Terremoto nel Ferrarese (e, purtroppo, anche di più)

Ritrovo per passare un po' di tempo insieme, chiacchierando su vari argomenti.
Potete fare gli auguri ai vostri amici iscritti per compleanni, festività ecc...

Moderatore: Carlo5

Messaggio
Autore
Avatar utente
giga65
Moderatore Globale
Moderatore Globale
Messaggi: 7509
Iscritto il: venerdì 25 dicembre 2009, 9:49
14
Località: Poggio Ren. (FE)
Le mie Armi: HW 977
Gamo CF20F
Età: 59

Re: Terremoto nel Ferrarese.

#49 Messaggio da giga65 »

Salve a Tutti!
E' il primo giorno che riesco a collegarmi senza piantare giù tutto e guadagnare il cortile a gambe levate!
Anche ieri sera verso mezzanotte, volevo leggervi , ma l'ennessimo sussulto mi ha caldamente consigliato di lasciar perdere!
Praticamente, ad oggi 02/02/2012 ore 10.15 , ho ben poco da aggiungere a quanto già detto negli interventi precedenti.
Se il primo sisma era relativamente localizzato con danni gravissimi ma circoscritti, il secondo, peraltro cosa ben distinta tecnicamente dal primo, è stato una specie di colpo di grazia con danni ancora più ingenti sia come vite che come paralisi del sistema produttivo.
Non si intravvede alcuna stabilizzazione della situazione e, fonti informate dell'INGV parlano apertamente di ulteriori forti eventi futuri.
C'è ben poco da star tranquilli!
Certamente il patrimonio artistico ha subito danni pressochè totali, ma ...... chiese , campanili e palazzi storici si possono ricostruire identici a prima ma rinforzati per resistere alle nuove condizioni di sollecitazione: i morti , purtroppo, non possono tornare indietro!
Contrariamente alle affermazioni dei soliti politici e giudici opportunisti, le costruzioni sia civili che industriali hanno retto oltre l'immaginabile, ma ......non erano comunque stati previsti per sopportare colpi del genere! Come tecnico del settore posso assolutamente assicurare che non ci sono imprenditori che mandano a morire la gente sotto i capannoni: semmai si comportano come i migliori capitani che, col mare in burrasca, cercano di portare la nave verso mari più tranquilli e con tutto il loro equipaggio integro, magari salvando anche il carico! Tuttavia può anche accadere di affondare durante le manovre di salvataggio.
Davvero deludente il comportamento dei politici che sfruttano la cosa per "mettersi in mostra", ancor più quello di alcuni magistrati (E NON DELLA MAGISTRATURA: sono due cose ben diverse!) che "vogliono trovare dei colpevoli " tra le carte e i progetti o tra le macerie: il terremoto se ne strafrega di tutto ..... avviene per precise cause meccaniche (vedi intervento di PaoloEsse) e ..... l'unica cosa da fare è "salvare il salvabile" ricostruendo quanto distrutto con tecniche ancora migliorative rispetto a quelle adottate fino ad ora.
TUTTO QUI!
Generalmente valido l'intervento della Protezione Civile e del Volontariato, che tuttavia, dopo le primissime misure di aiuto indistinto e generalizzato dei primissimi giorni ...... deve necessariamente "razionalizzare" il proprio intervento: AIUTO E SOCCORSO SI', ma distinguendo tra chi ha bisogno di tenda, cibo e vestiario perchè la casa è perduta (inagibilità o all'interno di zona rossa), da chi "ha semplicemente paura" ..... lo psicologo ci sta per quello, ma costa molto meno che dare vitto e alloggio ad una marea di approfittatori.
Attualmente la maggior parte degli emiliani colpiti a vario titolo dai due sismi si sta arrangiando come può , mentre una massa sterminata di nordafricani, tra i quali anche un numero incontrollabile di clandestini, usufruisce di quanto reso disponibile dalla Prot. Civile: INACCETTABILE!!!
NON POSSIAMO TOLLERARE DI VALERE "MENO" DI QUESTI OSPITI IMPOSTI!!!
Quanto al tessuto produttivo, in una situazione economica già piuttosto asfittica, i colpi sono stati veramente durissimi e non è possibile, attualmente, prevedere quanto gravi saranno le ripercussioni ai vari livelli della manifattura e dei servizi collegati (certamente pesantissime): la volontà generale è di rimboccarsi le maniche e superare anche queste calamità, ma se lo Stato si comporterà secondo la più che nota regola del "tasi e paga" (taci e paga) perchè deve garantire lauti stipendi a cariche varie e di vario livello ...... beh ...... che comincino a preoccuparsi!
Ancora peggio se , come sembra già nei primi movimenti, vorrà mettersi di traverso alla spontanea opera di ricostruzione che molti imprenditori stanno già predisponendo.
Per il momento, un vivo ringraziamento per la solidarietà che ci avete accordato!
Un abbraccio :friends:
Giulio
Giulio

Avatar utente
amedeo
Supporter
Supporter
Messaggi: 4121
Iscritto il: martedì 29 dicembre 2009, 22:50
14
Età: 70

Re: Terremoto nel Ferrarese (e, purtroppo, anche di più)

#50 Messaggio da amedeo »

... Giulio, seguo passo passo lo svolgersi degli eventi drammatici ...

