Cinghiale con i fagioli.
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Cinghiale con i fagioli.
Oggi piove e regna la noia, è difficile uscire per una passeggiata o per tirare qualche colpo.
In compenso, visto il clima abbastanza invernale anche per questo periodo dell' anno, alla Renata è venuto in mente di fare un piatto abbastanza tipico per la vallata del Casentino e le pendici del Pratomagno, il Cinghiale in umido alla Ceticatta con fagioli bianchi di Garliano (a proposito, se qualcuno che segue il forum è di queste parti si faccia vivo!! quì quasi tutti hanno qualche schioppetto in casa, ma o si vergognano o sono tutti bracconieri. ).
Non mi chiedete come si fa perchè questo è un argomento in cui sono ancora meno pratico che con le carabine.... però vi posso assicurare che era gustosissimo, tanto che dopo un buon assaggio ho deciso di postarvi la foto (vedere la padella già parzialmente svuotata).
Un saluto a tutti gli sparicchiatori buongustai.
In compenso, visto il clima abbastanza invernale anche per questo periodo dell' anno, alla Renata è venuto in mente di fare un piatto abbastanza tipico per la vallata del Casentino e le pendici del Pratomagno, il Cinghiale in umido alla Ceticatta con fagioli bianchi di Garliano (a proposito, se qualcuno che segue il forum è di queste parti si faccia vivo!! quì quasi tutti hanno qualche schioppetto in casa, ma o si vergognano o sono tutti bracconieri. ).
Non mi chiedete come si fa perchè questo è un argomento in cui sono ancora meno pratico che con le carabine.... però vi posso assicurare che era gustosissimo, tanto che dopo un buon assaggio ho deciso di postarvi la foto (vedere la padella già parzialmente svuotata).
Un saluto a tutti gli sparicchiatori buongustai.
Sandro
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Re: Cinghiale con i fagioli.
sandro58 ha scritto:Un saluto a tutti gli sparicchiatori buongustai
buon piatto succulento
- giga65
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Re: Cinghiale con i fagioli.
Eh eh .... immagino che da quelle parti i cinghiali siano piuttosto "schivi", oltrechè profondamente notturni: troppe doppiette pronte a dispensare pallettoni!
Io i cinghiali li ho visti da vicino (circa 3-4 metri) solo all'inteno della recinzione (svariati km) della polveriera vicino a Versegge (GR): distinguevano perfettamente i militari, armati o no, (che non potevano sparar loro addosso) dai bracconieri (che scavalcavano nottetempo la recinzione per fare i loro comodi: a quelli si sarebbe anche potuto sparare! purchè all'interno della recinzione, ma il problema era: e chi sapeva sparare decentemente con la diottra del FAL?- non solo: chi era più veloce a sparare: il militare o il bracconiere ).
Morale: io non dovetti sparare a nessuno (meglio così che mi son risparmiato la brutta figura e dei pallettoni addosso), in compenso mi feci "benvolere" da tre cinghiali a forza di pacchetti di gallette (sinceramente incommestibili) : graditissime (al tramonto comparivano puntuali come orologi per il "pane quotidiano")!
Come è strano il mondo!
Tornando al piatto: guarda, mi sembra quasi di sentirne l'aroma dal tanto che deve essere succulento ! Poi il sughetto in cui si trovano i bocconcini di cinghiale: mmmmh ..... urge almeno una pagnotta da 500 grammi (crosta dura fuori e soffice soffice dentro) e ....... buttiamoci via ....... una mezza bottiglia di Chianti (di quello vero intendesi! l'etichetta la lasciamo ai sommelier) a temperatura ambiente scaraffato un paio d'ore prima.
Roba da ultima cena!
Sì ......... prima della prossima!
Saluti e
Io i cinghiali li ho visti da vicino (circa 3-4 metri) solo all'inteno della recinzione (svariati km) della polveriera vicino a Versegge (GR): distinguevano perfettamente i militari, armati o no, (che non potevano sparar loro addosso) dai bracconieri (che scavalcavano nottetempo la recinzione per fare i loro comodi: a quelli si sarebbe anche potuto sparare! purchè all'interno della recinzione, ma il problema era: e chi sapeva sparare decentemente con la diottra del FAL?- non solo: chi era più veloce a sparare: il militare o il bracconiere ).
Morale: io non dovetti sparare a nessuno (meglio così che mi son risparmiato la brutta figura e dei pallettoni addosso), in compenso mi feci "benvolere" da tre cinghiali a forza di pacchetti di gallette (sinceramente incommestibili) : graditissime (al tramonto comparivano puntuali come orologi per il "pane quotidiano")!
Come è strano il mondo!
