

Allora, qualche giorno fà ho fatto provare la mia carabina (una cinesina...vedi firma) alla mia ragazza...per cominciare ad introdurla al nostro caro hobby (ovviamente non le insegnerò mai a sparare oltre i 10 mt, perchè non avendo il passo veloce di una volta...dal momento che s'incazza e impugna la carabina, io riesco al massimo a coprire 15 mt di distanza), e dopo averle fatto sparare qualche pellet, si è lamentata che (essendo lei un pò esile) il rinculo sulla spalla a lungo andare le dava fastidio. Ora, mi sono ricordato che da qualche parte, vidi un montecarlo ammortizzato, ovvero con delle molle sulla fine del calcio (la parte in gomma che appoggia sulla spalla, per intenderci) o forse l'ho visto solo nella mia testa...ovvero l'ho sognato...ma, dato che essendo malato della cosiddetta "sindrome del barbone", non butto via quasi mai niente...ho tirato fuori un paio di molle che avevo ricavato da non sò cosa...e ho fatto il seguente esperimento:
Ho pensato ovviamente che se la compressione delle molle all'atto dello sparo non è uguale, la carabina può impennarsi maggiormente...fortunatamente, dalle prove fatte per adesso questo problema non sembra emergere...anche se ho tirato ad un massimo di 10 mt, quindi non ho ancora fatto delle prove come si deve.
Chiedo a voi quindi...è corretto pensare che il carico all'atto dello sparo possa non venire correttamente distribuito, se il calcio non è appoggiato come si deve ?
Ciao.
Gio.
P.S. Ovviamente all'interno delle molle ci sono due guide, che alla base hanno lo stesso diametro della molla, per non lasciare giochi laterali.