AirgunsItaly

ma come far finta di dormire?.. io prenderei la mia 38...

Mi riferivo a questo concetto primario

hadar ha scritto:comunque carissimi... il mio pensiero fisso non è la difesa ma la gnocca, che volete son rimasto un ragazzino

Ciao,
interessante discussione.
La difesa deve essere sempre proporzionata all'offesa; ed in stessa proporzione, non si potrebbe usare una arma da fuoco contro un delinquente disarmato, o con arma di fortuna come un bastone…

Poi nelle mie zone, (dal 1980 lavoro usando le armi, quindi ne ho viste di storielle), ci sono stati soggetti in possesso di legittimo porto d'armi per difesa, uso lavoro, i quali sono stati arrestati per eccesso, sia pur aggrediti da elementi armati, motivo stava nei 25 metri.
Gli hanno tirato fuori, una vecchia norma a loro dire, la quale dice che se l'aggressore è oltre i 25 metri non rappresenta un pericolo reale, anche se armato, escluso sia un cecchino.
Come dire, se rispondo al fuoco e quello si gira e lo attingo alle spalle sono in torto, di spalle non è un pericolo ed ha diritto alla fuga.
Un mio conoscente del torinese si è fatto 7 anni di carcere per questo...sotto attacco e scontro a fuoco, anni addietro.

Il fucile andrebbe bene se si ha un giardino, spari fuori casa...bene gli anti crimine iniziali almeno 3 colpi…
Almeno i primi 2..., o giusto per far rumore a salve prima dei letali.

La scelta dell'arma è soggettiva, grandezza della mano, semplicità operativa, chi deve usarla, solo io, anche la moglie...etc. etc.

Poi avete già detto tutto; solo una nota, una cosa è andare al T.S.N. li siamo tutti bravi, la sagoma non vi risponde al fuoco, una cosa è la realtà, l'emozione, la paura, la rabbia, quando c'è da sparare ad una persona, quanti saprebbero riuscire ?
Al momento che si esce armati da casa, per tot motivi, c'è ipoteticamente una seconda persona che è già morta, a causa Vostra se userete l'arma.

Una superficialità che sento da newbie, 6 colpi di revolver bastano e avanzano...ERRATO !!
Questo lo dice chi non ha mai avuto scontri...o è stato ben fortunato di capitare novellini di contro parte.
In un conflitto, i primi 15 li spari in 5 secondi e ovunque, se non scappano e ti affrontano, quello che ti salva la vita a volte è il secondo se non il terzo caricatore.

Speranza dice che meglio trovare un delinquente professionista sul serio, sa la legge e che se viene preso paga in proporzione a quello che fa, ed arriva maggiormente disarmato.
Grazie e buona giornata.

Concordo pienamente con tutto quello che hai scritto...io ho fatto la gpg e un po' ho imparato a mantenere il sangue freddo..spero solo che la legge sulla legittima difesa venga cambiata...ma comunque non esiterei a sparare a un malvivente ravvicinato dentro casa..anche se solo armato di.un cucchiaio...

Ciao,
complimenti per l'esperienza, io arrivo da quasi 20 anni di BSM della M.M. (Polizia Militare O.N.U.) poi PolLocale, poi dirigente nel tuo ex settore, in attuazione e consulente operativo per delle Holding internazionali, su sicurezza armata e tecnologie elettroniche di sistemi di sicurezza, interna e esterna.
Di norme e leggi e leggine ne leggo sovente, di capitani coraggiosi ne conosco, tutti per difendere l'abitazione sono leoni, diciamo che poi, una cosa che si sottovaluta nella difesa, negli U.S.A. no, sono stato a Quantico, San Diego e Philadelphia, la Panic Room.
Ho visto giardini con siepe scavalcabile, ma prova a entrare, al posto di attenti al cane, hanno i bersagli del T.S.N. appesi alla porta.
Per ultimo, arrivo da lì, San Francisco, qualche comune paga il tiro a cittadini per imparare a difendersi, prima che arriva la cavalleria...