... come in tutte le situazioni analoghe c'è sempre qualcuno che poi strumentalizza l'evento per un proprio tornaconto ... ma io penso a tutta quella gente senza più una casa costretta a dormire la notte dentro la macchina con i propri figli e a quelle aziende messe in ginocchio dalle ultime scosse di terremoto ...

... è un incubo angoscioso che sembra non voler mai finire ...

... ti abbraccio forte e un abbraccio anche ai tuoi concittadini ....
viewtopic.php?t=27202#

BSA Buccaneer SE depo cal. 4,5
Vector Sentinel 8 - 32 X 50

Avatar utente
prince
Tiratore match
Tiratore match
Messaggi: 486
Iscritto il: sabato 1 agosto 2009, 21:12
14
Età: 66

Re: Terremoto nel Ferrarese (e, purtroppo, anche di più)

#51 Messaggio da prince »

Stanotte si dorme in casa, almeno si spera
Edgardo

Avatar utente
giga65
Moderatore Globale
Moderatore Globale
Messaggi: 7509
Iscritto il: venerdì 25 dicembre 2009, 9:49
14
Località: Poggio Ren. (FE)
Le mie Armi: HW 977
Gamo CF20F
Età: 59

Re: Terremoto nel Ferrarese (e, purtroppo, anche di più)

#52 Messaggio da giga65 »

Certo che alle disgrazie, si aggiunge pure l'ironia della sorte:
ho trovato questa news (colorato il testo integrale che non mi sono minimamente sognato di modificare):

Terremoto Emila, 17 scosse nella Notte : Molti Indagati

(Ultime Notizie - Ultim'ora) 10:19 - Anche se diminuite, continuano le scosse di terremoto che da giorni stanno facendo tremare le province di Modena, Ferrara e Mantova. Da mezzanotte alle 6,30 sono state 17 le scosse, quasi tutte con una magnitudo che non ha superato i 3 gradi. Solo una ha raggiunto magnitudo 3.5. Tuttavia la paura di altri forti scosse e lo shock dei due terremoti tiene migliaia di persone fuori casa, accampate nelle tendopoli della Protezione civile e nelle tende da campeggio. Sono circa 13.700 le persone assistite in Emilia-Romagna nei 35 campi di assistenza allestiti dal sistema nazionale della protezione civile, nelle strutture al coperto (come scuole, palestre e caserme) e negli alberghi e campeggi messi a disposizione attraverso la convenzione stipulata con Federalberghi e Assohotel dalla Regione Emilia-Romagna.

Il procuratore di Modena Zincani ha reso noto che “saranno molti gli indagati per i morti nei crolli dei capannoni” durante il terremoto, precisando che gli avvisi di garanzia saranno atti dovuti per consentire a “tutte le persone eventualmente coinvolte negli accertamenti, di partecipare, come loro diritto, all'indagine”. Zincani ha precisato che è stata consentita la sepoltura per 13 delle 17 vittime, in quanto è stato accertato che il loro decesso è avvenuto in incidenti senza responsabilità di terzi.

Un aspetto fondamentale dell'inchiesta sarà quello tecnico, che probabilmente verrà affidato ad una 'superperizia' in comune con la Procura di Ferrara, che indaga sui quattro operai morti in tre aziende di Sant'Agostino e Bondeno nel terremoto del 20 maggio. Superperizia che poi' sarà coordinata e gestita dalla Procura generale di Bologna.

Terremoto: nella notte 17 scosse, paura tra gente in tenda : San Felice sul Panaro - Diminuite le scosse di terremotoche da giorni stanno tenendo in scacco i comuni a cavallo trale province di Modena, Ferrara e Mantova. Da mezzanotte alle6,30 sono state 17 le scosse, quasi tutte con una magnitudo chenon ha superato i 3 gradi. Solo una ha raggiunto magnitudo 3.5.


