onestamente non occorre essere un buon ragioniere per capire che il concessionario ha "risorse" per "sanare" non solo il viadotto sul Polcevera, ma parecchi altri.

Sono passato sopra quel ponte il giorno 9 di questo mese, e mia moglie mi ha scongiurato di farlo nel minor tempo possibile, metteva paura.
Ho visto molti video sul web in questi giorni, ma anche servizi speciali in tv.
Mi sono fatto un'idea sulle cause del crollo, ed anche (ma non ce n'era bisogno) della politicizzazione dei giornalisti che sembrano quasi tutti schierati, quelli televisivi, con chi ha permesso di affidare le concessioni autostradali a privati.
Una dipendente Ikea con la qualifica di architetto, azienda vicinissima al ponte, ha raccontato intervistata sul web, di aver udito un fortissimo schiocco e subito dopo visto uno dei tiranti, i famigerati stralli, sciabolare in aria e quindi crollare il viadotto.
Io non sono un esperto, ma credo che la causa del crollo sia stata questa. Vari Ingegneri ed esperti del settore sono concordi su questa ipotesi, affermano che un tirante di questo tipo, sottoposto a forze di trazione molto elevate, migliaia di kg/cm2, invecchia in maniera molto rapida.
Se si aggiunge il fatto che il ponte è in prossimità del mare, quindi umidità salmastra che accelera anch'essa l'ossidazione, e il fatto molto ma molto grave che i tiranti stessi erano ricoperti di cemento, che dopo circa 50 anni inizia a degradare si capisce facilmente la causa del crollo.
Il cemento stesso rendeva praticamente impossibili le verifiche sui tiranti, ma la società autostrade non poteva non conoscere queste problematiche, e lo dimostra il fatto che i tiranti di un pilone sono stati rinforzati esternamente, operazione già in programma, a quanto è dato sapere, anche per gli altri, ma rimandata a dopo le ferie degli italiani, «per non arrecare disagi ai vacanzieri» (leggasi per fare cassa)
Quindi un progetto sbagliato e per nulla influenzato dall'aumento del traffico o del carico sul ponte, strutture di questo tipo vengono progettate con coefficienti di sicurezza elevatissimi, e posso dirlo con assoluta sicurezza avendo frequentato un paio di anni di ingegneria a distanza di pochi anni dalla entrata in funzione di questo cavalcavia.
È mia opinione quindi l'assoluta responsabilità di autostrade per l'italia controllata da una controllata con sede in Lussemburgo, immagino il fiume di denaro spostato in quel paradiso fiscale.
Non so se avete letto i comunicati di autostrade per l'italia, non un riferimento alle vittime o parole di cordoglio, ma solo frasi a difesa del loro operato o risarcimenti a loro spettanti in caso di revoca delle concessioni.
Ho sentito dire che anche le ambulanze hanno dovuto pagare i pedaggi durante le operazioni di soccorso, pedaggi che sono sempre aumentati nel corso degli anni, nonostante i costi della rete autostradale fossero ampiamente ammortizzati e le manutenzioni sempre scarse, e questo disastro ne è l'ennesima dimostrazione.
Il governo ribadisce che intende avviare l'operazione di revoca delle concessioni autostradali, non so se sia la mossa giusta, ne quanto ci costerà, ma di una cosa sono sicuro, è ora che si inizi un'epoca di cambiamento o quanto meno di inversione di tendenza, quindi dico a chi ne ha potere: andate avanti con determinazione assoluta e fate pagare cara questa sciagura ai responsabili.
Infine non posso che esprimere un forte pensiero di cordoglio e vicinanza alle famiglie delle vittime, un augurio di ritrovare presto un po' di serenità agli sfollati e un grande grazie a chi si è prodigato ed è ancora impegnato nei soccorsi.

Da ligure e da essere umano,questa tragedia annunciata mi ha colpito nel profondo,specialmente se penso che i campanelli di allarme erano sotto gli occhi di tanti,non ho idea di come andrà a finire,ma personalmente,ho perso fiducia nella giustizia specialmente quando non cerca il bene di tutti,ma piuttosto il male minore.in vita mia ho attraversato quel ponte diverse volte e mai ho avuto la sensazione di tranquillità..a partire dalle case sottostanti,sicuramente costruite precedentemente, e comunque un rischio,e che probabilmente invece di essere espropriate ricollocando e indennizzando gli inquilini all’epoca della costruzione del ponte si è forse preferito liquidare in moneta il rischio per permettere l’avanzata del progresso....e sul quel progresso è bene notare che ci circolano ogni anno milioni di tonnellate di merce destinata non solo al nord Italia ma anche in Europa...purtroppo gli interessi su questa vicenda sono tanti pure troppi e a pagarne il peso sono stati dei poveri innocenti .

Ragazzi, scriviamo e scriviamo ma la cosa più preoccupante é stata la dichiarazione di "autostrade" per bocca du un suo rappresentante: Quel ponte, per noi, non poteva cadere...

se, se, se ..............
se i giornalisti facessero bene il loro lavoro (con cultura e scrupolo)
se i politici facessero i politici (a favore della Popolazione)
se....
se....
se....

se mio nonno avesse le ruote
(sarebbe una cariola)

io penso sia ora di guardare in faccia la realtà

se tutto il circoequestre che si mette in moto dopo ogni sciagura, servisse ai cittadini,
oltre mezza Italia sarebbe un Paradiso

tranquilli tra qualche mese... anno.......diciamo decennio, forse, a mala pena, troveranno un Capro Espiatorio, i tuttologli del momento, i politici all'opposizione, i qualunquisti, gli incazzati perenni,
di certo, daranno la colpa al nuovo Governo che sarà in carica, accusandolo di non fare nulla in merito, di non appurare le cause della sciagura, di non punire i colpevoli, ecc...