Una stanza blindata, annessa alla camera da notte, isolata e autonoma di comunicazione… nel caso ti infili dentro e non esci più…
Ma Noi italiani, sottovalutiamo queste cose, sono esagerate, non servono che non succede nulla…

Ma il ladro che in casa non hai nulla lo scopre quando è entrato ed ha già fatto danni, escluso chi ti osserva per giorni, faccia libro poi è una delazione costante, diciamo al ladro come e quando rubare…

Vogliamo una legge ad oc per la difesa abitativa, poi siamo sui social a postare tutte le vanterie e destinazioni per farci vedere dall'amico e dai delinquenti.

Stop per ora...che devo pranzare.

Questa pare essere una buona soluzione per difesa abitativa senza finire nei guai:
UMAREX T4E SG68 .68 RB CO2 CN761
Spara anche sfere di gesso e al peperoncino....
Non so quanto possa essere efficace ma viene pubblicizzata per difesa abitativa...

Non conoscevo questa linea di prodotti e devo dire che sono estremamente interessanti. Per l'addestramento operativo però, sicuramente non per difesa. Per scopi difensivi serve uno strumento in grado di invalidare istantaneamente la minaccia, creando traumi importanti se necessario, cosa che un'arma a modesta capacità offensiva (<7,5j) è ben lontana dal fare.
Tuttavia, essendo le simunition vietate per il mercato civile, questi strumenti rappresentano sicuramente un mezzo d'addestramento notevole per gli scenari cqb

io non sono tanto scientifico nel progettare la difesa casalinga.
mi baso su pochi fatti essenziali dei quali sono sufficientemente convinto:
1 - se riesci a prendere la pistola e sparare, e lo fai tra i 5 metri e il bruciapelo, essendo in casa, sono convinto che anche un drogato si da' a razzo, lui e i suoi complici, caso mai ce ne fossero.
in questo senso, anche una 22 va bene, perché nessun ladro si chiede con che calibro sta ricevendo la pallottola. a parte il fatto che se ti colpisce una 22, nessuno che lo riceve pensa che sia una sciocchezza da niente.

2 - cio' premesso, i grossi calibri sono piu' dannosi che utili, soprattutto epr due motivi: il rumore di notte nella stanza ti rimbambisce come il rapinatore, e la fiamma, a luci spente, ti acceca. pertanto utilizzo una beretta 70, 7,65, con 8 colpi nel caricatore ed uno in canna. essendo una singola azione, prendendola occorre abbassare il grilletto. questione di esercizio e la cosa viene naturale dopo pochissimo.

3 - ho una beretta 92 calibro 22 a 15 colpi, tenuta sulla struttura del letto, in una fondina, dimodo che se il rapinatore si presenta da un lato, uso la 7,65. se si presenta dall'altro prendo la 22.
non e' complicato, e' sicuro e ormai dormo tranquillo.

la 7,65 e' la tipica pistola comprata e tenuta sul comodino, magari non ha mai sparato, quindi comprarle usate e' facile che siano un affare.
non voglio maciullare al tritacarne il delinquente.
e neanche correre il rischio che un rimbalzo, una perforazione di parete, con calibri piu' grossi possono fare danni ad altre persone.
il tema rumoe e fiammata l'ho riferito... che altro?
ah, si... conoscere, maneggiare, annusare ed usare l'arma scelta.
deve sentirsi comoda in mano e confortevole psicologicamente.
poi, e' come in tutte le cose della vita: occorre anche fortuna.
se non ce l'hai, col cannone e mille ore di esercizio e lezioni, non vai da nessuna parte

NOVITA'...per la difesa domestica è in arrivo una nuova arma,una bella balestra,un fucile balestra multicolpo,5 dardi integrati...non ditemi che i dardi sono inezie,non è così..in contesti di pericolo basso per me quest' arma può dire la sua...COBRA RX ADDER TACTICAL..in vendita da luglio 2019.