Certo che sto procuratore Zincani è bello tosto : ha "già scoperto" che i lavoratori morti sono deceduti a causa dei crolli dei capannoni (ma dico .... ha voglia di prenderci per il culo???!!!).
Ecco cosa riesce a fare "lo Stato" in un momento drammatico come questo.
Mo' arriva la "superperizia" dei supertecnici del superministero (di non so cosa) che sanno sicuramente tutto, ma proprio di tutto del NIENTE PIU' TOTALE.
Cavolo , sembra la gag di Albanese quando pigliava in giro i sommelier constatando , dopo lunga e attenta analisi tecnica che ciò che aveva sorseggiato era ........ vino!!!!!!
Il dramma è che nel nostro caso ......non c'è proprio nulla da ridere: i morti sono assolutamente veri!
E bisogna pigliare per il culo pure loro (alla faccia della caduta di stile!) "concedendone la sepoltura": grazie grazie davvero signor procuratore zincani!!!!!!!
ERANO UOMINI E DONNE LAVORATORI CON UNA FAMIGLIA: non "grigie comparse" per la sua inutile "inchiesta"; cerchiamo di tenercelo bene a mente!
Conto di essere presente tra coloro che fischieranno ad assordare quell'altro fenomeno di Napolitano!
E che ringrazi che siamo gente civile!!!
Ti ringrazio Amedeo per la sincera solidarietà :handshake: !
Ciao a Tutti, alla prossima.
Giulio

rossoduc
Maestro di tiro
Maestro di tiro
Messaggi: 1214
Iscritto il: lunedì 14 settembre 2009, 20:16
14
Località: Maranello MO
Le mie Armi: Istruttore istituzionale UITS.
Età: 70

Re: Terremoto nel Ferrarese (e, purtroppo, anche di più)

#53 Messaggio da rossoduc »

All' arrivo di Napolitano propongo uno sbarramento con catena umana e con relativa accoglienza a suon di fischi e di " torna a Roma a contare i soldi rubati al popolo". Non consiglio il lancio di proietti in quanto contrario alla violenza, ma se dovesse proprio avvenire mi raccomando che non si tratti di oggetti contundenti..... pomodori e uova vanno benissimo......
Un pò di roba ad aria ed a fuoco.

Avatar utente
prince
Tiratore match
Tiratore match
Messaggi: 486
Iscritto il: sabato 1 agosto 2009, 21:12
14
Età: 66

Re: Terremoto nel Ferrarese (e, purtroppo, anche di più)

#54 Messaggio da prince »

I deceduti del sisma sono morti sul lavoro, quindi per legge il capannone è completamente sotto sequestro, non si può toccare nulla. Sempre per legge, bisogna fare le autopsie alle vittime prima della sepoltura. Se un magistrato permette la sepoltura delle persone travolte dalle travi, lo fa per rispetto ai parenti delle vittime, conscio che questo baipassare la legge gli si potrebbe rivolgere contro in eventuali processi futuri. Processi che si dovranno fare visto le costruzioni pericolose e fatte male. Noi di Mirandola non ci meravigliamo se molte delle costruzioni recenti, degli ultimi due, ripeto due, anni sono semicrollate.

Per quando arriva napolitano, le radio locali vanno dicendo che non bisogna offendere, si sarebbe perseguitati anche se i problemi sono altri. Come forma di protesta ci si può voltare di spalle oppure si possono fare fischi.
Edgardo

Avatar utente
giga65
Moderatore Globale
Moderatore Globale
Messaggi: 7509
Iscritto il: venerdì 25 dicembre 2009, 9:49
14
Località: Poggio Ren. (FE)
Le mie Armi: HW 977
Gamo CF20F
Età: 59

Re: Terremoto nel Ferrarese (e, purtroppo, anche di più)

#55 Messaggio da giga65 »

Tanto per restare in argomento vi posto questa ulteriore "chicca":

Ieri (02/06/2012) il governatore dell’Emilia Romagna Vasco Errani si è incontrato con i segretari dei sindacati CGIL, CISL e UIL, rispettivamente Susanna Camusso, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti. Errani e i leader sindacali hanno parlato di far ripartire le imprese e la produzione industriale in Emilia e per questo il presidente della Regione ha accennato a una delocalizzazione temporanea delle imprese: “Lavoreremo per far sì che quelle imprese che hanno bisogno di fare produzione subito si possano spostare con un accordo tra sindacati e imprenditori per garantire quella produzione e non perdere il cliente”, ha detto Errani, che tra l’altro ha proposto di utilizzare le case sfitte (e non strutture abitative temporanee) per accogliere gli sfollati.