[io mi chiedo , un ponte così vecchio, di certo ha visto tanti Governi avvicendarsi, ma questi hanno mai visto il ponte? ]

il vero problema degli Italiani, è avere la memoria corta

o forse, come diceva Totò
< e che mi chiamo Pasquale io ?>

e che......... qualcuno lassù.......... ci aiuti

È una tristezza unica delle cose all italiana
R.i.p.
Chi paga sono sempre innocenti!
Spero che si faccia giustizia.
E spero che la gente senza casa venga subito
Aiutata come si deve in tutti i sensi.

Con il massimo rispetto per tutti in italia non ci sono innocenti per queste sciagure.
Siamo tutti colpevoli da chi chiude un occhio a chi ne chiude due per interesse, per disinteresse, per faciloneria, o per altro motivo dall'attrice famosa che corre in auto la multano fa ricorso ed accettano la sua versione che andava dalla madre malata, dalla supposta nipote di Mubarak tutti disposti a credere che lo sia, dall'ultimo degli operai che dovendo dare tre mani di vernice sul pezzo di ferro ne da solo due e poi si fuma la sigaretta, da tutti gli automobilisti che usano il cellulare in macchina, quelli che vanno in giro con le gomme normali" invece che "termiche" in inverno (o viceversa) o quelli che dicono ho messo le quattro stagioni(non la pizza) e tutti sappiamo che sono legali ma fanno schifo sia d'estate che d'inverno….. ecc. ecc. se ne vogliamo ancora, posso riempire il forum….chi è che di noi non ha soldi in una banca/fondo ecc... che ha investito in Atlantia e ci congratulavamo per gli ottimi dividendi…..
Ma.……... fra poco parte il campionato di calcio e, fine della fiera, si parlerà solo di CR7 o qualche altro campione ….a nessuno frega nulla di nulla……. chi è cagione del suo male pianga se stesso…..
SE fosse successo in Giappone avremmo l'amministrato della società che si suicida in diretta TV….
Comunque se non cominciamo con punizioni esemplari per i colpevoli di fatto non cambieremo mai nulla….

Beh .... sulle cause di crollo .... credo di essermi espresso prima (e non dopo!) le notizie ancora abbastanza incerte trapelate sui media.

Come "sospettavo" ... dalla società concessionaria non è possibile avere filmati attendibili a causa della pioggia al momento del crollo ; vale a dire che l'attività di monitoraggio "continuo" era affidato esclusivamente ad una telecamera (o due toh!) e qualche ispezione a vista periodica. Alla fine occorrono le testimonianze di due persone fortunatamente coinvolte solo marginalmente dal disastro.
"stranamente" i tutor o il nuovo sistema di rilevamento velocità , invece, funzionano benissimo (anche con la neve e le bombe d'acqua): miracoli della tecnica!

Sull'atteggiamento della società concessionaria .... come avevo anticipato.... a parte le "poco credibili condoglianze" per le vittime, la dichiarazione di disponibilità di un ipotetico budget di 500 milioni e una promessa di ricostruzione (ma solo dopo l'accertamento giudiziario!) ..... si cerca di spostare la questione sul contenzioso ..... quindi passando per i tempi della giustizia ..... in parole povere una soluzione in tempi lunghissimi , talmente lunghi da presupporre un nulla di fatto (tipico epilogo di tutti i disastri negli ultimi 70 anni!). Addirittura si cerca di coinvolgere il precedente gestore (ANAS) per la "qualità costruttiva del ponte" !!! Occhio che i soldi per procurarsi un ottimo pool di avvocati ce li hanno!!!

La vedo male!

Ponte in acciaio: più veloce da progettare, da realizzare in pezzi extra cantiere, ed assemblare in cantiere; sicuramente costa meno di altre soluzioni.
E' più sicuro ? : non necessariamente in quanto il degrado a cui va soggetto è incredibilmente più veloce rispetto al cemento armato (e la società concessionaria non ha certo "brillato" nella manutenzione (quella straordinaria in particolare!). A titolo di esempio, se la torre Eiffel non fosse in costante manutenzione (controllo rivettature strutturali e verniciatura) .... le vibrazioni e la ruggine l'avrebbe polverizzata da un pezzo!

Governo: assolutamente condivisibile la presa di posizione, ma sugli aspetti "tecnico-contrattuali" bisogna avere il "polso della situazione" , altrimenti si resta al livello della dichiarazioni mediatiche e ai messaggi sui social network. In parole povere .... bisogna anche leggere il contratto in essere prima di parlare, altrimenti si rischia di perdere la guerra nonostante una preponderante superiorità (e con giustissime ragioni di fondo!).

Quanto alla "storia" del passaggio ANAS-società autostrade ed i successivi "rinnovi" della concessione ...... ci sarebbero argomenti per inquisire parecchi papaveri dei governi passati a partire dagli anni 2000. Tuttavia non ho mai visto un politico di rilievo "pagare" per decisioni sbagliate.

https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q= ... FmJ9ZFPGC-" onclick="window.open(this.href);return false;

Insomma ..... "difetto di comunicazione" ......

Inizia il solito scaricabarile all'itagliana...
Meglio se taccio sullo schiavista Luciano.