Arma per difesa domicilio

[memo]

breve excursus :

so ' falegname, facciamo un po di tutto, tra le varie cose, le porte blindate ( io le assemblo e le commercializzo, non le produco)
20 anni fa , dopo aver acquistato un cnc mi sono inventato di fare pannelli pantografati per porte blindate, prima della crisi avevamo un 150 clienti ( produttori di porte blindate / rivenditori , intendo) ,dal trentino alla toscana, adesso e' un lavoro più o meno marginale, ma comunque si fa ancora. sta di fatto che un minimo di esperienza sulle strutture delle blindate, me la sono fatta.

l'unica cosa che l'utente comune riesce ad evincere della porta blindata ,e' l'estetica, il peso e la classe di blindatura
la classe di blindatura, prevede delle prove di effrazione, all aumentare della classe, raddoppia il tempo imposto per l'effrazione e cambia la tipologia di utensile , dal semplice cuneo al trapano / flessibile tanto per capirci;

attualmente le classi antieffrazione ad uso civile, vanno dalla classe 2 ( roba da supermercato ,tanto per capirci) alla classe 4 ( antitrapano / anti taglio ) con doppia struttura in manganese
ce' qualcuno( pochi) che fanno anche il classe 5, blindatura teoricamente di competenza delle strutture di poste italiane
l'ultima classe certificata in Italia e' la classe 6 ,che e' inerente alle banche

nella media, il privato acquista delle blindate in classe 2 e 3 ( non parlo per i miei dati di vendita ,io sono atipico, parto dalla classe 4 ) ma di quanto vedo in giro ed evinco dai miei clienti.
gia' da anni ,pero' le blindate in classe 4 e negli ultimi tempi in classe 5, piu' ancora che per blindare l'ingresso di casa, a me le chiedono per blindare l'accesso alla zona notte o /e le singole camere da letto
certo ,non si tratta di prodotti ad uso comune, ma ricollegandomi al vecchio post di Lapaca, vi posso assicurare che, di case con la zona notte blindata ,ce ne sono molto più di quante di possa immaginare; inutile dirvi che, dietro alla blindata ce' sempre un armadio più o meno ben fornito

sempre a livello statistico, qua dalle nostre parti si spara " formalmente" poco ,ma si rubacchia abbastanza :
ovvero ,per quanto mi e' dato di sapere ,siccome in caso di effrazione / tentata effrazione bene o male mi chiamano in causa e prima ancora che di tecnica, ce' da lavorare di psicologia, solo in 4 casi ho saputo che ,dalle finestre di casa e' volata fuori qualche fiammata, per quanto ne so' tutte con roba da caccia o pompa, che da noi non manca mai

[patrizio.passari]

il punto è che il cal 22. ha poco stopping power..o colpisci al cuore o alla testa il malvivente che così muore con tutte le conseguenze del caso oppure rischi di ritrovartelo addosso..

[memo]

mah a me le seghe dello " stopping power" , tangono poco
premesso che non sono un abile tiratore di pistola, nel senso che non mi sono mai allenato sulla velocita' come chi fa tiro dinamico

premesso che, in parte alla colt 617 in .22lr, ci tengo un cal .12 a pompa , forse più comodo all uso, anche se più disagiato nei movimenti in casa per via della canna
sto pensando alla realta'
ovvero a quello che puo' realmente succedere , non nei film o nei cartoon , ma nella vita reale

se entra uno in casa, e' probabile che io non sia in condizioni psicofisiche di aprire l'armadio, caricare e sparare, non lo so e spero di non saperlo mai
ma se entra uno in casa, e' molto probabile che l'embolo mi parta ( quando cominci a vedere rosso, tanto per capirci)
e quando parte l'embolo, sicuro che di vengo io incontro, se ce la cavo a metterti le mani addosso e' probabile che ti prenda al collo e che di morda sulla giugulare e se non ce la cavo e sei a terra, ti strangolo
poi come va va

discorso differente da quello del tiro , che puo' eventualmente funzionare se ce' qualcuno fuori casa che tenta di entrare, ovvero di da il tempo per prepararti
ma in questo caso, il tempo per tirare fuori il pompa o qualcosa d'altro ce l'ho
e se uno sente un colpo, magari con rimbalzo ad un paio di metri, nutro grossi dubbi sul fatto che prosegua nei suoi intenti

quindi, ripeto, il discorso dello stopping power secondo me serve agli americani per vendere più .45acp che altro
nella realta' conta molto di più la freddezza e la decisione

ciau

[roll]

un revolver in calibro .38 special e' il giusto compromesso, calibro non esuberante, gestibile, e' cosa molto importante non dovrebbero esserci problemi di inceppamento rispetto una semiauto, di contro pochi colpi ma in ambito difesa abitativa credo che oltre i due colpi non si vada, se tutto va bene per avere ragione dell'agressore, ovviamente se va tutto a favore di chi si difende.

[eallorayes]

roll quoto al 100% ogni ogni parola che hai scritto ed aggiungo solo una piccolo dettaglio per il revolver: meglio se con cane cieco.