Beh .... per lo stipendio che prende ..... mi aspettavo un dirigente pubblico con delle idee e delle strategie!
Voglio ammettere che l'ultima traballata delle torri di Via Aldo Moro (Sede della Regione Emilia-Romagna) gli abbia creato qualche problemino di panico di troppo ......ma cavolo!!!!
Premesso che "delocalizzare temporaneamente" = spostare un lay-out (disposizione studiata e ottimizzata nel corso di anni e anni di esperienza, finalizzata alla miglior razionalizzazione possibile della produzione) artigianale o, peggio ancora, industriale fatto di macchinari piuttosto delicati è una cosa possibile solo nella testa del buon Vasco!
Premesso che per spostare delle attività artigianali o industriali ...... si chiede prima agli imprenditori titolari (sempre che la proprietà privata non sia sparita dal codice civile nottetempo) e poi ai rappresentanti sindacali che ci sono all'interno di quelle attività (quando ci sono, ovviamente).
Camusso, Angeletti e Bonanni possono essere animati dalle migliori intenzioni, ma li andranno a convincere loro i dipendenti interessati dai ptrasferimenti a spostarsi (a loro spese, ovvio!) per centinaia e centinaia di chilometri. Semplicemente pura utopia!
Eppoi ...... dove le porterebbe il nostro arguto presidente della regione: in Veneto, in Lombardia, in Piemonte ..... già perchè li ci stanno migliaia e migliaia di capannoni vuoti, ma antisismici: ma cosa si fuma o si tira prima di rilasciare interviste?!
Ragazzi ..... non è mica come spostare qualche ufficio della regione o un reparto di militari: un'azienda si sposta solo per andarsene altrove (e non certo in Italia, vista la potente caratura dei politici che ci governano! e le rogne procedurali per fare qualsiasi cosa anche le più piccole).
Non aggiungo altro ...... è meglio!
Ciao a Tutti

P.S. Edgardo, capisco che un incidente, specie se all'interno di un luogo di lavoro, genera una procedura di indagine attraverso la quale espletare le "formalità" di rito, ma converrai con me che la probabilità che qualcuno si prenda la briga di ammazzare un collega durante un terremoto è davvero roba da film orror ( oppure da mente turbata di "certi" magistrati)!
Circa i capannoni .... ti posso garantire che ne ho dovuti visionare alcuni, tra i quali anche uno realizzato in "normativa antisismica": ebbene anche in quello recentissimo (del quale sono il collaudatore nominato!) ha riportato danni alle pannellature di tamponamento che, a onor di verità, possono schiacciare la gente tanto quanto i crolli dei soffitti di quelli realizzati ante 2005 (cioè quasi tutti).
Purtroppo l'unica cosa che l'inchiesta potrà evidenziare è che i capannoni sono "a norma" ( progetto, concessione edilizia, deposito dei calcoli del cemento armato, relazione tecnica del prefabbricatore, agibilità, permessi ASL, ecc.....) ma che sono anche crollati ugualmente!
Altra cosa: per i capannoni dove il crollo ha comportato la morte di alcuni dipendenti, capisco che la procura debba fare le sue indagini ..... OK!
Ma questo non assicura mica un bel niente circa a quelli ancora agibili non antisismici (la maggior parte), dove si sta tentando di continuare a lavorare sperando che lo sciame sismico non tiri altre botte da 5,5 gradi richter a crescere. Lì come la mettiamo : tutti a casa in attesa che si ricostruiscano i capannoni?
Il terremoto uccide , l'abbiamo capito, ma la sospensione a tempi da definire delle produzioni cosa provocherà? Aspettiamo lo Stato (film già visto in varie parti d'Italia) o cerchiamo di salvare tutto quello che si può salvare?
Io sono per agire, non per aspettare.
Quanto a Napolitano, se avesse il buon gusto di venire come privato cittadino , senza pompa magna, magari portando buona parte del suo stipendio degli ultimi sei mesi come donazione alla Prot. Civile (quale segno tangibile di solidarietà), probabilmente non avrebbe bisogno di alcuna guardia del corpo e sarebbe accolto con il rispetto che si deve ad un anziano padre!
Ma dubito fortemente che possa "rinunciare" alla sua veste "istituzionale" : il lupo perde il pelo ma non il vizio! E ..... nelle mie affermazioni, onestamente, non vedo proprio alcun vilipendio al capo dello stato (riuscisse lui a parlare senza dare l'impressione di aver scopiazzato Gianni Morandi!).
:friends:
Prima che cambi date una sbirciatina qui di seguito: parla il Prof. Gaetano Manfredi
http://edilportale.com/n/7FW-ig5-Wew" onclick="window.open(this.href);return false;
Giulio