Tornando al piatto: guarda, mi sembra quasi di sentirne l'aroma dal tanto che deve essere succulento ! Poi il sughetto in cui si trovano i bocconcini di cinghiale: mmmmh ..... urge almeno una pagnotta da 500 grammi (crosta dura fuori e soffice soffice dentro) e ....... buttiamoci via ....... una mezza bottiglia di Chianti (di quello vero intendesi! l'etichetta la lasciamo ai sommelier) a temperatura ambiente scaraffato un paio d'ore prima.
Roba da ultima cena!
Sì ......... prima della prossima!
Saluti e
Giulio
- nicola
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Re: Cinghiale con i fagioli.
a leggerlo e vedere la foto a quest'ora, è un suplizio
comunque complimenti alla cuoca
i fagioli li assaggio, ma il cinghiale lo divoro
ancora
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- sandro58
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Qualcosa col botto >7.5 J - Età: 65
Re: Cinghiale con i fagioli.
Premesso che questo è un piatto un pò troppo pesantuccio con l'approssimarsi dell' estate, si potrebbe però pensare al prossimo inverno.
Qui nella montagna casentinese di cinghiali ne vengono presi talmente tanti che qualche amico cacciatore ce ne regala sempre qualche bel pezzo.
Vi inviterei volentieri alla prossima occasione ad assaggiarlo (che è anche meglio che vederlo!) a patto che non facciate troppa pubblicità nel forum, (non ho una casa tanto grande per tutti! ).
Un saluto!
Qui nella montagna casentinese di cinghiali ne vengono presi talmente tanti che qualche amico cacciatore ce ne regala sempre qualche bel pezzo.
Vi inviterei volentieri alla prossima occasione ad assaggiarlo (che è anche meglio che vederlo!) a patto che non facciate troppa pubblicità nel forum, (non ho una casa tanto grande per tutti! ).
Un saluto!
Sandro
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Re: Cinghiale con i fagioli.
Sandro grazie per l'invito
comunque possiamo sempre prepararlo ai ferri, così colando il grasso è più leggero a digerirlo naturalmente annaffiato da dell'ottimo vino rosso
un saluto
comunque possiamo sempre prepararlo ai ferri, così colando il grasso è più leggero a digerirlo naturalmente annaffiato da dell'ottimo vino rosso
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Re: Cinghiale con i fagioli.
nicola ha scritto:Sandro grazie per l'invito
comunque possiamo sempre prepararlo ai ferri, così colando il grasso è più leggero a digerirlo naturalmente annaffiato da dell'ottimo vino rosso
un saluto
Ciao nicola,
ai ferri non è troppo consigliabile perchè il cinghiale ha carni dure e a volte con un sapore troppo forte per questo tipo di cottura.
Magari se si tratta delle bistecchine di un animale giovane può essere fattibile.
La preparazione in umido viene fatta mettendo il cinghiale a bagno nel vino e odori vari per almeno una giornata, che serve per ammorbidire e togliere l' odore di selvatico.
Un saluto!
Sandro
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Re: Cinghiale con i fagioli.
ciao Sandro,
ero al corrente della marinatura, ma come tutta la cacciagione, anche in cinghiale deve frollare, e dopo una buona decina di giorni in frigo, possibilmente appeso, diventa addentabile.
anni fa ho lavorato per diversi giorni, e a periodi, a Peschici sul Gargano, anche lì è pieno di cinghiali, e nell'albergo-pensione dove risiedevo la proprietaria più volte me lo ha fatto degustare in varie maniere, anche ai ferri, sempre ottimo.
lo sapevate che sul Gargano, i contadini hanno l'abitudine di portare la scrofa in calore nei boschi e lasciarla lì legata per un giorno, non ci crederete, ma si fa accoppiare dal cinghiale, i piccoli prendono le sembianze dei due e allevati in modo rustico, forniscono delle carni pregevoli e meno coriacee del padre, l'ho mangiato, poichè lo vendono anche in macelleria, davvero ottimo.
chissà se sul Gargano c'è qualche campo da tiro, si potrebbe fare un incontro anche culinario
un saluto
ero al corrente della marinatura, ma come tutta la cacciagione, anche in cinghiale deve frollare, e dopo una buona decina di giorni in frigo, possibilmente appeso, diventa addentabile.
anni fa ho lavorato per diversi giorni, e a periodi, a Peschici sul Gargano, anche lì è pieno di cinghiali, e nell'albergo-pensione dove risiedevo la proprietaria più volte me lo ha fatto degustare in varie maniere, anche ai ferri, sempre ottimo.
lo sapevate che sul Gargano, i contadini hanno l'abitudine di portare la scrofa in calore nei boschi e lasciarla lì legata per un giorno, non ci crederete, ma si fa accoppiare dal cinghiale, i piccoli prendono le sembianze dei due e allevati in modo rustico, forniscono delle carni pregevoli e meno coriacee del padre, l'ho mangiato, poichè lo vendono anche in macelleria, davvero ottimo.
chissà se sul Gargano c'è qualche campo da tiro, si potrebbe fare un incontro anche culinario
un saluto
- sandro58
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Re: Cinghiale con i fagioli.