LAPACA ha scritto:Ciao,
interessante discussione.
La difesa deve essere sempre proporzionata all'offesa; ed in stessa proporzione, non si potrebbe usare una arma da fuoco contro un delinquente disarmato, o con arma di fortuna come un bastone…

Poi nelle mie zone, (dal 1980 lavoro usando le armi, quindi ne ho viste di storielle), ci sono stati soggetti in possesso di legittimo porto d'armi per difesa, uso lavoro, i quali sono stati arrestati per eccesso, sia pur aggrediti da elementi armati, motivo stava nei 25 metri.
Gli hanno tirato fuori, una vecchia norma a loro dire, la quale dice che se l'aggressore è oltre i 25 metri non rappresenta un pericolo reale, anche se armato, escluso sia un cecchino.
Come dire, se rispondo al fuoco e quello si gira e lo attingo alle spalle sono in torto, di spalle non è un pericolo ed ha diritto alla fuga.
Un mio conoscente del torinese si è fatto 7 anni di carcere per questo...sotto attacco e scontro a fuoco, anni addietro.

Il fucile andrebbe bene se si ha un giardino, spari fuori casa...bene gli anti crimine iniziali almeno 3 colpi…
Almeno i primi 2..., o giusto per far rumore a salve prima dei letali.

La scelta dell'arma è soggettiva, grandezza della mano, semplicità operativa, chi deve usarla, solo io, anche la moglie...etc. etc.

Poi avete già detto tutto; solo una nota, una cosa è andare al T.S.N. li siamo tutti bravi, la sagoma non vi risponde al fuoco, una cosa è la realtà, l'emozione, la paura, la rabbia, quando c'è da sparare ad una persona, quanti saprebbero riuscire ?
Al momento che si esce armati da casa, per tot motivi, c'è ipoteticamente una seconda persona che è già morta, a causa Vostra se userete l'arma.

Una superficialità che sento da newbie, 6 colpi di revolver bastano e avanzano...ERRATO !!
Questo lo dice chi non ha mai avuto scontri...o è stato ben fortunato di capitare novellini di contro parte.
In un conflitto, i primi 15 li spari in 5 secondi e ovunque, se non scappano e ti affrontano, quello che ti salva la vita a volte è il secondo se non il terzo caricatore.

Speranza dice che meglio trovare un delinquente professionista sul serio, sa la legge e che se viene preso paga in proporzione a quello che fa, ed arriva maggiormente disarmato.
Grazie e buona giornata.

ma sei serio?

Per difesa domicilio prendi un'arma in calibro .22LR:
- poco rinculo
- poco rumore
- poca fiammata
- non rischi di bucare i tramezzi, dietro i quali c'e' qualcuno.
- il potere di arresto di .22 alle corte distanze e' alto, tanto.
- costa meno degli altri calibri.
- hai meno manutenzione perche' sporca molto poco.
- in poligono ci spari quanto vuoi perche' con 7/8 euro prendi 50 buone munizioni.
- e' facile fare rosate strette anche sparando velocemente.

Chiaramente si parla di pistola, la carabina ha poca efficacia nello stretto di una casa, a meno che non la usi come clava...
Poi quando in poligono sei diventato un drago e vuoi qualcosa di piu' adrenalinico, passi per esempio a un 9x21.

Una .22 per difesa abitativa? ...beh sicuramente è meglio di niente, mettiamola così...

Striker ha scritto:Una .22 per difesa abitativa? ...beh sicuramente è meglio di niente, mettiamola così...

Si, ok, ma hai letto cosa cerca?
- prima arma.
- munizioni che costino poco x uso poligono.

Cosa gli dai, una 45 che passa 4 tramezzi e ammazza la vecchietta dell'appartamento difronte?

Considerando che il topic ha 2 anni mi auguro che l'abbia trovata da un po' la prima arma

Sarebbe bello sapere cosa ha preso...

Buongiorno amici, io prenderei per difesa abitativa o la Glock 43 Cal 9x21 occultabilissima essendo davvero piccola oppure una bella Glock 19 x uscita nel 2018( maggiore potenza di fuoco) con le caratteristiche di avere il carrello di una Glock 17 e l'impugnatura più lunga e più comoda di una Glock 19.
Saluti a tutti