Avatar utente
federico63
Supporter
Supporter
Messaggi: 2269
Iscritto il: sabato 10 marzo 2012, 10:52
12
Località: pesaro
Le mie Armi: Hw 950 Depo
Diana Magnum LP8
Ex ex Diana 60
Ex HW 40
Ex HW 577
Ex HW 30
Età: 61

Re: Terremoto nel Ferrarese (e, purtroppo, anche di più)

#56 Messaggio da federico63 »

giga65 ha scritto:Certo che alle disgrazie, si aggiunge pure l'ironia della sorte:
ho trovato questa news (colorato il testo integrale che non mi sono minimamente sognato di modificare):

Terremoto Emila, 17 scosse nella Notte : Molti Indagati

(Ultime Notizie - Ultim'ora) 10:19 - Anche se diminuite, continuano le scosse di terremoto che da giorni stanno facendo tremare le province di Modena, Ferrara e Mantova. Da mezzanotte alle 6,30 sono state 17 le scosse, quasi tutte con una magnitudo che non ha superato i 3 gradi. Solo una ha raggiunto magnitudo 3.5. Tuttavia la paura di altri forti scosse e lo shock dei due terremoti tiene migliaia di persone fuori casa, accampate nelle tendopoli della Protezione civile e nelle tende da campeggio. Sono circa 13.700 le persone assistite in Emilia-Romagna nei 35 campi di assistenza allestiti dal sistema nazionale della protezione civile, nelle strutture al coperto (come scuole, palestre e caserme) e negli alberghi e campeggi messi a disposizione attraverso la convenzione stipulata con Federalberghi e Assohotel dalla Regione Emilia-Romagna.

Il procuratore di Modena Zincani ha reso noto che “saranno molti gli indagati per i morti nei crolli dei capannoni” durante il terremoto, precisando che gli avvisi di garanzia saranno atti dovuti per consentire a “tutte le persone eventualmente coinvolte negli accertamenti, di partecipare, come loro diritto, all'indagine”. Zincani ha precisato che è stata consentita la sepoltura per 13 delle 17 vittime, in quanto è stato accertato che il loro decesso è avvenuto in incidenti senza responsabilità di terzi.

Un aspetto fondamentale dell'inchiesta sarà quello tecnico, che probabilmente verrà affidato ad una 'superperizia' in comune con la Procura di Ferrara, che indaga sui quattro operai morti in tre aziende di Sant'Agostino e Bondeno nel terremoto del 20 maggio. Superperizia che poi' sarà coordinata e gestita dalla Procura generale di Bologna.

Terremoto: nella notte 17 scosse, paura tra gente in tenda : San Felice sul Panaro - Diminuite le scosse di terremotoche da giorni stanno tenendo in scacco i comuni a cavallo trale province di Modena, Ferrara e Mantova. Da mezzanotte alle6,30 sono state 17 le scosse, quasi tutte con una magnitudo chenon ha superato i 3 gradi. Solo una ha raggiunto magnitudo 3.5.


Certo che sto procuratore Zincani è bello tosto : ha "già scoperto" che i lavoratori morti sono deceduti a causa dei crolli dei capannoni (ma dico .... ha voglia di prenderci per il culo???!!!).
Ecco cosa riesce a fare "lo Stato" in un momento drammatico come questo.
Mo' arriva la "superperizia" dei supertecnici del superministero (di non so cosa) che sanno sicuramente tutto, ma proprio di tutto del NIENTE PIU' TOTALE.
Cavolo , sembra la gag di Albanese quando pigliava in giro i sommelier constatando , dopo lunga e attenta analisi tecnica che ciò che aveva sorseggiato era ........ vino!!!!!!
Il dramma è che nel nostro caso ......non c'è proprio nulla da ridere: i morti sono assolutamente veri!
E bisogna pigliare per il culo pure loro (alla faccia della caduta di stile!) "concedendone la sepoltura": grazie grazie davvero signor procuratore zincani!!!!!!!
ERANO UOMINI E DONNE LAVORATORI CON UNA FAMIGLIA: non "grigie comparse" per la sua inutile "inchiesta"; cerchiamo di tenercelo bene a mente!
Conto di essere presente tra coloro che fischieranno ad assordare quell'altro fenomeno di Napolitano!
E che ringrazi che siamo gente civile!!!
Ti ringrazio Amedeo per la sincera solidarietà :handshake: !
Ciao a Tutti, alla prossima.