[roll]

[patrizio.passari]

Certo un discorso è un aggressione in casa un altro un' aggressione fuori...e qui per un civile le possibilità sono poche,perchè solo pochissimi e per ragioni speciali possono andare in giro armati...comunque ci sono un sacco di video di poliziotti americani che sparano a dei criminali con il calibro 9...ebbene tanti d questi soggetti colpiti più volte continuano la loro azione,probabilmente sono imbottiti di droghe...poi quando arriva il colpo in testa vanno ko...questo per dire che lo stopping power non è una leggenda metropolitana..se poi il tizio è vicino ed ha in mano un coltello 4 o 5 colpi piazzati mali potrebbero non servire a salvarci la vita.

[roll]

indubiamente questo e' da mettere anche in conto purtroppo,

[giovasuperganz]

Una .22 per difesa abitativa? ...beh sicuramente è meglio di niente, mettiamola così...

o ma va che il mostro di firenze con una beretta 22 ha accoppato un sacco di persone alcune erano anche all' interno di un veicolo...
secondo me in troppi sottovalutano questo calibro.. ma cosa credete che se uno si becca un proiettile cal 22 in qualsiasi parte del corpo continua ad agire indisturbato?

[giovasuperganz]

il punto è che il cal 22. ha poco stopping power..o colpisci al cuore o alla testa il malvivente che così muore con tutte le conseguenze del caso oppure rischi di ritrovartelo addosso..

ma perche'? ma voi guardate troppi film.. ma hai mai provato a sparare a una portiera di un auto con un 22 lr? tipo a 30 metri? lo sai il danno che fa? figuriamoci a 3-4 metri

[roll]

personalmente credo che il calibro .22lr se utilizzato per difesa ravvicinata nel caso della difesa abitativa puo' avere un senso, o nei tiri furtivi da killer brevissime distanze tipo il mostro di firenze etc. etc.

[patrizio.passari]

SE lo prendi alla testa al cuore o nell' arteria femorale probabile...poi gli esperti dicono che dipende dall' età del soggetto,stato di forma,presenza di sostanza stupefacenti nel corpo..addirittura è stato provato che alcuni soggetti colpiti al cuore con un cal 9..sono rimasti in azione per altri 10 secondi,comunque nel cervello c' era ancora presenza di ossigeno...se in condizioni di stress estremo si è in grado d piazzare un colpo in quelle sedi...

[giovasuperganz]

io ho visto un cal 22 a 30 metri forare una portiera di un auto con un foro di 5 mm in entrata e uno da 30 mm in uscita... poi va beh se entra un terminator non basterebbe un cal 50

[Rino1969]

Per come la vedo io per difesa personale andrebbe bene un revolver calibro 38, il 357 troppo potente e devastante, il 9x21 ingestibile per i suoi rimbalzi, sono cartucce troppo veloci, il calibro più equilibrato è il 45 ACP, una Glock 21 ha anche il caricatore da 13 colpi che non guasta, tornando al 45 è una cartuccia lenta, che si ferma se trova un ostacolo, un osso, se ti becca una palla 45 la senti, drogato o non drogato e non serve colpire punti vitali.

[Nikmanofredda]

ciao peppetto io ti consiglierei una calibro 22 per difesa abitativa, anche con una 22 riesci a fermare un agressore, è un calibro leggero perciò preciso,fa meno rumore che una 38 o una 357,se spari in abitazione per difesa con una 38 o una 357 prima rischieresti di perdere ludito poi se spari al buio la vampata dello sparo è molto forte, poi aspetta a te decidere cosa prendere,questo è solo un mio consiglio,un saluto a tutti di questo BELLISSIMO FORUM

[rossoduc]

Il calibro 22 LR io lo sconsiglio vivamente per difesa abitativa perché potrà anche essere letale ma magari l' aggressore muore dopo due giorni. Ma a prescindere da questo non dimenticate che un 22 LR può inceppare molto facilmente a prescindere dal tipo di arma o si può avere una mancata percussione. Poi non confondiamo il calibro 22LR col 22 di un 223 e simili, questi sì che passano una portiera di una macchina con un foro in uscita di qualche centimetro di diametro, ma un 223 fora tranquillamente una piastra in ferro di oltre un centimetro. Detto questo un aggressore armato di coltello può diventare letale già ad una distanza di sette metri e se fisicamente dotato copre questa distanza mentre voi non avete ancora capito cosa sta succedendo e vi affetta con 4/5 coltellate in tre decimo di secondo. Altra piccola considerazione, in caso di aggressione in casa se doveste reagire dovete: preoccuparvi di eventuali familiari, rendervi conto di quello che sta succedendo, prendere l' arma, capire dov'è il bersaglio, essere più svelto di lui, sparare al volo ad un bersaglio molto mobile, riuscire a mantenere la calma col cuore che va a mille......etc. etc. Calibri sostenuti sono sconsigliabili per tutta una serie di motivi già enunciati nei post precedenti, i più gestibili sono sicuramente il 38 wc, il 7,65 browning e il 9 corto. A prescindere dal tipo di arma che deve essere sempre tenuta pulita e lubrificata quello che conta è l' allenamento e la condizione personale. Poi non dimenticate che l' arresto immediato lo si può avere solo colpendo uno dei centri nervosi primari, praticamente tra gli occhi o nella spina dorsale immediatamente sotto al cervello. Valutate un po' voi.