Ciao Nicola
sono passato qualche anno fa nella zona di Vieste e Peschici per andare alle Tremiti, dopo aver fatto visita ad Alberobello e alle Grotte di Castellana naturalmente! ( mi sembra anche a Trani e Casteldelmonte ).
questa è una terra meravigliosa dove tornerei volentieri per passare qualche giorno, anche la cucina è di quelle che lasciano il segno (anche alla bilancia purtroppo ).
La signora sicuramente sapeva il fatto suo e magari se il cinghiale era un mezzosangue non si sentiva l'odore acuto che hanno gli esemplari che vivono allo stato selvatico.
Se dovessi tornare in puglia sicuramente ti avverto per tempo (da Arezzo è un bel viaggetto ), si potrebbe fare questo incontro!
Saluti
sono passato qualche anno fa nella zona di Vieste e Peschici per andare alle Tremiti, dopo aver fatto visita ad Alberobello e alle Grotte di Castellana naturalmente! ( mi sembra anche a Trani e Casteldelmonte ).
questa è una terra meravigliosa dove tornerei volentieri per passare qualche giorno, anche la cucina è di quelle che lasciano il segno (anche alla bilancia purtroppo ).
La signora sicuramente sapeva il fatto suo e magari se il cinghiale era un mezzosangue non si sentiva l'odore acuto che hanno gli esemplari che vivono allo stato selvatico.
Se dovessi tornare in puglia sicuramente ti avverto per tempo (da Arezzo è un bel viaggetto ), si potrebbe fare questo incontro!
Saluti
Sandro
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Re: Cinghiale con i fagioli.
molto felice
comunque sei passato a pochi Km. dal mio paese (Putignano per il carnevale, Castellana Grotte per le grotte, Alberobello per i trulli, Noci per la gastronomia) siamo in un raggio di 10km.
ti assicuro che i cinghiali erano selvatici, forse giovani, ma ottimi. un giorno di partenza la signora ci omaggiò (ero con mia moglie) di un paio di Kg. di carne e la domenica successiva mia moglie fece un ragù coi fiocchi (da noi cuoce per circa 3 ore a fuoco lento) e mia madre fece in casa le famose orecchiette di semola, ci leccammo i baffi, a, era periodo invernale.
si da noi si mangia bene e soprattutto in famiglia, e le materie prime sono autoctone, e si fa il possibile di lasciare le ricette il più possibile originali, come si cucinava tanti anni fa
un saluto
comunque sei passato a pochi Km. dal mio paese (Putignano per il carnevale, Castellana Grotte per le grotte, Alberobello per i trulli, Noci per la gastronomia) siamo in un raggio di 10km.
ti assicuro che i cinghiali erano selvatici, forse giovani, ma ottimi. un giorno di partenza la signora ci omaggiò (ero con mia moglie) di un paio di Kg. di carne e la domenica successiva mia moglie fece un ragù coi fiocchi (da noi cuoce per circa 3 ore a fuoco lento) e mia madre fece in casa le famose orecchiette di semola, ci leccammo i baffi, a, era periodo invernale.
si da noi si mangia bene e soprattutto in famiglia, e le materie prime sono autoctone, e si fa il possibile di lasciare le ricette il più possibile originali, come si cucinava tanti anni fa
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Re: Cinghiale con i fagioli.
Ciao Nicola.
Come si fa a non darti ragione!
Anche secondo me le ricette devono rimanere più semplici e tradizionali possibile come venivano fatte una volta.
In quel modo si esaltano sapori delle materie prime tipiche, fatte con fatica e con amore, senza l'utilizzo (per quanto sia possibile oggi) di sostanze nocive per la salute.
Avete il vino che è un pò pericoloso: dopo 2 o 3 bicchieri di Primitivo si perde l'uso delle gambe!!
Di nuovo complimenti per la tua bellissima e ospitalissima terra.
A Peschici avevamo conosciuto una guida turistica molto carina e molto brava, che aveva attirato la simpatia di tutta la comitiva.
Saluti!
Come si fa a non darti ragione!
Anche secondo me le ricette devono rimanere più semplici e tradizionali possibile come venivano fatte una volta.
In quel modo si esaltano sapori delle materie prime tipiche, fatte con fatica e con amore, senza l'utilizzo (per quanto sia possibile oggi) di sostanze nocive per la salute.
Avete il vino che è un pò pericoloso: dopo 2 o 3 bicchieri di Primitivo si perde l'uso delle gambe!!
Di nuovo complimenti per la tua bellissima e ospitalissima terra.
A Peschici avevamo conosciuto una guida turistica molto carina e molto brava, che aveva attirato la simpatia di tutta la comitiva.
Saluti!
Sandro
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