Penso che di colpe ,ce ne siano poche da trovare ,il territorio Emiliano è sempre stato risaputo come terre molto poco sismiche , e i vari capannoni sicuramente per la serieta' anche dei costruttori e tecnici della zona ,erano progettati in base al grado di sismicita' presunto.
Ora penso che la voglia di ricominciare della popolazione tutta ,sia in frenetica attesa ,ma queste situazioni richiedono tempi lunghi .
speriamo presto che gli sciami del terremoto svaniscano al piu' presto !
abbracci a voi tutti.
Federico
15° Stormo Search and Rescue

rossoduc
Maestro di tiro
Maestro di tiro
Messaggi: 1214
Iscritto il: lunedì 14 settembre 2009, 20:16
14
Località: Maranello MO
Le mie Armi: Istruttore istituzionale UITS.
Età: 70

Re: Terremoto nel Ferrarese (e, purtroppo, anche di più)

#57 Messaggio da rossoduc »

Intanto alle 21,20 ha tirato un' altra botta da 5,1 Richter.
Un pò di roba ad aria ed a fuoco.

Avatar utente
sandro58
Moderatore Globale
Moderatore Globale
Messaggi: 13461
Iscritto il: domenica 13 febbraio 2011, 19:01
13
Località: (Arezzo)
Le mie Armi: Gamo Cf20f+Nikko 4÷16x44
Hw977 depo+Zos 6÷24x50
Umarex Smith & W. M&P 40
Stoeger XP4 Black
Qualcosa col botto >7.5 J
Età: 65

Re: Terremoto nel Ferrarese (e, purtroppo, anche di più)

#58 Messaggio da sandro58 »

rossoduc ha scritto:Intanto alle 21,20 ha tirato un' altra botta da 5,1 Richter.

Cazzarola, certo non ne vuol sapere di darvi un po' di pace! :sad:
Sandro
"Flectere si nequeo superos, Acheronta movebo"

Immagine

Immagine
Il laboratorio di sandro58
--------------------

Avatar utente
giga65
Moderatore Globale
Moderatore Globale
Messaggi: 7509
Iscritto il: venerdì 25 dicembre 2009, 9:49
14
Località: Poggio Ren. (FE)
Le mie Armi: HW 977
Gamo CF20F
Età: 59

Re: Terremoto nel Ferrarese (e, purtroppo, anche di più)

#59 Messaggio da giga65 »

...già e ad ogni "botta" si allontanano sempre più le condizioni di ripresa!!
Ma quel che è peggio è che le "iniziative" delle istituzioni sembrano tutte tese a paralizzare ulteriormente il territorio: è come se uno arrivasse malmesso al pronto soccorso e i dottori cominciassero a discutere su cosa "potrebbe" essere meglio fare: nel frattempo avremo un morto in più e un funerale in più da fare.
Tristezza totale!!!
Abbiamo dei governanti che, a parte il loro conto corrente, non sono capaci di governare altro: drammatico!
Mi chiedo cosa ce ne facciamo di questi inetti.
:friends:
Giulio

P.S. x Federico: esatto, il rischio sismico era stato semplicemente sottostimato (e non certo dai tecnici, dai prefabbricatori, o dagli imprenditori, bensì dagli organi istituzionali attraverso i loro comitati tecnici che di tecnico fanno piuttosto poco, ma di politico fanno assai di più!). Come vi dicevo, i tecnici sono solitamente esclusi o a malapena "sentiti" dai suddetti comitati "tecnici", quindi è "normale" che le cose siano andate così.
Tante volte ho aspramente criticato l'applicazione di norme di progettazione - di emissione ministeriale - che non prevedevano alcun vincolo un po' più credibile se non il semplice appoggio/attrito legato al peso della struttura: voce nel deserto e consueta risposta ...... "capisco ma già così è a norma" (vale a dire in caso di inchiesta e tribunale il mio culo è parato anche se va giù tutto!).
La concorrenza al ribasso dei costi di costruzione tra i prefabbricatori, per aggiudicarsi il lavoro, ha poi completato la giostra: d'altronde quando la norma consente di fare cose sbagliate .......
Questa è la filosofia con cui sono stati costruiti la stragrande maggioranza di quei capannoni: c'è ben poco da "indagare"; semmai c'è molto da lavorare per correggere le condizioni di vincolo labile con piastre e contro-piastre bullonate (vincolo a cerniera plasticizzabile). Non resisterà in eterno, è vero, ma almeno non avremo crolli con un "semplice" 6° Richter o di poco inferiore. (dal punto di vista sismologico, un 6° Richter non è un terremoto devastante, ma un ben assestato "colpo di tosse" del suolo).
Giulio

Avatar utente
giga65
Moderatore Globale
Moderatore Globale
Messaggi: 7509
Iscritto il: venerdì 25 dicembre 2009, 9:49
14
Località: Poggio Ren. (FE)
Le mie Armi: HW 977
Gamo CF20F
Età: 59

