driller ha scritto:......
3-9X? Ma non è un pò poco per tirare dai 50m in su? Io pensavo ad una
Hawke HK3273 Eclipse 30 SF IR 6-24x50 oppure
HAWKE VARMINT 6-24x44 SF
ma forse per quelle distanze serve 1/8 MOA?
Forse ragiono ancora in termini di a.c. depo?
Beh .... considera che molti partono dai 6-24X , ma gli ingrandimenti forti si usano solo per vedere cosa si è fatto sul bersaglio; nella cat. Production e superProduction mi risulta che si possa usare il 6.5X e se l'ottica ha magnifications superiori, viene bloccata nastrata comunque a 6.5x.
A suo tempo feci una domanda sugli ingrandimenti ottimali usati col .308W a gente che ci spara usualmente e mi venne risposto che a 800-1000m si utilizza il 10X max 12X (poi se si passa al bench rest super iper si impiegano anche i 40-50X, ma quello è un altro mondo!).
Più che sugli ingrandimenti è il caso di porre l'attenzione sulla qualità delle lenti e del reticolo: con 200-300 euro si resta sulla fascia new entry per i .22 , se si vuole qualcosa "per sempre" si passa a cifre dell'ordine di 700/1000 euro passando per le ottiche di fascia intermedia. Onestamente, io con la mia UTG 4-16x56 spazio da 50 a 250m senza nemmeno dover correggere di torretta e , per un tiro da campagna, va più che bene.
Ma se dovessi fare gare dovrei necessariamente orientarmi su ottiche di maggio pregio a reticolo crosshair fine.
l'1/8 MOA è sempre utile per poter fare correzione fine; maggiore è la distanza e più se ne apprezza la finezza.
Non so se ragioni in termini di a.c.; di sicuro, a chi spara sul serio con calibri dal .308 a crescere, sembrano pure eresie per il semplice fatto che alle distanze canoniche di 800/1000m a crescere, avere molti ingrandimenti, significa avere il bersaglio estremamente mosso, il fastidio del riverbero, ecc..., quindi meglio ingrandimenti non eccessivi.
Altra cosa è tirare di bench rest dove, una volta sistemato l'arma e il rest, praticamente si solletica il grilletto per avere lo sparo (esasperazione della perfezione del fucile).
Restando sul piano di un tiro simil sniper ..... certe attrezzature non servono o sono addirittura controproducenti: le ottiche tipiche impiegate dagli snipers attuali spaziano dai 6 ai 25/28 ingrandimenti max ma con lenti di qualità eccezionale.
Avevo letto (non ricordo dove) che addirittura nei primi 10-20 colpi bisognava pulire la canna addirittura dopo ogni colpo?
Certo ..... se usi un centerfire con pressioni da 3800/4200 bar e palla fmj: in tal caso il rame del mantello grattato dai principi di rigatura "vaporizza" e si deposita a valle lungo la canna provocando fouling e ramatura consistente: nel .22LR non c'è nulla di tutto ciò (palla in piombo grassato e pressioni assai più modeste), quindi niente regola del "un colpo, una scovolata" con tanto di solvente, puntale in bronzo ecc.....
A voler esagerare si può dare una passata di tanto in tanto con la pasta VFG o meglio ancora la Iosso .....giusto giusto per accelerare il rodaggio e solo nella zona del throat ( grossomodo i primi 10cm di canna) , ma si può fare tranquillamente anche a meno.
Per certi aspetti il .22Lr presenta una manutenzione non tanto diversa da una comunissima a.c. e .....la canna dura per svariate decine di migliaia di colpi e non per "qualche migliaio di colpi" nelle ipoesi più ottimistiche di corretto break-in.
) sono incappato nella mia armeria e ........ toh mi è scivolata tra le mani la CZ 455 Varmint e..................... toh l'ho presa al volo.
per l'acquisto ! 
Quando la porterai a casa, a tuo piacimento, fai qualche fotina così da far contenti anche noi!!! 
