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Re: calibro 22

Inviato: sabato 13 luglio 2019, 16:39
da patrizio.passari
ciao ragazzi,a proposito di cal 22..è più difficile sparare con il cal 22 o con il cal 177?secondo me con il secondo,tante incognite da tenere in conto.

Re: calibro 22

Inviato: sabato 13 luglio 2019, 20:44
da filemone
è più impegnativo economicamente con il 22 rispetto al 177,ma l'impegno tecnico è uguale .

Re: calibro 22

Inviato: sabato 13 luglio 2019, 21:59
da eallorayes
Credo che, economicamente parlando, una cartuccia in.22 costi meno di una in .177 ma spero di sbagliarmi.

Re: calibro 22

Inviato: sabato 13 luglio 2019, 22:09
da filemone
Il cal. 177 non è altro che i comuni... Geco da 4 euro.....o simili, I cal. 22 a fuoco ovviamente costano di più.

Re: calibro 22

Inviato: sabato 13 luglio 2019, 22:41
da guliR
Forse essendo in armi a fuoco intendevano il 17 HMR ... calibro per me assurdo ( opinione personalissima ).
Ciao
guli51

Re: calibro 22

Inviato: sabato 13 luglio 2019, 22:49
da eallorayes
Esattamente.. :yes:

Re: calibro 22

Inviato: domenica 14 luglio 2019, 7:28
da patrizio.passari
no ragazzi,non mi riferivo ad una questione economica...ma solo tecnica,d difficoltà di tiro.

Re: calibro 22

Inviato: domenica 14 luglio 2019, 10:48
da giga65
"difficoltà tecnica di tiro" ..... cosa intendi?

Se la difficoltà è intesa in senso di gestione del rinculo .... beh sono quasi identici.
Se la difficoltà è intesa come rosata stretta .... beh il 22LR va bene per 50 e 100m ( a 200 bisogna accontentarsi parecchio) , mentre il 17HMR consente distanze decisamente maggiori ( con diametri di rosata equivalenti).
Se la difficoltà dipende dalle basi del tiro .... quelle sono le stesse per ogni calibro (i fondamentali del tiro restano sempre quelli); se si fanno errori grossolani con l'aria compressa .... si faranno errori , man mano, sempre maggiori al crescere del calibro! Non è una regola, ma è parecchio probabile.

A parità di calibro (e munizione!) e ottica di puntamento, la difficoltà dipende sostanzialmente dal rinculo dell'arma: armi leggere rinculano di più; armi pesanti rinculano meno: la differenza sul bersaglio è piuttosto evidente e l'abilità del tiratore consiste nella corretta gestione dell'azione/reazione.

Sì, insomma, la terminologia impiegata è univoca solo apparentemente.

Re: calibro 22

Inviato: domenica 14 luglio 2019, 12:01
da patrizio.passari
perchè se si fanno errori con l' aria compressa poi questi s amplificano con le armi più potenti?sempre per il rinculo?

Re: calibro 22

Inviato: domenica 14 luglio 2019, 21:41
da giga65
diciamo che l'aria compressa , coinvolgendo generalmente energie relativamente contenute (poco meno di 7,5J nelle depo oppure 16-30j nelle full con esclusione dei modelli più recenti di calibro medio o grosso) è poco o niente sensibile agli errori indotti dal principio di azione/reazione; gli errori dipendono fondamentalmente dal tiratore.
Chiaramente se si ricerca la precisione assoluta delle gare ... anche quel poco diventa non trascurabile.

Quando si sale di calibro e si passa alla polvere da sparo .... 22LR a parte, che anche con i classici 140J non ha un rinculo degno di considerazione .... l'arma risente sempre di più del fenomeno del rinculo, il quale determina reazioni complessive mai trascurabili per la precisione; se l'impostazione del tiratore presenta deficit o errori ripetitivi con i calibri minori .... tali errori si amplificheranno.

Il mero contrasto a spalla rigida tout-court non va bene (sembra che l'arma spari dove le pare!) , un "assecondamento" minimo - spalla molle - produce gli stessi risultati del contrasto rigido ; occorre trovare la "giusta misura" con la spalla in modo che l'arma arretri il più possibile linearmente e si scomponga lateralmente (tanto in verticale quanto in orizzontale) il meno possibile.
Più l'arma è leggera (armi sostanzialmente da caccia) più diventa difficile trovare quella giusta misura; infatti tutte le armi da tiro sono piuttosto pesanti e stabili e magari dotate di freno di bocca.