Re: Terremoto nel Ferrarese (e, purtroppo, anche di più)

#60 Messaggio da giga65 »

Ultimi sviluppi "tecnici":
OCDPC_2_2giugno2012_stralcio.jpg
che tradotto in soldoni significa nessun capannone "sismicamente" agibile (tra quelli costruiti prima del 2003 e buona parte di quelli costruiti nel 2003-2008); virtualmente "a norma" solo quelli realizzati dopo il 2008, ma con un grado di sismicità medio-basso (quindi "rispondenti" all'attuale livello di sollecitazione praticamente NO!).
In pratica l'imprenditore che manterrà attiva la produzione in capannoni privi del certificato di agibilità sismica (anche se privi di danni strutturali evidenti o lievi) è "fuori legge" nonchè inderogabilmente "colpevole a prescindere" in caso di ulteriori incidenti o, peggio ancora, morti per crollo delle strutture.
Pare che dovrà uscire una circolare esplicativa (tanto valeva riflettere un attimino in più cari politici e caro gabrielli invece di scrivere palesi cazzate) che dovrà approfondire "tecnicamente" (si vabbè ....) come fare.
Peccato che un tecnico abilitato con un minimo di testa sulle spalle (praticamente quasi tutti) non rilascierà mai alcun certificato di agibilità sismica essendo palesemente e tecnicamente impossibile farlo senza redigere un falso totale ( in pratica bisogna "truccare" i dati inseriti per far quadrare il risultato).
Comunque .... io non ho assolutamente nulla in contrario!
Però a condizione che tutto l'esercito di lavoratori e imprenditori "sospesi" possano usufruire di vitto e alloggio e stipendio a carico dei vari fenomeni di acume che hanno elaborato tale ordinanza.
Ciò fino alla effettiva rimessa in funzione di ogni singola attività in nuovo capannone antisismico.
Cari politici e caro gabrielli ...... è ora di "farsi carico" degli eventi anche per voi!!!
Questo tanto per far capire come "Lo Stato" ,veementemente sostenuto dal buon Napolitano, sappia rendersi "utile" in questo frangente ( e non solo).
Quasi quasi ..... è meno dannoso il terremoto .....dello Stato!

Ultima grande iniziativa: impiegare i detenuti per la ricostruzione!
http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=d ... 1A&cad=rja" onclick="window.open(this.href);return false;
Sì ma ..... ricostruire cosa? Le chiese, i campanili, i palazzi storici, i capannoni ....... cosa?????!!!
Ma , poverina (la ministro), ha una vaga idea di quale bagaglio tecnico occorre per ricostruire ora ???!!!
Cosa pensa che siamo al tempo dei Romani dove serviva bassa manovalanza per i lavori di fatica???!!
Signora ........ siamo nel 2012 non nel 50 dopo Cristo!
E questo sarebbe un "governo tecnico" ...... sì della tecnica, ormai assai consolidata in Italia, di dire e sparare cazzate senza alcun ritegno sotto forma di decreti e ordinanze !
Credevo che avessimo toccato il fondo ...... mi sbagliavo!
:friends:
Giulio
Giulio

Avatar utente
nicola
Moderatore Globale
Moderatore Globale
Messaggi: 55664
Iscritto il: martedì 30 novembre 2010, 11:57
13
Località: Noci (BA)
Età: 65

Re: Terremoto nel Ferrarese (e, purtroppo, anche di più)

#61 Messaggio da nicola »

Giulio hai tutta la mia comprensione
leggendoti noto quanta rabbia hai in corpo, non bastava la natura avversa, ora ci si mettono anche i politici a fare danno
stai vivendo sulla tua pelle le ingiustizie del sisma e dell'uomo
stiamo parlando di un territorio tra i più produttivi d'Italia, sappiamo bene che, questo è solo l'inizio del danno, che inevitabilmente si perpetuerà nei prossimi anni, in forme anche più gravi
ora immagina quando questi eventi sono avvenuti al Sud o Centro-Italia, con la già scarsa economia, ma con gli stessi interventi politici
a dirla tutta, sembrerebbe che, questi signori vogliono farci capire che da ora in poi i danni avverranno per colpa dei cittadini, i quali, se non si sono adeguati alle leggi, il governo non è tenuto a dar loro alcun aiuto,
un altro scaricabarili
io resto sempre più convinto che la dicitura "IL POPOLO é SOVRANO" è solo una scritta sulla carta, siamo in puro MedioEvo, con re, principi, vassalli e valvassori, il resto è Plebe
:friends:
Nicola
Immagine Immagine

Si è fuori, il giudizio degli altri

Il mio laboratorio

rossoduc
Maestro di tiro
Maestro di tiro
Messaggi: 1214
Iscritto il: lunedì 14 settembre 2009, 20:16
14
Località: Maranello MO
Le mie Armi: Istruttore istituzionale UITS.
Età: 70

Re: Terremoto nel Ferrarese (e, purtroppo, anche di più)

#62 Messaggio da rossoduc »

Ma che vadano tutti quanti a fare in cu.o. Ipocriti, incapaci, mangiapane a tradimento solo capaci a mettere tasse e a rapinarci :evil: Provate a venire qui e vedete come vi accoglieremo, altro che pomodori.... i mattoni vi tiriamo... che tanto ne abbiamo da smaltire, con tutti gli edifici crollati che ci sono....delinquenti che non siete altro, buoni solo a fare salotto da Vespa e c. ma completamente fuori dal mondo.
Un pò di roba ad aria ed a fuoco.

Avatar utente
Paolo Esse
Tiratore scelto
Tiratore scelto
Messaggi: 900
Iscritto il: mercoledì 2 marzo 2011, 10:21
13
Località: Torino-Genova
Età: 62
Contatta:

Re: Terremoto nel Ferrarese (e, purtroppo, anche di più)

#63 Messaggio da Paolo Esse »

giga65 ha scritto:
Ultima grande iniziativa: impiegare i detenuti per la ricostruzione!
[...]
Ma , poverina (la ministro), ha una vaga idea di quale bagaglio tecnico occorre per ricostruire ora ???!!!
Cosa pensa che siamo al tempo dei Romani dove serviva bassa manovalanza per i lavori di fatica???!!
Giulio, evidentemente i casi sono tre: o esageri, o non hai capito nulla, o sei in malafede.
Sappi, infatti, che le Piramidi egiziane, veri Capolavori dell'Umanità, sono state erette da torme di schiavi privi di qualunque competenza.
Quindi sicuramente un manipolo di detenuti è in grado di ricostruire qualunque struttura ad alto contenuto tecnologico e/o artistico anche in Italia.
Anzi, personalmente invierei un gruppo dei nostri borseggiatori o spacciatori in Giappone, in modo da risolvere definitivamente il problema della progettazione antisismica in quella zona.

P.S.: La cosa che mi irrita di più è che, con gli strumenti attualmente a disposizione, certamente non siamo in grado di prevedere "quando" si verificherà un sisma, ma sicuramente siamo in grado (almeno a grandi linee) di stabilire "dove".
Ed è proprio la prevenzione degli effetti in quel "dove" (che in Italia è piuttosto diffuso) il vero problema della gestione del territorio. E questa è una colpa tipica della politica moderna che, appoggiandosi a tecnici "veri", cioè persone competenti, potrebbe se non altro arginare il fenomeno.
Probabilmente quando esploderà il Vesuvio (facciamo le corna) tutti diranno: lo sapevamo, ma...
P.
Inventore: Federazione Barattoling Italia
ImmagineImmagine

Immagine

Avatar utente
giga65
Moderatore Globale
Moderatore Globale
Messaggi: 7509
Iscritto il: venerdì 25 dicembre 2009, 9:49
14
Località: Poggio Ren. (FE)
Le mie Armi: HW 977
Gamo CF20F
Età: 59

Re: Terremoto nel Ferrarese (e, purtroppo, anche di più)

#64 Messaggio da giga65 »

Purtroppo Nicola, non a caso ho menzionato il ripetersi del film già visto nell'Irpinia, nel Belice o a L'Aquila!
Nel Friuli le cose sono andate diversamente, ma per esclusivo impegno della popolazione e dei suoi rappresentanti più diretti.
Tuttavia è il clima di assoluto scaricabarile istituzionale a turbarmi (con esclusione degli interventi della Prot. Civile, che dopo il primo intervento "a pioggia" ( e non poteva essere diversamente), ora si sta già riorganizzando e razionalizzando secondo principi eticamente più condivisibili).
L'attività dei Volontari ha la stessa grande considerazione!
Davvvero mirabile il lavoro dei VVF che sono veramente "in prima linea"!
Ma se questa parte "operativa" dello Stato è in piena funzione, la parte "decisionale e programmatoria" , quella politica insomma, sembra molto più costernata e incapace di qualsiasi iniziativa utile (a parte qualche misura di "tamponamento" che anche l'ultimo dei cittadini italiani sarebbe in grado di suggerire.
Staremo a vedere.
:friends:
Giulio
Giulio

Rispondi

Torna a “AirgunsItaly Cafè”